FINAZZI, Filippo
Nicola Balata
Nacque a Bergamo intorno al 1706. Mancano notizie sugli studi da lui compiuti. Si fa risalire la sua prima apparizione sulle scene teatrali come sopranista al 1726, ma [...] ambiente favorevole, essendo entrato ben presto a far parte dei circoli aristocratici della città, si era convertito al protestantesimo e aveva stretto rapporti di amicizia con personaggi illustri come il poeta F. von Hagedom, il barone di Ahlefeld ...
Leggi Tutto
LIBERTÀ (lat. libertas; fr. liberté; sp. libertad; ted. Freiheit; ingl. freedom o liberty)
Gioele SOLARI
Giulio PAOLI
Spartaco RUFFO MANGINI
Augusto GUZZO
Emilio CROSA
Federico CELENTANO
Giovan [...] a danno dei cattolici, come dimostra la dottrina politica del cuius regio eius religio, sta il fatto che il protestantesimo, spinto dalle sue intime esigenze per cui sottrae l'individuo all'oppressione della gerarchia e delle leggi ecclesiastiche ...
Leggi Tutto
Oriente. - La condizione della donna nell'Oriente ha variato secondo i tempi e i luoghi, ma in generale si può dire che le più antiche civiltà orientali, dotate di una salda organizzazione giuridica, assegnarono [...] che fallire allo scopo. Nel 1692, l'istituto di Saint-Cyr viene a cessare per trasformarsi in convento.
Nel protestantesimo, con l'abolizione degli ordini religiosi e dell'educazione claustrale vengono in qualche guisa a concentrarsi nel matrimonio i ...
Leggi Tutto
NORTHUMBERLAND, John Dudley, duca di
Florence M. G. Higham
Uomo politico inglese, nato nel 1502, morto nel 1533. Era figlio di Edmund Dudley che, associato con l'Empson, si rese noto per estorsioni [...] il duca di N. aveva persuaso Edoardo a redigere un testamento per escludere le proprie sorelle dalla successione nell'interesse del protestantesimo e per conferire la corona a lady Jane e ai suoi eredi maschi. La sorella di Edoardo VI, Maria, fuggì ...
Leggi Tutto
Sesso e religione
Birgit Heller
La religione ha un sesso?
Per molti anni gli sforzi degli studiosi della religione hanno mirato a raggiungere conoscenze oggettive e avaloriali su Homo religiosus. Al [...] all’interno di una stessa religione si possono affermare vari modi di vedere e varie pratiche. Il protestantesimo e i singoli indirizzi del buddhismo assumono nei confronti delle donne posizioni ambivalenti. Per quanto gli orientamenti principali ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] italiana:
Tutti gridano: è Lutero che ispira Descartes; la filosofia moderna viene dal protestantesimo. Ma, perché noi non abbiamo avuto protestantesimo, non avremo diritto alla filosofia moderna? Noi ci riserberemo di dimostrare che tutto il ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Illuminismo tedesco presenta come tratto caratteristico nel confronto con gli altri [...] Spener e del teologo evangelico August Hermann Francke e rappresenta il principale movimento di rinnovamento all’interno del protestantesimo europeo. Esso propugnava il ritorno a una forma di luteranesimo originario che, come affermava Spener nei Pia ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei primi decenni del Seicento si assiste a un progressivo superamento dell’illusionismo [...] ambizioni e di legittimare il proprio potere celebrandone i benefici, la Chiesa, abbandonata la lotta contro il protestantesimo, si serve del linguaggio delle immagini quale strumento di comunicazione per riaffermare la propria autorità e avviare ...
Leggi Tutto
SANTACROCE, Ottavio
Alexander Koller
– Nacque a Roma l’11 giugno 1542 da Onofrio e dalla sua terza moglie, Vetruria de’ Massimi.
Oltre al futuro nunzio Ottavio, due figli delle prime nozze di Onofrio [...] . Il fulcro della sua attività a Torino era comunque costituito da temi confessionali ed ecclesiastici. La lotta contro il protestantesimo comprendeva sia misure contro i vari gruppi ereticali (tra l’altro i valdesi) sia pratiche per evitare che l ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento è un secolo di rilevanti trasformazioni per l’universo culturale [...] cosmopolitica della cultura non è ancora stata intaccata dalla frattura confessionale provocata dall’affermarsi del protestantesimo, che, spaccando l’Europa, determinerà un proliferare di nuove fondazioni universitarie – promosse e sovvenzionate dai ...
Leggi Tutto
protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...