Il saeculum: l’elefante nella stanza
Peter Brown
Ritornare alle lezioni tenute al Warburg Institute nel 1958 su Il conflitto tra paganesimo e cristianesimo nel quarto secolo significa ritornare a una [...] quest’area moderata era sbocciata in una fiduciosa profusione di culti new age, astrologia, lettura della mano e protestantesimo evangelico. Inoltre, le risposte della fascia intermedia si distinguevano per vigore e sicurezza, se comparate con le più ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] stilato da un conoscente di quest'ultimo, ci informa che, subito dopo l'"illuminazione" che lo convertì al protestantesimo, il F. si diede a un'intensa propaganda segreta. Questa attività propagandistica del F. rientra, con molta probabilità ...
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MAZZARELLA, Bonaventura.
Laura Demofonti
– Nacque a Gallipoli, in Terra d’Otranto, il 6 febbr. 1818 da Carlo, cancelliere comunale, e da Caterina Forsenito. Secondo di quattro figli, ricevette la prima [...] dopo il 1850, in La Critica, I (1903), 5, pp. 352-360, 442-452; G. Gangale, Revival. Saggio sulla storia del protestantesimo in Italia dal Risorgimento ai tempi nostri, Roma 1929, pp. 20-24; L. De Secly, Un salentino del Risorgimento. B. M., in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Barbara Frale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A metà del Seicento, dopo decenni di contrasti fra corona e Parlamento, l’Inghilterra [...] . Egli tenta di stabilire l’uniformità religiosa sotto l’egida della Chiesa anglicana e perseguita tutte le forme di protestantesimo di tipo presbiteriano. Nella sua veste di capo della Chiesa anglicana il sovrano promuove una traduzione in inglese ...
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NARDI, Bruno (Giovanni Bruno). – Nacque il 24 giugno 1884 alle Spianate di Altopascio (Lucca)
Paolo Falzone
, primo dei nove figli di Pietro Angiolo, piccolo possidente, e di Elena Raùgi.
Nel 1896, per [...] di Alfred Loisy rende testimonianza una breve nota – forse il suo primo scritto – pubblicata sotto lo pseudonimo Nun (Protestantesimo nuovo e cattolicesimo nuovo, in Studium, II [1907], pp. 94-100), in cui ne sono ripresi alcuni concetti chiave ...
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BECCARIA, Ippolito Maria
Carlo Ginzburg
Nacque a Mondovì nel 1550 da Enrichetto, della nobile famiglia dei Beccaria, e da Caterina Donzelli. Nel 1564 vestì l'abito dei domenicani nel convento di S. [...] e inferiore della Boemia, Ungheria e Polonia, affrontando così per la prima volta il problema dell'arginamento del protestantesimo che sarebbe stato al centro del suo generalato.
La visita ai conventi dell'Italia settentrionale durò fino all'inizio ...
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MALASPINA, Orazio
Alexander Koller
Nacque primogenito di Morello, marchese di Monti in Val di Magra, e di Lucrezia o Tirinzia Strozzi-Maggi fiorentina; s'ignorano invece la data, collocabile nel secondo [...] vescovo la deposizione del suo reggente in Carinzia, Hans Friedrich Hoffmann, uno dei maggiori sostenitori del protestantesimo austriaco. Durante la sua assenza venne rappresentato alla corte imperiale dal suo segretario Camprizio Cornuagli; altro ...
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DE BERNARDI, Oronzio
Ugo Baldini
Nacque a Terlizzi (Bari), il 13 nov. 1735 da Giuseppe e Bisanzia De Chirico. Restano oscuri stato e composizione della famiglia, e in genere, circa la sua formazione [...] nuova critica. In questi circoli il D. tenne sia orazioni in difesa dell'ortodossia romana e del primato pontificio contro il protestantesimo e il gallicanismo, sia alcune analisi di autori come Arnobio e Origene; non v'è traccia, in questi anni, di ...
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BONOLA, Rocco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Novara il 19 ag. 1736, entrò, come novizio, nella Compagnia di Gesù, nella città natale, il 10 ott. 1751. Presi gli ordini, insegnò filosofia, sempre a Novara, [...] , portando alle estreme conseguenze alcuni principi contenuti nelle tesi discusse a Pavia, sosteneva che si sarebbe giunti al protestantesimo; e al Tamburini, che contrattaccava con la Risposta di frate Tiburzio..., Pavia 1790, replicò con la Lettera ...
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In senso religioso, resti corporali, oggetti d’uso, prodotti o tracce di personaggi d’importanza religiosa, o attribuiti a essi, custoditi in luoghi sacri e venerati nel culto; in particolare, nella tradizione [...] in cui sarebbe stato avvolto (Sindone) – o della Vergine Maria (la cintura, il vestito, il velo, l’anello nuziale).
Il protestantesimo nelle sue varie forme rigettò sia il culto dei santi sia quello delle reliquie. Il Concilio di Trento dichiarò e ...
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protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...