Famiglia francese che prese nome da un suo feudo nel Poitou. Suoi membri portarono i titoli di principi di Taranto, conti di Talmont, di Laval, visconti di Thauars, duchi di Châtellerault e di Taillebourg. [...] , che nel 17º sec. si fuse con la casa di Montmorency, si distinse soprattutto nel campo militare, con Guy VI (1343-1397), "il prode cavaliere" che partecipò alla crociata di Nicopoli; Louis II (v.); Claude (1566-1604), capitano di parte protestante. ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] a vescovo di Gurk e, nel 1575, di J.C. Blarer a vescovo di Basilea. In altri, allo scopo di ostacolare candidature protestanti, G. si adoperò per fare procrastinare l'elezione: se ne ebbe un esempio a Münster, il cui seggio episcopale fu lasciato di ...
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fondamentalismo
s. m. – Corrente teologica nata all’interno del protestantesimo agli inizi del Novecento; la nozione di f. è utilizzata per classificare tutti quei movimenti che, sorti in altri contesti [...] di modelli di società perfette e virtuose fondate sulla legge divina. Tali movimenti sono presenti non solo nel mondo protestante statunitense, ma anche, rispettivamente, in quello musulmano ed ebraico, nonché in ambiente induista e buddhista. Nel ...
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Uomo politico (Bourne, Lincolnshire, 1520 - Londra 1598). Eletto al parlamento (1543), seguì dapprima le fortune del protettore del regno Somerset, ma, caduto questo, fu incarcerato. Amico del conte di [...] principale consigliere, e rese preziosi servigi al paese (1558-90) in qualità di lord tesoriere o primo ministro. Tornato protestante, si oppose tanto ai cattolici che ai puritani. Sedette alla Camera dei Comuni fino al 1571, quando fu creato lord ...
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Terzo figlio (Wolfenbüttel 1528 - ivi 1589) del duca Enrico il Minore di Brunswick-Wolfenbüttel, con cui venne a contrasto perché favorevole al luteranesimo. Dopo la morte dei due fratelli rinunciò (1554) [...] a lui e a Giovanni Giorgio, principe elettore di Brandeburgo, che si opposero all'attuazione di una lega protestante, se il cattolicesimo riacquistò parte delle posizioni confessionali perdute nell'Impero. Fece educare nella religione cattolica il ...
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WOLFGANG duca di Zweibrücken (Due Ponti) e Neuburg
Pio Paschini
Conte palatino, unico figlio del duca Lodovico II, nato a Zweibrücken il 26 settembre 1526, morto a Nessun (Limoges) l'11 giugno 1569. [...] maggiorenne nel 1544, sposò l'8 marzo 1545 Anna, figlia di Filippo langravio d'Assia, dalla quale ebbe tredici figli. Protestante zelante, ebbe parte nell'Interim di Augusta, che promulgò il 22 agosto 1548 nel suo ducato. Nella sommossa del 1552 si ...
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WETTSTEIN, Johann Rudolf
Carlo Antoni
Uomo politico svizzero, nato a Basilea il 27 ottobre 1594, morto quivi il 12 agosto 1666. Dopo aver militato nell'esercito della Repubblica veneta, tornò in patria [...] Berna e Zurigo s'indussero a respingere l'offerta di alleanza di Gustavo Adolfo di Svezia e fu quindi evitata una secessione protestante. Fu anche opera sua la soluzione del conflitto scoppiato nel 1633 fra Berna e Soletta in seguito al massacro d'un ...
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Enrico IV, re di Francia
Silvia Moretti
Il sovrano che ristabilì la pace dopo la notte di s. Bartolomeo
Nel corso del Cinquecento la Francia fu lacerata da violente guerre di religione tra cattolici [...] sua madre. Nato nel 1553, Enrico aveva appena nove anni quando nel paese scoppiarono le guerre civili tra cattolici e protestanti ed era ancora un ragazzo quando fu acclamato capo del partito ugonotto in lotta contro la potente famiglia cattolica dei ...
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Microstato insulare del Pacifico sud-orientale (già Pleasant Island), nella Micronesia, a 0° 32′ lat. S e 166° 55′ long. E. Il territorio è costituito da un atollo di forma ellittica su imbasamento vulcanico. [...] e cinese, si concentra lungo la costa; la religione dominante è quella cristiana, per lo più aderente alla Chiesa protestante nauruana (50,9%). Le pressioni degli abitanti per ottenere prima l’autogoverno e poi l’indipendenza si spiegano considerando ...
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Discendente (Lindholm 1496 - Stoccolma 1560) per parte di madre dagli Sture, prese parte alla guerra contro la Danimarca (1518) e fu tenuto come ostaggio da Cristiano II, ma fuggì l'anno successivo. Dopo [...] con Lubecca, che l'aveva finanziato nella sua lotta, vendendo i beni ecclesiastici, e introdusse nel paese la riforma protestante. Nel 1544 rese ereditaria la corona nella sua famiglia. Con diverse riforme centralizzò l'amministrazione dello stato. ...
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protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...
protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...