MALAN, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Giovanni (oggi Luserna-San Giovanni), nelle Valli valdesi, il 5 genn. 1810 da Jean Michel, agricoltore, e da Jeanne Lantaret. Dal padre, educatore rigido [...] farne un luogo di culto (e forse anche un punto d'appoggio per gettare un ponte verso la Toscana, dove pure il protestantesimo era in fase espansiva). L'arcivescovo di Genova, monsignore A. Charvaz, gridò allo scandalo e protestò con il re; Cavour, a ...
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MORUZZI, Giovanni Battista
Marco Giovannoni
– Nacque il 5 maggio 1807 da Antonio e da Maria Cavaciuti a Cremona, dove il padre esercitò per qualche tempo la professione di venditore merciaio ambulante.
Rimasto [...] Giuseppe Taverna. Nell’occasione, gli ambienti politicamente reazionari e ecclesiasticamente più intransigenti rinnovarono le accuse di protestantesimo, di giansenismo e perfino di ateismo all’indirizzo del defunto e dei suoi simpatizzanti. Esponenti ...
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MARIA TERESA di Savoia, duchessa di Lucca, poi duchessa di Parma e Piacenza
Elvio Ciferri
MARIA TERESA di Savoia, duchessa di Lucca, poi duchessa di Parma e Piacenza. – Nacque a Roma il 19 sett. 1803 [...] sfuggire a un’epidemia di colera. Era di nuovo in Austria quando la raggiunsero le voci di una conversione del marito al protestantesimo, che provocarono in lei grande sofferenza. Tornò a Lucca con la corte nell’agosto 1833: stanca di viaggiare e del ...
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DELLA ROVERE, Lavinia
Marina Frettoni
Nacque da Niccolò Franciotti e Laura Orsini nel 1521, stando a quanto si ricaverebbe dal necrologio tratto dal Liber parrochialis di S. Maria in Vallicella che, [...] 'ambiente dei filippini e la paziente opera di persuasione di Filippo Neri determinarono il graduale abbandono del protestantesimo. Del resto, la sua adesione alla causa luterana era sempre stata contrassegnata dalla discrezione, motivata forse dalla ...
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THUN, Guidobaldo
Marcello Bonazza
THUN (Thunn, Thun-Hohenstein), Guidobaldo (Guidobald). – Appartenente alla linea Thun-Boemia, nacque il 19 dicembre 1616 nel castello di Castelfondo, in Valle di Non, [...] il titolo onorifico di primate di Germania, formalmente legato al soglio episcopale di Magdeburgo, città da tempo passata al protestantesimo. Nel 1667 si candidò al soglio vescovile di Trento, dove fu sconfitto per un solo voto dal cugino Sigismondo ...
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valdesi
Paolo Ricca
Vivere come gli apostoli
Il movimento dei valdesi – il cui nome deriva dal fondatore Valdo, un mercante di Lione – si sviluppò nel 12° secolo e si caratterizzò per il tentativo di [...] 35.000 (dei quali 20.000 in Italia).
La loro teologia e organizzazione ecclesiastica sono quelle del protestantesimo storico. Partecipano attivamente al movimento ecumenico e fanno parte del Consiglio mondiale delle Chiese. Malgrado le differenze ...
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Disciplina che studia i processi dell’educazione e della formazione umana.
Con il termine pedagogo si intende il precettore, l’istitutore, la persona a cui è affidata l’educazione di un fanciullo. In origine [...] testi sacri (suscitando un vasto moto di educazione popolare, che è stato il frutto immediato più notevole del protestantesimo nella scuola), respinge l’autorità e la mediazione del sacerdozio, i sacramenti come forze liberatrici e salvatrici dall ...
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(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] non fu senza influenza sulle chiese greche e slave. Nel sec. XVII, per reazione contro le prime infiltrazioni di protestantesimo in quelle chiese attaccate alla vecchia ortodossia, più fortemente che mai si affermò il vecchio canone ellenistico ...
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LITURGIA (λειτουργία, o λῃτουργία)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Umberto CASSUTO
Cuniberto MOHLBERG
Egidio CASPANI
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Nicola TURCHI
Presso i classici significa un servizio (ἔργον) intrapreso a favore del [...] ricordato, fra altro, il Ritus patriarchinus, che fu in vigore in S. Marco di Venezia fino al 1807
Protestantesimo. - Con la Riforma gli antichi concetti fondamentali furono abbandonati. Lutero ruppe radicalmente con ogni forma di culto tradizionale ...
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. Con questo nome, o con quelli di "chiesa anglicana" o "chiesa d'Inghilterra" (church of England) si designa, in senso stretto, il complesso delle due provincie ecclesiastiche di Canterbury e York. Ma [...] of a Christian Man, del 1543), segnavano invece un nuovo orientamento in senso cattolico. Notevoli progressi fece invece il protestantesimo durante il regno breve e agitato di suo figlio, il fanciullo Edoardo VI (1546-1553) Si permise il matrimonio ...
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protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...