Orafo e incisore (Langres 1485 - ivi dopo il 1561). Protestante, si rifugiò a Digione e poi a Ginevra, dove fu attivo come coniatore di monete (note quelle del tempo di Calvino, 1541). Fu autore di smalti [...] e di disegni preparatorî di vetrate e arazzi, ma è conosciuto soprattutto per la serie di incisioni in cui ricorre il tema del liocorno, riferite probabilmente agli amori di Enrico II e Diana di Poitiers, ...
Leggi Tutto
Pittore paesista (Anversa 1544 - Amsterdam 1607); allievo di P. Coeck. Come protestante, dopo il 1585, si rifugiò nella Zelanda, poi a Frankenthal e dal 1595 si stabilì ad Amsterdam. Le sue opere testimoniano [...] il passaggio da una concezione fantastica a una resa più naturalistica del paesaggio: Il giudizio di Mida (1588 circa; Dresda, Gemäldegal.); Elia nella foresta (Bruxelles, Mus. des beaux-arts); Foresta ...
Leggi Tutto
CORRODI (in alcuni documenti svizzeri Korradi), Salomon
Sabina Magnani
Figlio di Salomon, pastore protestante, e di Regula Nägeli, nacque il 19 apr. 1810 a Fehraltorf (presso Zurigo) dove il padre esercitava [...] il suo ministero (Bürgerbuch der Stadt Zürich, E. Dejung-W. Wührmann, Zürcher Pfarrerbuch 1519-1952, Zürich 1953). La famiglia di origine italiana, perseguitata per la sua adesione alla Chiesa valdese, ...
Leggi Tutto
Morelli, Giovanni (pseudonimo di Ivan Lermoliev)
Storico dell’arte e patriota (Verona 1816 - Milano 1891). Nato in una famiglia di religione protestante, si formò in Germania, studiando scienze naturali [...] e medicina. Morelli applicò alla critica d’arte, il metodo comparativo di ispirazione positivista: il «metodo morelliano» si basava infatti su minuti raffronti di particolari esterni in grado di rivelare ...
Leggi Tutto
LIPINSKY, Angelo
Lanfranco Mazzotti
Nacque a Roma il 26 apr. 1904 da Sigmund, pittore e incisore tedesco di origine ebraica, e da Elenita Kümpel, di confessione protestante. Il padre, trasferitosi nel [...] 1902 da Berlino a Roma - dove il L. crebbe nel clima vitale e cosmopolita della comunità tedesca - e stabilitosi inizialmente a villa Strohl-Fern, esercitò un'influenza determinante nella formazione intellettuale ...
Leggi Tutto
Architetto e pittore (Bergen, Norvegia, 1630 - Copenaghen 1695). Viaggiò in Italia. La principale sua opera architettonica è la chiesa del Salvatore a Copenaghen (1682-96), importante esempio di chiesa [...] protestante a pianta centrale, cui più tardi L. Thurah aggiunse la torre, ispirata alla lanterna di S. Ivo in Roma. ...
Leggi Tutto
Architetto (Neckarsulm 1721 - Gmünd 1794), figlio di Johann Michael il Vecchio (Dürrwangen 1687 - Neckarsulm dopo il 1728), anch'egli architetto. Dal 1753 attivo a Gmünd. La sua opera più importante è [...] la chiesa protestante di Aalen (1766-67), notevole, come tutte le sue altre costruzioni, per la severa semplicità dei partiti architettonici. ...
Leggi Tutto
Architetto olandese (Driebergen, Utrecht, 1918 - Amsterdam 1999). Fece parte del "Team X" costituitosi nel 1956 dopo il X congresso dei CIAM; dal 1966 professore al Politecnico di Delft. Le sue prime opere, [...] tra cui l'orfanotrofio di Amsterdam (1955-60), la chiesa protestante di Driebergen (1965), la galleria Schmela a Düsseldorf (1969), la chiesa cattolica Pastoor van Arskerk all'Aia (1968-70), riflettono l'esperienza brutalista recuperando il valore ...
Leggi Tutto
ZOEGA, Jurgem
C. Gasparri
Archeologo danese, uno dei maggiori della generazione successiva a quella del Winckelmann.
Nato a Dahler (Schakenburg, Jutland) il 20 dicembre 1755, trascorse la maggior parte [...] della sua vita a Roma dove morì il 10 febbraio 1809. Di famiglia modesta (era figlio di un pastore protestante), studiò all'università di Gottinga filosofia, antichità, storia delle religioni; lì anche approfondì la conoscenza delle lingue classiche ...
Leggi Tutto
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...
protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...