GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] , p. 132; J.W. Binns, Intellectual culture in Elisabethan and Jacobean England…, Leeds 1990, p. 356; S. Caponetto, La Riforma protestante nell'Italia del Cinquecento, Torino 1992, p. 447; T. Tallé, La carestia del 1590-1592 nella terra di San Ginesio ...
Leggi Tutto
DORATI
Federico Pirani
Famiglia di musicisti attivi in Lucca tra la seconda metà del XVI sec. e gli inizi del XVII.
Di particolare interesse è la figura del capostipite Nicolao (Nicolò, Niccolò), figlio [...] per Vittoria Colonna sarebbe dunque da riconnettere con l'amicizia della poetessa per Bernardino Ochino e con la sua fama di protestante.
Negli anni intorno al 1550 la fama e la fortuna di Nicolao crebbero fino a fargli ottenere, il 9 febbr. 1557 ...
Leggi Tutto
LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] intendeva il tedesco e conosceva il castigliano e nei suoi ripetuti viaggi era venuto a contatto con aree di fede protestante, attirarono però l'attenzione dell'Inquisizione spagnola, che nel 1557 lo condannò a un anno di confino correttivo presso un ...
Leggi Tutto
DE STEFANO, Antonino
Antonio Pivato
Nacque a Vita (Trapani) il 4 ag. 1880da Giuseppe e da Giuseppa Perricone. Unico maschio di quattro figli, all'età di nove anni fu inviato nel seminario di Monreale [...] guida di H. Grauert e di M. Grabmann. Si stabilì quindi a Ginevra dove si iscrisse alla facoltà teologica protestante.
Risale agli anni ginevrini, e precisamente al 1910, la fondazione della Revue moderniste internationale che sotto la direzione del ...
Leggi Tutto
ARCUDIO (Arcudi, Arcudius, dal greco ᾿Αρκούδης), Pietro
Gregorio Mykoliw
Nacque a Corfù verso il 1563. Entrò nel Collegio greco a Roma nel 1578; vi rimase dodici anni e vi venne ordinato sacerdote in [...] dal principe C. Ostrožskyj. L'A. indusse i vescovi latini alla difesa in Senato dell'unione contro la coalizione scismatico-protestante, si adoperò per la fondazione del seminario con i fondi forniti dalla S. Sede, scrisse la sua più notevole opera ...
Leggi Tutto
GOTTI, Vincenzo Lodovico
Dario Busolini
Nacque a Bologna il 5 sett. 1664 da Giacomo, giurista, e da Chiara Capardi. Dopo studi di grammatica presso le Scuole pie e di retorica con i gesuiti, nel 1680 [...] et iudaeos demonstrata (12 voll., Romae 1735 e Venetiis 1750), con la quale estendeva la sua apologetica dalle confessioni protestanti alle religioni non cristiane, ai pagani e agli atei.
Nel conclave del 1730 il G. assunse per un breve momento ...
Leggi Tutto
MALAN, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Giovanni (oggi Luserna-San Giovanni), nelle Valli valdesi, il 5 genn. 1810 da Jean Michel, agricoltore, e da Jeanne Lantaret. Dal padre, educatore rigido [...] delle Valli concentrò le sue preferenze sul M., che il 2 febbr. 1850 si impose al ballottaggio. Primo deputato di confessione protestante a sedere in Parlamento e a portarvi i temi della libertà di coscienza, il M. mantenne il suo seggio per tre ...
Leggi Tutto
AMBROGI (Ambrogio), Antonio Maria
Anna Buiatti
Nacque a Firenze il 13 giugno 1713 ed entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù il 31 ott. 1729. Fu insegnante di retorica prima a Firenze e poi, dal [...] di alcune operette polemiche, come quella delle Lettere del p. G. J. Scheffmacher della Compagnia di Gesù a un Gentiluomo protestante, pubblicata anonima a Venezia nel 1758, o l'antigiansenistica La realtà del progetto di Borgo Fontana (s.l., ma Roma ...
Leggi Tutto
BOSSI (Bosso), Gerolamo
Piero Floriani
Figlio di Francesco e di Francesca della stessa famiglia, nacque a Milano in data imprecisabile. Non si conosce il curriculum dei suoi studi; solo si sa che intraprese [...] a Emanuele Filiberto di Savoia, a Ippolita e Isabella Gonzaga), questi cinque canti contengono pure una decisa polemica anti-protestante e anti-francese (specialmente nel canto III, con una digressione sulla guerra di Carlo Magno contro Desiderio in ...
Leggi Tutto
FRANCIOTTI (Franchetti, Franciotto) Nicolao (Niccolò,Nicolas)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca, probabilmente nel 1493, da Stefano di Gian Piero e da Angela di Battista di Poggio.
La famiglia [...] corrispondenza fra i due si fece particolarmente intensa allorché, fra la pace di Crépy (1544) e la disfatta protestante di Mühlberg (1547), Venezia divenne crogiuolo di utopie e velleità insurrezionali antispagnole e filoprotestanti. In questa città ...
Leggi Tutto
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...
protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...