BRESCIANI, Pietro
John A. Tedeschi
Le notizie in nostro possesso su questo medico ed eretico di Casalmaggiore (Cremona) sono desunte essenzialmente da documenti dell'Inquisizione.
Le fonti principali [...] dice non passerà uno mese che sarà amazato". Ma non sarà così: il perseguitato eretico riuscì a fuggire e a trovare asilo nella protestante Valtellina.
Sappiamo che il B. era già in esilio all'inizio dell'inverno del 1548. La notizia ci viene da una ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] a vescovo di Gurk e, nel 1575, di J.C. Blarer a vescovo di Basilea. In altri, allo scopo di ostacolare candidature protestanti, G. si adoperò per fare procrastinare l'elezione: se ne ebbe un esempio a Münster, il cui seggio episcopale fu lasciato di ...
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Ecclesiastico cattolico (Edimburgo 1729 - Aquhorties, Aberdeen shire, 1811); coinvolto nella rivolta giacobita nel 1745, fu imprigionato (1746-47). Nel 1748 si convertì al cattolicesimo, e nel 1751 entrò [...] di Daulis (1769), alla morte del Grant (1778) divenne vicario apostolico dei Lowlands, mentre in seno alla popolazione protestante si accentuava l'agitazione anticattolica. Direttore del seminario di Scalan (1788-93), nel 1799 fondò un seminario ad ...
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CIONI, Fabio
Valerio Marchetti
Nato a Grosseto intorno al 1520 da "persone honorate" (una modesta famiglia di commercianti), frequentò a Siena là scuola superiore di notariato annessa all'università. [...] Nel 1544 il C. si legò al circolo filosofico-religioso dei medico senese Achille Benvoglienti e seguì l'insegnamento protestante che vi si impartiva intorno alla teoria della giustificazione per sola fede sulla base della ochiniana Lettera alla Balia ...
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Uomo politico (Bourne, Lincolnshire, 1520 - Londra 1598). Eletto al parlamento (1543), seguì dapprima le fortune del protettore del regno Somerset, ma, caduto questo, fu incarcerato. Amico del conte di [...] principale consigliere, e rese preziosi servigi al paese (1558-90) in qualità di lord tesoriere o primo ministro. Tornato protestante, si oppose tanto ai cattolici che ai puritani. Sedette alla Camera dei Comuni fino al 1571, quando fu creato lord ...
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Terzo figlio (Wolfenbüttel 1528 - ivi 1589) del duca Enrico il Minore di Brunswick-Wolfenbüttel, con cui venne a contrasto perché favorevole al luteranesimo. Dopo la morte dei due fratelli rinunciò (1554) [...] a lui e a Giovanni Giorgio, principe elettore di Brandeburgo, che si opposero all'attuazione di una lega protestante, se il cattolicesimo riacquistò parte delle posizioni confessionali perdute nell'Impero. Fece educare nella religione cattolica il ...
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ELEONORA d'Asburgo, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Vienna il 2 nov. 1534, ottava dei quindici figli che Ferdinando d'Asburgo, futuro imperatore, ebbe da Anna di Boemia e d'Ungheria.
Del [...] luterano, racconta il suo biografo e confessore, il gesuita padre Folcario. Il Litta attesta anche un rifiuto alla proposta di matrimonio di un altro protestante, il principe elettore Giovanni Federico di Sassonia. Certo è che, nel pieno dello scisma ...
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Prelato e predicatore (Pernes 1632 - Montpellier 1710), in relazione con il circolo dell'Hôtel de Rambouillet, membro dell'Accademia francese (1673), vescovo di Lavaur (1685), poi di Nîmes (1687) ove, [...] anche dopo la revoca dell'editto di Nantes, si mostrò fermo, ma caritatevole, verso i protestanti. Scrisse, in francese e in latino, mediocri opere storiche e teologiche; come oratore sacro, fu paragonato a J.-B. Bossuet, e si conformò al gusto del ...
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Enrico IV, re di Francia
Silvia Moretti
Il sovrano che ristabilì la pace dopo la notte di s. Bartolomeo
Nel corso del Cinquecento la Francia fu lacerata da violente guerre di religione tra cattolici [...] sua madre. Nato nel 1553, Enrico aveva appena nove anni quando nel paese scoppiarono le guerre civili tra cattolici e protestanti ed era ancora un ragazzo quando fu acclamato capo del partito ugonotto in lotta contro la potente famiglia cattolica dei ...
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ALASIA, Gregorio (Gregorius de Summaripa)
Domenico Caccamo
Al secolo Alessandro, nacque nel 1578 a Sommariva del Bosco (Cuneo), e il 28 apr. 1596 prese l'abito dei serviti. Il conte Raimondo della Torre [...] dell'Ordine, già nel 1598, per fondare a Duino un convento di serviti con una scuola onde arginare la penetrazione protestante. Nel 1601 l'A., non ancora ordinato sacerdote, fu inviato a Duino per presiedere ai lavori di costruzione della nuova ...
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protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...
protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...