Teologo e storico (Venezia 1552 - ivi 1623); ebbe la prima istruzione dallo zio sacerdote Ambrogio Morelli, e fu avviato agli studî di filosofia, teologia, matematica, greco ed ebraico da padre Giovanni [...] papa degli ugonotti, e colloquî con alcuni di essi, come il tedesco Chr. von Dona (raccolti [1931] in Lettere ai protestanti), che illuminano sulle inclinazioni religiose di S., piuttosto interessato alla comune lotta contro la Chiesa di Roma, che ai ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] stesura era stata approntata sin dal 1593 sulla base della revisione dell'Indice sistino, che era rimasto inedito. Ma le proteste che l'ampiezza delle proibizioni contenute nel nuovo Indice aveva suscitato spinsero C. VIII, anche dietro il parere del ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] Maistre a C. de Bonald), questa tradizione si segnala perché, in polemica più o meno aperta sia con l'individualismo protestante e il suo intimismo fideistico sia con l'individualismo utilitaristico che riduceva l'agire al calcolo e all'interesse del ...
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CAMOGLI (Camulio, Camullio), Niccolò
Valerio Marchetti
Nato, probabilmente nel secondo o nel terzo decennio del sec. XVI, da una ricca famiglia patrizia genovese e sposatosi con una facoltosa valtellinese [...] una vasta porzione (la più estremista dal punto di vista teologico) dell'opposizione ereticale italiana alla stabilizzazione protestante: quella che, più tardi, i pastori calvinisti Scipione Lentulo e Tobias Egli chiameranno la "schola Senensis", e ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] della politica della «libertà d’Italia» e che dal cuore del potere papale aveva seguito le vicende della diffusione della protesta luterana e, in contrasto con le opinioni degli intransigenti, aveva cercato di guadagnare alla Chiesa di Roma l’avallo ...
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FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] realizzare un programma di difesa degli interessi del cattolicesimo nelle varie articolazioni dello Stato e contenesse l'avanzata protestante. Probabilmente il F. riteneva, a ragione, che fosse questo il prerequisito di fondo per dare maggior peso ed ...
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CAMPANA (Campani, Campanus), Giovanni Paolo
Domenico Caccamo
Nato a Reggio Emilia il 25 genn. 1540, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 sett. 1563; studiò al Collegio romano dialettica, fisica e metafisica, [...] lingua ceca e del catechismo in ceco agli allievi del collegio praghese.
Ma l'espansione della Compagnia nella Boemia protestante continuava a urtare contro gravi ostacoli: "Coelum hoc valde sterile est, aut si quos profert, perpaucos ad maturitatem ...
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COMBA, Emilio
Valdo Vinay
Nacque a San Germano Chisone, presso Pinerolo (prov. Torino) il 31 ag. 1839, figlio del maestro parrocchiale valdese Jean-Pierre Combe (il figlio italianizzò il cognome in [...] Guttannen, in Svizzera, impedendogli così di portare a compimento sia la Histoire des vaudois sia l'opera su I nostri protestanti.
Manoscritti e documenti, in gran parte riguardanti la storia dei valdesi e della Riforma in Italia, raccolti dal C. in ...
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ALBANI (Albano), Giovan Gerolamo
Giovanni Cremaschi
Nacque il 3 genn. 1509 a Bergamo da Francesco, di nobile famiglia, chiamato dai concittadini per i suoi meriti "pater patriae", e da Caterina Pecchio. [...] precedente sulla preminenza del papa o del concilio nella Chiesa, vuole confutare esplicitamente le affermazioni di parte protestante e si preoccupa di dimostrare, con l'apporto di argomenti soprattutto giuridici, come possa salvarsi il primato ...
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Teologo e filosofo irlandese (Redcastle, Londonderry, 1670 - Putney 1722). Spirito inquieto, oggi maggiormente stimato che un tempo, dal punto di vista scientifico, per certe sue intuizioni critiche e [...] scrivendo tra l'altro le biografie di Milton e di Harrington e l'Anglia libera (1701) a favore di una successione protestante sul trono inglese. A difesa poi delle sue tesi sulla natura del governo e sul "principio autoevidente della libertà" scrisse ...
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protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...
protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...