CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] . dell'Acc. delle scienze di Torino, cl. sc. morali…, s. 3, I (1952), 2, pp. 1-35, e G. Spini, Risorg. e protestanti, Napoli 1956. Una polemica vivace ha avuto luogo negli anni '50 sulla polit. svolta da C. A. durante la prima guerra d'indipendenza e ...
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STEFFANI, Agostino
Raffaele Mellace
STEFFANI (Stefani), Agostino. – Nacque a Castelfranco, nel Trevigiano, il 25 luglio 1654, quinto di sette figli di Camillo e di Paolina Terzago, sua seconda moglie. [...] . A dicembre 1682 aveva ottenuto dal papa, grazie ai buoni uffici dell’elettore, un beneficio prepositurale nella parrocchia protestante di Löpsingen, nella contea degli Oettingen. Probabilmente nel 1688, stando a una lettera del 4 aprile, incontrò ...
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VERMIGLI, Piero Mariano (in religione Pietro Martire)
Michele Camaioni
– Nacque a Firenze l’8 settembre 1500. Fu il maggiore dei tre figli di Stefano, un agiato artigiano membro della corporazione o [...] tale veste, dopo esser stato in procinto di affiancare Contarini come consulente teologico ai colloqui di religione tra cattolici e protestanti in programma a Worms, poi rinviati, nel novembre del 1540 visitò il monastero di S. Frediano di Lucca, di ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] dell'Oxenstierna, si recò a Venezia e il 3 genn. 1635 si presentò in Collegio per caldeggiare la causa della Lega protestante. Fu, il suo, un abile discorso, come prova l'ampio spazio accordato al suo intervento dal Romanin (VII, pp. 325-328 ...
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SAVELLI, Angelo
Piergiorgio Dragone
– Nacque a Pizzo (Vibo Valentia) il 30 ottobre 1911, secondogenito di Giorgio (1873-1952), farmacista, e di Maria Virginia Barone (1884-1966). Ebbe quattro tra [...] 1947 la galleria Sandri gli dedicò una personale; la presentò Marco Valsecchi, che vide nelle sue opere «l’incubo di un nordico protestante più che il sogno di un calabrese». Nel 1948 Savelli ebbe una borsa con cui visse a Parigi per quasi un anno ...
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SUCKERT, Kurt Erich (Curzio Malaparte)
Marino Biondi
Nacque il 9 giugno 1898 a Prato, dove la famiglia risiedeva in un appartamento al terzo piano di un palazzo di via Magnolfi 416, da Erwin, tintore [...] i saggi sul Dramma della modernità e le varie riflessioni sulla crisi della civiltà italiana in relazione a quella protestante (dalla sua remota genesi sassone), furono raccolti nel volume L’Europa vivente. Teoria del sindacalismo nazionale (1922-23 ...
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LAMBRUSCHINI, Raffaello
Fulvio Conti
Nacque a Genova il 14 ag. 1788 da Luigi e da Antonietta Levrero. Visse a Genova fino al 1801, quando si trasferì con la famiglia a Livorno. Nel 1805 accompagnò lo [...] della dottrina sansimoniana, che il L. venne affinando nei primi anni Trenta, e l'influenza del mondo protestante ginevrino, con cui entrò in contatto soprattutto tramite Vieusseux. Da queste correnti di pensiero trasse ulteriore alimento il ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] presentava un suo progetto di associazione pubblica per la diffusione dei buoni libri e la lotta contro la Società biblica protestante.
Formato da soli laici, il sodalizio ebbe dapprima il nome di Società ecclesiastico-biblica, e in un secondo tempo ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] 1621 la Chiesa cattolica versava in uno stato di completo sfacelo; l'istruzione era passata quasi completamente in mano protestante e i beni ecclesiastici erano stati alienati in larga misura. Con le sue instancabili iniziative riuscì a indurre le ...
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CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] anni della Riforma letteraria (termine non scelto a caso, nel suo richiamo a un cattolicesimo di timbro intransigente e - "protestante"), sono: il tema della "quasi identità" delle filosofie di Croce e di Gentile, premessa alla successiva, ribadita ...
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protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...
protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...