GRILLENZONI, Giovanni
Guido Dall'Olio
Nacque a Modena probabilmente nel 1501, da Nicolò. Non è noto il nome della madre.
Ebbe sei fratelli: Antonio (il più anziano, proprietario di una spezieria), Alessandro [...] di sentirsi tenuto all'obbedienza più dell'autorità secolare (il duca di Modena) che del pontefice; il G. avrebbe anche protestato contro le decime, contro l'imposizione dei digiuni e contro gli ordini religiosi. Anche qui, dunque, un dissenso in cui ...
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BOTTARI, Giovanni
Paolo Preto
Nacque a Chioggia da Benedetto e da Santina Vianelli il 24 ag. 1758. Educato nel seminario di Ceneda, ne uscì nel 1775, ottenendo dal padre il consenso di dedicarsi alla [...] l'atteggiamento anticonformisti. Questo forestiero arricchito, educato "alla moderna", legato in giovinezza ad una moglie protestante, accusato anche di non credere alle testimonianze scritturali della confessione auricolare e sostenitore del diritto ...
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GAVOTTI, Lodovico
Giovanni Battista Varnier
Nacque a Genova il 28 nov. 1868 dai marchesi Giulio e Viola Groppallo. Originaria di Varazze, la famiglia era stata ascritta alla nobiltà genovese nel XVII [...] fatta di buoni rapporti con le autorità civili, di rarissimi matrimoni e funerali civili, di una ridotta presenza protestante e di una comunità ebraica di 450 membri; intorno, una società caratterizzata dall'avvio dello sviluppo industriale, con ...
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FRASSI, Luigi
Angelo Gaudio
Nato a San Casciano di Cascina, presso Pisa, nel 1775 da una famiglia di importanti proprietari terrieri, compì i suoi studi prima a Lucca e poi presso la facoltà giuridica [...] . Emblematico di questo nesso è appunto il rapporto tra il F. e Matilde Calandrini, filantropa ginevrina di confessione protestante (sebbene senza formale appartenenza a chiese), operante a Pisa in quegli anni. Dalla loro collaborazione deriva la ...
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MONTI, Agostino Maria
Calogero Farinella
MONTI (De’ Monti), Agostino Maria. – Nacque a Savona il 6 marzo 1656 da Gabriele e Maria Caterina (il cognome non è specificato nel registro dei battesimi) in [...] comportamenti licenziosi e del male che si erano diffusi nel mondo cattolico: mosso da pervicace polemica contro l’«eresia» protestante, Monti ammonisce contro la caligine oscurissima di errori che si erano diffusi in Europa. Il I libro ospita una ...
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CAMPELLO, Enrico
Mario Themelly
Nacque a Roma il 15 novembre del 1831 da SoIone e da Clementina de' Zenardi, in una nobile famiglia originaria di Spoleto. Fatti i primi studi, tra il 1840 e il 1848, [...] scelta di "militare in quello del puro evangelio di Cristo".
Non si trattava dell'adesione a una confessione protestante. Seguendo l'esempio delle comunità vecchio-cattoliche variamente diffuse in quegli anni in Europa, e professando di continuare ...
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RUSTICI, Filippo.
–
Elisa Andretta
Nacque nel 1522 a Lucca da Aloisio, membro di un’influente famiglia cittadina e a più riprese membro del Senato. Ebbe un fratello di nome Antonio. Sugli studi [...] garantire l’espressione della libertà religiosa e la circolazione di una letteratura spirituale non solo cattolica ma anche protestante e li invita ad assumere un ruolo propositivo nell’organizzazione «di un libero e legittimo concilio» (pp. [2r ...
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PROTO CARAFA, Francesco
Giuseppe Pesce
PROTO CARAFA, Francesco. – Nacque a Napoli il 22 marzo 1821 da Donato duca di Albaneta e da Clorinda Carafa, dalla quale ereditò il titolo di duca di Maddaloni [...] . All’inizio del 1861 fu eletto deputato al Parlamento italiano nel collegio di Casoria, scagliandosi subito contro la propaganda protestante e la soppressione degli ordini religiosi. Nel discorso Delle cose di Napoli (Torino 1861), propose al conte ...
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BONSI, Tommaso
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1522 da Roberto e da Elisabetta Soderini. Senatore di Firenze, venne in Francia nel 1550 con Lorenzo Strozzi, vescovo di Béziers, che l'assunse come [...] elaborò insieme a Jean de Monluc, vescovo di Valence, il testo dell'accordo concluso tra i deputati cattolici e protestanti per l'osservanza dell'editto di pacificazione emesso a Poitiers nel settembre del 1577. Alla ripresa della guerra, all'inizio ...
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TASSONI, Alessandro
Matteo Al Kalak
– Nacque a Modena da Bernardino e da Polissena Calori il 19 agosto 1488. Di famiglia filopontificia, ebbe quattro fratelli: Giovanni (nato il 7 ottobre 1492, responsabile [...] . In quegli anni, prosperarono infatti a Modena gruppi eterodossi che guardavano con simpatia alle idee provenienti dal mondo protestante. Di certo, il cronista poté avere uno sguardo lucido e informato sugli eventi, essendo stato più volte estratto ...
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protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...
protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...