DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] e la traditio di Mariano); Gardiscia, a cura di L. Ciceri, Udine 1977, p. 232; A. Miculian, Il Santo Ufficio e la Riforma protestante in Istria, in Atti del Centro di ricerche storiche di Rovigo, XI (1980-81), pp.202 s.; Id., Fonti ... per la storia ...
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BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] e minacciava la confisca dei beni a tutti i loro favoreggiatori. L'editto non soddisfece il duca che rinnovò le sue proteste, dando precise indicazioni su fatti, persone e luoghi. Il B. mandò allora il prevosto di giustizia a ispezionare le terre del ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] il Laocoonte, l'Apollo del Belvedere, ecc.) lasciò Roma il 9 maggio 1797, nonostante che in Francia si fosse già levata la protesta dell'amico del C., Quatremère de Quincy (Lettres sur le projet d'enlever les monuments de l'Italie, Paris 1796), e che ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] in alcune delle più gravi questioni fra quelle che si posero allora al governo della Chiesa: la successione all'Impero e la protesta luterana.
La corrispondenza coi nunzi tra la fine del 1517 e l'inizio del 1518 è ancora occupata da materie come la ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] e nella consacrazione della chiesa cattolica di S. Edvige a Berlino (1773), o a contatti con le piccole corti protestanti tedesche attraverso le quali C. XIV intese cautamente bilanciare, dopo gli accordi di Coblenza del 1769, la politica febroniana ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] editoriale che si usava per i classici. Nuovi in realtà risultarono i testi, e benché subito e poi a lungo suscitassero proteste e correzioni, resta il fatto che per più di due secoli così Dante come il Petrarca furono ristampati e letti nei testi ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] quello che fu per la Rivoluzione francese l'Illuminismo, ma che deve avere il carattere nazionale e popolare della Riforma protestante.
In ultima analisi la lotta per l'egemonia mondiale si sviluppa attraverso il confronto fra due idee diverse della ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] 345-74, 477-96; A. D'Addario, Aspetti della Controriforma a Firenze, Roma 1972, passim;S. Caponetto, Aonio Paleario e la riforma protestante in Toscana, Torino 1979, pp. 42-57; A. De Maddalena, Le Piaghe di Roma ("Pareri" di. C. de' M. primo granduca ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] ; Non fur men lieti) hanno indotto alcuni a supporre, senza molto fondamento, un'adesione del B. alla dottrina protestante della giustificazione per sola fede. Documento, in ogni caso, di una religiosità severa e profonda, che anela ad esprimersi ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] la corruttela che ne derivava, e incitando a compiere le riforme necessarie: né aveva mancato di levare vibrantemente la sua protesta e di minacciare il ricorso al concilio quando le era parso di esser vittima di prevaricazioni pontificie.
Il D. era ...
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protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...
protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...