MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] sforzi del re Enrico di Navarra per ottenere appoggio alla sua politica mediante l'invio di truppe da parte dei principi protestanti dell'Impero, e a tale proposito scrisse un memoriale.
Inoltre, a Praga il M. dovette confrontarsi con molte questioni ...
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BRAVI, Giuseppe Maria
Bruno Di Porto
Nato il 16 dic. 1813 a Montesanto, l'attuale Potenza Picena (Macerata), da Giovanni Battista e Serafina Belletti, entrò a diciassette anni nella Congregazione benedettina [...] a far parte del comitato per le scuole governative, ottenne l'esenzione degli alunni cattolici dal corso di religione protestante, propugnando il principio, più tardi adottato come legge, della "conscience clause" (clausola di coscienza), per cui non ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] scienze di Torino, classe di sc. mor., stor. e fil., LXXXIX (1954-1955), pp. 39-115; G. Spini, Risorgimento e protestanti, Napoli 1956, pp. 188-193; A. Simoni, La reversione del ducato lucchese al granducato di Toscana, in Boll. stor. lucch., XIII ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] Aurelio Saffi), lo mantenne in una posizione subordinata, sotto l'incauta vigilanza di G. B. Varé, e non senza sollecitazioni, ramanzine o proteste, massime dopo il ritorno a Londra, sperando in tal modo non tanto, o non solo, di salvar il B., ma, e ...
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STANCARO, Francesco
Dorota Gregorowicz
Nacque a Mantova nel 1501, figlio di Michele, alfiere. Non si conosce l'identità della madre.
Ebbe un'educazione umanistica, in cui prestò particolare attenzione [...] infatti ad impedirgli ulteriori iniziative di proselitismo e a portare a fondo la disputa. Il confronto diretto tra i ministri protestanti della Polonia Minore (con Jan Łaski a capo) e Stancaro ebbe luogo ad agosto, durante il sinodo di Pińczów. Nel ...
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D'ADDA, Ferdinando
Franca Petrucci
Di antica famiglia lombarda, nacque a Milano il 27 ag. 1650 da Costanzo conte di Sale e da Anna Cusani.
Intraprese studi giuridici e addottoratosi fu ascritto al Collegio [...] isola, quanto piuttosto preoccupato che l'Inghilterra, cattolica o protestante che fosse, non soggiacesse all'influenza del re di e che lo spinsero a propendere per Fazione di un principe protestante a svantaggio di un re cattolico.
In ogni caso a ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] al cardinale de Tencin (3nov. 1745, in Le lettere..., I, p. 285). Non mancheranno favorevoli ripercussioni dell'opera nel mondo protestante attraverso un'ampia recensione apparsa sugli Acta eruditorum di Lipsia (1° ott. 1740;1°genn. e 1° ag. 1741;1 ...
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MILENSIO, Felice
Rotraud Becker
– Nacque nel 1568 o nel 1569 a Laurino, piccolo centro del Cilento, da Rinaldo e da Girolama Caputo. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà locale; sono noti i [...] . L. von Ranke vi lesse la prova che l’imperatore Rodolfo II sarebbe stato disposto ad assecondare le richieste dei protestanti e che avrebbe inviato un decreto in tal senso al rappresentante imperiale a Ratisbona, l’arciduca Ferdinando. Il M. si ...
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SARTORI, Giovanni Leonardo (Giovanni Leone Nardi, Giovanni Leonardi, Giovanni Leonardo Sertori). – Nacque a Chieri (Torino)
Lucia Felici
verso il 1500, membro di una famiglia di agiati proprietari fondiari, [...] Ducato di Savoia con una parte di suoi scritti, verosimilmente per attuarvi il progetto di apostolato fallito in terra protestante.
Consegnato al Parlamento di Torino, morì in attesa della sentenza definitiva nelle carceri di Chieri nei primi mesi ...
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CAMPIONI, Francesco Maria
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Nato a Genova il 17 ott; 1651, fece i primi studi nella città natale. Non ancora ventenne volle dedicarsi alla vita religiosa e nel 1671 vestì l'abito della Congregazione [...] spirito di mediazione, evitando sì di accostarsi alle posizioni ritenute troppo vicine a quelle sostenute dalla Riforma protestante (ad esempio dai giansenisti), ma anche di allontanarsi troppo dalla dottrina tradizionale con il pericolo di offrire ...
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protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...
protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...