PARAVICINI, Gian Antonio
Flavio Rurale
PARAVICINI (Paravicino), Gian Antonio. – Nacque a Sondrio il 17 gennaio 1588 da Orazio e da Caterina Pusterla, «nobili di schiatta, catolici di professione, e [...] di Como, Filippo Archinto, a reggere la parrocchia di Poschiavo, di circa 2500 abitanti, un quarto dei quali protestanti. «La parrocchia era paritetica: nella stessa chiesa di S. Vittore funzionavano, a orari distinti, sia il parroco cattolico ...
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SORANZO, Girolamo
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Venezia il 2 febbraio 1569, figlio terzogenito del patrizio Giovanni (1520-1603), che fu procuratore di S. Marco, e di Marietta di Girolamo Zane.
Seguendo [...] presentò al Senato la sua relazione, dove, analizzando la politica asburgica, insistette sui pericoli della Riforma protestante, considerata come causa di sedizione e di ribellione.
Soranzo fu poi eletto ambasciatore ordinario all’imperatore nell ...
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TERRANEO, Giacomo Lorenzo
Dino Carpanetto
– Nacque a Torino nel 1666, da Pier Francesco. Non è noto il nome della madre.
Laureatosi in medicina (in data non pervenuta) nell’ateneo torinese sotto la [...] medicina, storia naturale e filosofia conservati nella biblioteca ducale. In questo compito Terraneo collaborò con il teologo protestante, illustre antichista e orientalista, Christoph Matthias Pfaff, alla corte di Torino nel 1710, che insieme con il ...
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CRIVELLI, Melchiorre
Agostino Borromeo
Nacque nel 1486, probabilmente a Milano. In quale anno, e dove, abbia vestito l'abito domenicano, quali siano stati i suoi studi e i primi incarichi ricoperti [...] anni successivi, il C. nella repressione dell'eresia in un settore geografico particolarmente esposto all'infiltrazione protestante pare rappresentare un'eccezione. Infatti, nonostante la scomparsa dell'archivio dell'Inquisizione milanese, le notizie ...
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BEDINI, Gaetano
Silvio Furlani
Nato il 15 maggio 1806 a Senigallia da genitori poveri, dopo aver frequentato il seminario locale, fu ordinato sacerdote nel dicembre 1828 e successivamente entrò a far [...] per migliorare la precaria situazione in cui versava la colonia tedesca. Il B. si impegnò anche nel contrastare la propaganda protestante, attiva in Brasile. Nel novembre 1847 egli trasmise a Roma l'offerta di Garibaldi e dell'Anzani di impiegare ...
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CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] a Poschiavo "per Cornelio et Anthonio Landolphi" nel 1572. La lettera dedicatoria all'ammiraglio di Francia e capo del partito protestante Gaspard de Coligny è datata "in Morbegno, in Valtellina, il dì primo di febbraio 1572".
In essa il C. spiegava ...
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DE VECCHI, Girolamo
Pietro Messina
Di origine senese, nacque nei primi decenni del sec. XVII.
Abbiamo pochissime notizie della sua vita fino al 1655: laureatosi in utroque iure, divenne prima referendario, [...] di A. Le Maitre e di A. Arnauld), perché non provvisto del proprio placet. Il 27 novembre il D. si recò a protestare con don Giovanni d'Austria ma il 30 il Consiglio privato prescrisse a tutti i Consigli provinciali di seguire l'esempio di quello del ...
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CALVO, Francesco Giulio (dopo il 1518 o 1519 Francesco Minicio dal supposto eponimo del paese nativo di Menaggio; si sottoscrive Rutilio in una edizione del 1531, aggiunge Novocomensis in altre)
Francesco [...] ebbero le sedi principali all'estero, soprattutto a Basilea, a Lione e a Parigi. Negli anni immediatamente successivi alla protesta di Lutero il C. introdusse in Italia suoi opuscoli; tuttavia l'opinione tradizionale, basata su unalettera del Froben ...
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BRANCUTI (Brancuto), Fabrizio
Salvatore Caponetto
Se ne ignora la data di nascita e di morte. Nacque a Cagli, città del ducato di Urbino, nel secondo decennio circa del Cinquecento da una famiglia di [...] .
Attorno a quegli anni nella raffinata corte di Urbino giungeva l'eco dell'erasmismo e delle istanze della Riforma protestante. La duchessa Eleonora, dopo avere ascoltato Agostino Steuco, si chiedeva se era "cristiana o giudea..." in una sua lettera ...
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BARBERIS, Giuseppe
Giovanni Busino
Della famiglia dei conti di Castefiamonte, nacque in Piemonte nel 1517. Capitano di giustizia, procuratore generale e tesoriere segreto del duca Emanuele Filiberto, [...] , 334, 373, 374, 375; [Galli della Loggia], Cariche del Piemonte.- I, Torino 1798, pp. 575 ss.; A.Pascal, Storia della Riforma Protestante a Cuneo nel sec. XVI, Pinerolo 1913, pp. 76-78; G. Jalla, Storia della Riforma in Piemonte fino alla morte di ...
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protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...
protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...