Nome assegnato al partito luterano dei principi tedeschi firmatari della solenne protestatio, la rivendicazione di diritti presentata nel 1529 alla dieta di Spira che aveva confermato la condanna di M. [...] San Gallo, Strasburgo, Ulma, Windsheim, Wissembourg). Nei paesi cattolici, e particolarmente in Italia, il termine protestanti serve a designare le confessioni che direttamente o indirettamente traggono origine dalla Riforma religiosa del 16° secolo. ...
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Movimento religioso, politico, culturale che produsse nel 16° sec. la frattura della cristianità in diverse comunità, gruppi o sette.
La R. scaturì principalmente da motivazioni religiose dettate dalla [...] contro l'imperatore Carlo V fino alla Pace di Augusta (1555), con la quale si sancì la divisione tra cattolici e protestanti in base al principio cuius regio, eius religio che imponeva ai sudditi di seguire la religione del loro principe, cattolico o ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] Società di studi valdesi», 98, 1955, p. 20.
9 A. Armand Hugon, Storia dei Valdesi, II, cit., p.11.
10 G. Spini, Risorgimento e protestanti, cit., p. 8.
11 Ibidem, p.115.
12 Ibidem, p. 117.
13 Ibidem, p. 118.
14 Sulle Chiese dei Fratelli, si veda D ...
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Nome latinizzato del teologo protestante e poeta nederlandese Jakob Reefsen (Deventer 1586 - Leida 1658). Strenuo avversario della filosofia cartesiana (Statera philosophiae cartesianae, 1650; Cartesiomania, [...] 1654), scrisse anche trattati di teologia e di storia (Daventriae illustratae, sive historiae urbis Daventriensis libri sex, 1651). Raccolse gran parte della sua poesia, influenzata dalla Pléiade, in Over-Ysselsche ...
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amish
Membri di una confessione protestante pietista di matrice mennonita. Originari della Svizzera e del Palatinato, immigrarono in Pennsylvania nel sec. 18°. In seguito si insediarono anche in Ohio, [...] Indiana e Canada. Formarono comunità deliberatamente isolate e improntate a una vita austera. Dalla metà del sec. 19° i più progressisti tornarono a unirsi ai mennoniti ...
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anabattisti
Movimento ereticale nato in seno alla Riforma protestante, formato da vari gruppi sostenenti la necessità di battezzare i soli adulti. Gli a. si caratterizzavano per il rigorismo morale, [...] il ripudio dell’attività politica, il letteralismo biblico e il millenarismo, che li portò ad associarsi ai contadini nella rivolta del 1525. Combattuti dai cattolici così come da Lutero e da Zwingli, ...
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nicodemismo
Termine derivato dal nome del fariseo Nicodemo; nella Riforma protestante, erano detti nicodemiti i seguaci poco convinti della Riforma, che si adeguavano solo esteriormente alle pratiche [...] religiose; contro di loro polemizzò G. Calvino che creò appunto la definizione ...
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Storico ed ecclesiastico (Cove, Suffolk, 1495 - Canterbury 1563). Convertito dal cattolicesimo alla fede protestante, di cui divenne campione intransigente, alla caduta di Th. Cromwell, che lo aveva protetto, [...] fuggì (1540) in Germania; tornò in patria sotto Edoardo VI (1547), fuggì di nuovo all'avvento al trono di Maria e si stabilì a Basilea, tornando (1558) quando salì al trono Elisabetta. Vescovo di Ossory ...
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valdismo Movimento religioso originato in Francia nel 12° sec. e confluito successivamente nella Riforma protestante.
Le origini
Il movimento valdese trae origine dall’attività di un mercante lionese, [...] Valdo (o Valdesio), nato verso il 1140. Nel 1176 un avvertimento celeste avrebbe indotto Valdo alla conversione: avendo chiesto a un teologo quale fosse la via perfetta alla salvezza, si sentì ripetere ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] laico come Giustiniano il Grande, il quale, "non avendo più fiducia nel clero", intervenne direttamente negli affari religiosi "sotto il pretesto di assicurare la salvezza della Chiesa" (Böhmer, 17565, ...
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protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...
protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...