Proteoma
Gennaro Marino
I progetti di sequenziamento dei genomi hanno posto le basi per lo studio dei fenomeni biologici con metodologie globali, in genere descritte dal suffisso -omica. Lo studio della [...] atomi di deuterio, e in quella 'pesante', contenente il braccio molecolare con 8 atomi di deuterio, rispettivamente per marcare il proteoma dello stato 1 e quello dello stato 2. I due campioni vengono riuniti e sottoposti a un'estesa proteolisi. I ...
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trascrittoma
Serenella Salinari
Termine, analogo a genoma e proteoma, che indica l’espressione dei geni negli RNA messaggeri (mRNA) di un intero organismo o di un particolare organo, tessuto o cellula [...] a un dato stadio dello sviluppo dell’organismo o sotto particolari condizioni ambientali. Da questo concetto deriva la trascrittomica, una delle branche che si sono evolute dopo i primi sequenziamenti ...
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Biotecnologie e genetica di Roberto Gambari
Con il termine biotecnologia ci si riferisce a un settore molto vasto della ricerca, che prevede l'utilizzo di organismi viventi o di loro componenti subcellulari [...] , in Science, 2001, 291, pp. 1304-51.
A.C. Gavin, M. Bosche, R. Krause et al., Functional organization of the yeast proteome by systematic analysis of protein complexes, in Nature, 2002, 415, pp. 141-47.
I. Raskin, D.M. Ribnicky, S. Komarnytsky et al ...
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Proteomica
GGennaro Marino
di Gennaro Marino
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) dalle proteine alla proteomica; b) definizioni. ▭ 2. Metodologie: a) l'elettroforesi bidimensionale (2DE); b) la spettrometria [...] di una proteina-esca che, formando un complesso con una proteina-preda, attiva la sintesi di una proteina-segnale.
L'approccio proteomico, che ben si integra con quello del doppio ibrido, si basa sull'uso di una proteina-esca che, opportunamente fusa ...
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La grande scienza. Genomica e postgenomica
Giovanni Romeo
Cesare Rossi
Genomica e postgenomica
La genetica si è posta, fin dalle sue origini, una serie di domande sui geni: come vengono trasmessi da [...] , i microarray di anticorpi diretti verso proteine specifiche, la tecnologia più diffusa ed efficace per lo studio del proteoma è oggi una combinazione di tecniche per la separazione delle proteine le une dalle altre (gel elettroforesi bidimensionale ...
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Alla fine del 20º sec. le conoscenze nel campo della b. c. sono aumentate in modo consistente, a tal punto che è difficile tratteggiare in maniera sintetica quali siano state le nuove acquisizioni in quest'area [...] il sistema formato dal complesso di tutte le proteine di un organismo è stato coniato il termine di proteoma, e si indica con il nome di proteomica la disciplina che si dedica al suo studio, dal momento che la genomica è ormai abbastanza avanti nello ...
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Evoluzione genetica dell'uomo
Sean B. Carroll
Che cosa è l'uomo, se il suo supremo bene e tutto il prezzo del suo tempo restringesi nel mangiare e nel dormire? Un bruto, e null'altro. Certo quegli che [...] più grande di quanto non ci si aspettasse, la qual cosa costituisce la prova della selezione.
La proiezione sull'intero proteoma ha stimato che il 35% delle sostituzioni degli amminoacidi tra l'uomo e le scimmie del Vecchio Mondo sono state causate ...
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Bioinformatica
GGiovanni Paolella e Giuseppe Martini
di Giovanni Paolella e Giuseppe Martini
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Acidi nucleici e proteine. ▭ 3. Metodi automatici di sequenziamento. ▭ 4. [...] la trascrizione, la sintesi proteica e la maturazione dell'RNA, e hanno aperto la strada allo studio funzionale del proteoma.
Lo studio delle proteine richiede di poter prevedere il ripiegamento tridimensionale di una data struttura primaria e di ...
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Ingegneria genetica
Vittorio Sgaramella
di Vittorio Sgaramella
Ingegneria genetica
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni storici. 3. Strumenti teorici e sperimentali: a) operazioni in vitro; b) vettori [...] tessuti. Numero, tipo e frequenza degli mRNA (cioè il trascrittoma) e dei loro prodotti di traduzione (cioè il proteoma) caratterizzano ogni tipo di cellula di un certo organismo.
Per lo studio degli mRNA è risultato vantaggioso ritrascriverli in ...
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Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] GTP stimola l’adenilatociclasi a trasformare l’ATP in AMPciclico (AMPc), provocando in essa un cambiamento conformazionale.
Proteomica
Si dice proteoma l’insieme di tutti i possibili prodotti proteici espressi in una cellula, oggetto di studio della ...
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oncoproteina
s. f. Proteina codificata da un gene alterato, in grado di indurre la trasformazione neoplastica. ◆ «Non riuscivamo a capire – ha detto ancora [Luciano] Di Croce – come le oncoproteine conducevano alla metilazione (che blocca...
anti-Alzheimer
(anti Alzheimer), agg. inv. Che previene e cura le conseguenze degenerative del morbo di Alzheimer. ◆ Ora sono tre i farmaci anti Alzheimer, utilizzati e monitorati nel progetto «Cronos» del ministero della Sanità: Donepezil,...