GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] scudi di membri dell'aristocrazia, dai Carafa ai Caracciolo ai di Sangro e allo stesso G., poi con una protesta estesa anche ai ceti popolari: alla lunga fu ottenuto dal viceré l'allontanamento del vicario generale Luigi Campagna, zelante persecutore ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] stessa tradizione umanistica si colloca anche l’opera di N. Copernico.
Il bilinguismo latino-polacco, l’influenza della Riforma protestante, l’italianismo (favorito dai sempre più frequenti studi in università come Padova e Bologna) e in genere il ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] di Melantone e cercò di mediare fra luterani e calvinisti, come H. Tausen che raccolse intorno a sé la prima comunità protestante, come P. Palladius che organizzò la nuova chiesa e sottopose a revisione la Bibbia di Cristiano III (1550) tradotta da C ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] scienza polacca. L'attuale università è stata inaugurata nel 1915 e consta di 9 facoltà: tre teologiche (cattolica, protestante e ortodossa), l'umanistica e quelle di giurisprudenza, medicina, scienze naturali, e veterinaria e farmaceutica. Conta tra ...
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(II, p. 451; App. I, p. 86; II, I, p. 128; III, I, p. 64; IV, I, p. 90)
In apertura degli anni Ottanta l'A. è pervenuta a una migliore definizione dei lunghi confini ereditati dal periodo coloniale, firmando [...] alla realizzazione di abitazioni, impianti industriali, alberghi (come per es. l'hotel Boudoin a Orléansville e la chiesa protestante a Hussein Dey), hanno portato un contributo decisivo anche all'urbanistica del paese; J. M. Geiser con la chiesa ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] tendenze radicali, si orienta verso una forma di comunismo. La ‛protesta' di Overton, nel 1646, è diretta contro la monarchia, semplice ‛riflesso' della reale miseria umana, ma come una ‛protesta' contro tale miseria. Questo è il motivo per cui, come ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] ); entrambi scrissero un'opera dal titolo Jewish theology quella di Kohler risente più di quella di Cohon del pensiero protestante degli inizi del XX secolo. L'opera Where Judaism differed di Abba Hillel Silver (1893-1963) costituisce un tentativo ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] 'entrata annua di 60.000 ducati, da ricavare per lo più dalla vendita di indulgenze, ma quando tale operazione suscitò proteste, lasciò che il cantiere si arrestasse. Dentro Firenze, le committenze del papa furono assai ridotte; non andarono oltre la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] riforma religiosa, i contatti fra l’Europa cristiana e il mondo islamico, la colonizzazione delle Americhe. Soprattutto la Riforma protestante in Germania, l’eterno problema del «perché […] non potesse attecchire in Italia» (3° vol., 1867, p. 311) e ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] e l'esecuzione di Carlo I e, infine, l'istituzione del Commonwealth (1649). Sotto il nuovo regime, un rifugiato politico protestante, Samuel Hartlib, insieme a un gruppo di persone che condividevano le sue idee, lanciò una serie di appelli ‒ spesso ...
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protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...
protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...