Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] partire dal 1566. Il Regentenbüchlein è dedicato al duca Carlo II di Münsterberg-Öls, allora uno dei più influenti principi protestanti della Slesia. In realtà, il destinatario dello specchio non è tanto il duca, quanto l’autorità secolare in genere ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] e collocato dove è attualmente nel 1588 per volontà di Sisto V, evidentemente in opposizione alla cultura umanistica e protestante, che in quel periodo ricordava e valorizzava la tradizione storica del battesimo di Costantino.
15 Boninus Mombritius ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] editoriale che si usava per i classici. Nuovi in realtà risultarono i testi, e benché subito e poi a lungo suscitassero proteste e correzioni, resta il fatto che per più di due secoli così Dante come il Petrarca furono ristampati e letti nei testi ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] la prima redazione delle storie di Till Eulenspiegel, senza le caratteristiche che allibro e al personaggio darà la polemica protestante, appartiene all'incirca allo stesso periodo delle facezie arlottiane (una prima ediz., perduta, forse già in alto ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] , che in una forma o nell'altra aveva offeso tutti e disturbato tutti. Genova e l'Ungheria, nonostante tutte le proteste di amicizia, a ogni buona occasione erano preparate e pronte all'assalto. Per una previdente ragione di difesa, per tutelare ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] vostra corunha. / Mi poss mai pi ruvé a tan; o bun barbet, o bun Cristian» [barbet: barbette, valdese, qui protestante; Cristian: qui cattolico]) o quello gentilissimo su Carolina di Savoia, la principessa giovinetta andata sposa al duca di Sassonia ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] , lo governerà il Moresini, che predica l'assioma voler più tosto che si ruini Venetia che mai si facia lega con protestanti». Né si stanca di proclamarlo con ossessione maniacale: «Oda» - così, ancora, Micanzio a Carleton il 20 agosto 1615 - «questa ...
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protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...
protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...