IGNAZIO da Bergamo (al secolo Sante Imberti)
Dario Busolini
Nacque a Casnigo, in Val Seriana nel Bergamasco, il 1° nov. 1571 da Giovanni Battista Imberti e da Caterina Castelli. Fu battezzato con il [...] di continuare a predicare anche in Engadina (sebbene in condizioni assai difficili: I. fu minacciato di morte e alcuni fanatici protestanti posero una taglia su di lui) e di erigere due seminari, a Tirano e a Coira. L'aprirsi della questione ...
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MADIAI, Francesco
Laura Demofonti
Nacque nel 1805 a Diacceto di Pelago, nei dintorni di Firenze. Figlio di Vincenzo, piccolo proprietario di campagna, quando era ancora un fanciullo la sua fede cattolica [...] , uno dei quali lo portò nel 1840 negli Stati Uniti, ospite di uno dei suoi fratelli, che aveva sposato una protestante della Chiesa metodista episcopale, e lì cominciò a imparare l'inglese. Fu accompagnando la cognata alla Trinity church di Boston ...
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MORELLI, Giovanni Giacomo Lorenzo
Tommaso Casini
MORELLI, Giovanni Giacomo Lorenzo. – Nacque a Verona il 25 febbraio 1816 da Giovanni Lorenzo Morell, di origine svizzera, proprietario terriero, commerciante [...] era giunta in Italia per svolgere un’attività nell’industria serica.
Entrambe le famiglie d’origine erano di religione protestante. Non essendo cattolico Morelli non poté accedere alle scuole lombardo-venete e la sua istruzione primaria avvenne alla ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] poeta e storico sensibile al fatto che "la terra dei morti sta per trasmutarsi in terra dei viventi".
Nel 1854 il protestante G. ebbe l'ispirazione di scrivere una storia di Roma nel Medioevo mentre si trovava sul ponte ai Quattro Capi, confrontando ...
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PANCIATICHI, Bartolomeo
Giorgio Caravale
PANCIATICHI, Bartolomeo. – Nacque in Francia nel 1507 da una relazione extramatrimoniale del padre, Bartolomeo, legittimata il 29 marzo 1531 dal vescovo Alessandro [...] siècle: Lyon et ses marchands, Paris 1971, pp. 124, 220, 229, 363; S. Caponetto, Aonio Paleario (1503-1570) e la Riforma protestante in Toscana, Torino 1979, pp. 88-94; F. Piavan, Gli studi padovani di B. P., in Quaderni per la storia dell’Università ...
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ROLLIER, Mario Alberto
Giorgio G. Mellerio
– Nacque a Milano il 12 maggio 1909, primogenito, da Eric (Erico), commerciante e poi imprenditore nella ditta paterna di pellami, e da Marie Vigne.
La famiglia [...] di giochi e di sport, appartenente alla Chiesa valdese, nata ad Arona (Novara) da famiglia di origine tedesca e protestante. Dalla loro unione nacquero quattro figli.
Dal 1934 Rollier fu assistente alla cattedra di chimica generale e inorganica con ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Giovanni Battista
Massimo Firpo
Di famiglia mantovana o, più probabilmente, piemontese, si trasferì in giovane età in Inghilterra durante il regno di Enrico VIII, che servì [...] della riforma inglese, durante il regno di Edoardo VI, ma anche dal suo inserimento negli ambienti della diaspora protestante ed ereticale italiana. Èimpossibile tuttavia stabilire, allo stato attuale della documentazione, in che ambito e in che ...
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ARDUINI, Carlo
Mario Barsali
Nacque a Civitella del Tronto (Teramo) il 10 nov. 1815 da famiglia benestante e ad Ascoli Piceno, dove studiò, prese gli ordini sacerdotali. A Offida l'abate A. insegnò [...] ma 1856) e La Riforma in Italia nel sec. XVI (Torino 1856). Ormai immedesimatosi con l'ambiente svizzero, sposata la protestante svizzera Elisa Noir, dopo essere stato coordinatore presso la Biblioteca cantonale di Losanna, l'A. fu scelto nel 1861 a ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] re dopo l'assassinio di Enrico III, nella lotta contro gli ugonotti, e di impedire l'ascesa al trono del protestante Enrico di Navarra. Nel corso del viaggio, alla volta della Francia, le ingiustificate pretese di precedenza avanzate dal C. nei ...
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BRUTO, Giacomo
Anne Jacobson Schutte
La vita del B. può essere ricostruita soltanto sulla base degli atti del processo da lui subito come eretico recidivo davanti al tribunale dell'Inquisizione di Palermo [...] , (1915-16), pp. 385 s.; A. Pascal, La colonia messinese di Ginevra e il suo poeta G. C. Paschali, I, La Riforma protestante in Sicilia, in Boll. della Soc. di studi valdesi, LXII(1934), 62, pp. 118-134; S.Caponetto, Origine e caratteri della Riforma ...
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protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...
protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...