CAMOGLI (Camulio, Camullio), Niccolò
Valerio Marchetti
Nato, probabilmente nel secondo o nel terzo decennio del sec. XVI, da una ricca famiglia patrizia genovese e sposatosi con una facoltosa valtellinese [...] una vasta porzione (la più estremista dal punto di vista teologico) dell'opposizione ereticale italiana alla stabilizzazione protestante: quella che, più tardi, i pastori calvinisti Scipione Lentulo e Tobias Egli chiameranno la "schola Senensis", e ...
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SALVEMINI, Giovanni Francesco. –
Niccolò Guicciardini
Nacque a Firenze il 15 gennaio 1709 da Giuseppe e da Maria Maddalena Braccesi. Il padre era giurista e ambasciatore in Firenze di Castiglion Fiorentino [...] quando, nel 1736, Salvemini, per ragioni ancora non chiarite, lasciò precipitosamente il Granducato per cercare fortuna come rifugiato protestante nel Cantone di Vaud. Il 16 aprile 1737 dichiarò davanti alla Chambre des prosélytes di Ginevra la sua ...
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CONCINI, Cosimo
Paolo Malanima
Figlio di Giovan Battista e di Camilla d'Antonio Miniati, nacque a Firenze intorno al 1570. Compì una brillante carriera ecclesiastica e diplomatica grazie soprattutto [...] del C. presso Ferdinando I e presso il suo segretario Belisario Vinta, tale permesso venne rifiutato a causa della fede protestante dell'astronomo. Il C. poté, comunque, essere ugualmente utile al Brahe in quanto gli permise di allacciare contatti ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] la legittimità dell’elezione imperiale del fratello di Carlo V, Ferdinando I, perché ottenuta con i voti dei principi protestanti tedeschi – inevitabile fu lo scontro con il baronaggio romano fedele agli Asburgo e capeggiato dai Colonna, il cui feudo ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] a Praga nel maggio 1563.
Qui, pur senza vestire più il saio domenicano, si preoccupò di limitare i rapporti con i protestanti e di corroborare la sua reputazione di buon cattolico per non dover rinunciare alla speranza di tornare a Chio dopo essersi ...
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SCHOPPE , Kaspar
Marco Cavarzere
SCHOPPE (Scioppio), Kaspar. – Nacque il 26 giugno 1576, probabilmente a Pappenberg, nei pressi di Norimberga, da un omonimo mugnaio; il nome della madre non è conosciuto.
La [...] politici completamente diversi da quelli sostenuti vent’anni prima. A parere di Schoppe, non si trattava più di combattere i protestanti a viso aperto per mezzo della forza delle armi, ma era arrivata l’ora di imporre una pace durevole sull’impero ...
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CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] della sua anima, sollecita una certa pompa per il proprio funerale, vuole una lampada perpetua nella sua chiesa. Fede di protestante in pectore, se non pienamente definita e professata, quella di Giurco, non uso a confessarsi ma a chiamarsi in colpa ...
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FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] realizzare un programma di difesa degli interessi del cattolicesimo nelle varie articolazioni dello Stato e contenesse l'avanzata protestante. Probabilmente il F. riteneva, a ragione, che fosse questo il prerequisito di fondo per dare maggior peso ed ...
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SANSEVERINO, Ferrante
Luca Addante
– Nacque il 18 gennaio 1507 a Napoli, da Roberto – principe di Salerno, conte di Marsico e signore d’altri feudi – e da Marina d’Aragona, dei duchi di Villahermosa, [...] e le sue vicende col Sant’Uffizio, Napoli 1976, pp. 60, 114 s., 170 s.; S. Caponetto, Aonio Paleario e la Riforma protestante in Toscana, Torino 1979, pp. 45, 98, 101 s., 128, 193; G. D’Agostino, Parlamento e società nel Regno di Napoli, Napoli ...
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CAMPANA (Campani, Campanus), Giovanni Paolo
Domenico Caccamo
Nato a Reggio Emilia il 25 genn. 1540, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 sett. 1563; studiò al Collegio romano dialettica, fisica e metafisica, [...] lingua ceca e del catechismo in ceco agli allievi del collegio praghese.
Ma l'espansione della Compagnia nella Boemia protestante continuava a urtare contro gravi ostacoli: "Coelum hoc valde sterile est, aut si quos profert, perpaucos ad maturitatem ...
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protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...
protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...