Umanista e teologo fiammingo, nato a Pitthem il 15 agosto 1513, morto a Colonia il 3 febbraio 1566. Si è reso famoso per i diversi infelici tentativi di conciliazione fra protestanti e cattolici. Esordì [...] , che più degli altri rivela idee ed espressioni non cattoliche, ebbe la sorte consueta di non soddisfare né cattolici né protestanti.
Una collezione incompleta delle opere del C. fu stampata a Parigi nel 1616, e fu messa all'Indice.
Bibl.: Fritzen ...
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Nome con il quale si indicano collettivamente i due trattati che nel 1648 posero fine alla guerra dei Trent'anni, negoziati (a partire dal 1644) rispettivamente tra Impero, Svezia e nazioni protestanti [...] a Osnabrück (sede delle delegazioni protestanti) e tra Francia e Impero a Münster (sede delle delegazioni cattoliche).
Il contenuto degli accordi
La Pace di Vestfalia segnò la decadenza della Spagna, accrebbe la potenza di Svezia e Francia e ...
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Pseudon. dell'umanista e pedagogista luterano Michael Neumann (Sorau, Bassa Lusazia, 1525 - Ilfeld 1595), discepolo di Lutero e Melantone, insegnante nell'istituto di Ilfeld (Turingia) per la preparazione [...] dei maestri protestanti. È uno dei più importanti rappresentanti dell'indirizzo pedagogico ispirato ai principî dell'umanesimo e della Riforma. ...
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Divieto di produrre, vendere e trasportare bevande alcoliche, in vigore negli USA dal 1920 al 1933.
La lotta contro il consumo di liquori, avviata per motivi morali da predicatori protestanti sin dai primi [...] del 19° sec., fu ripresa dall’American society for the promotion of temperance, nata nel 1826. Nel 1846 il Maine fu il primo Stato ad approvare una legislazione proibizionista, imitato da altri 12 Stati ...
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Teologo luterano (Hameln 1633 - Hannover 1722). Prof. di teologia all'univ. di Rinteln (1664), direttore del concistoro di Hannover (1674), abate di Loccum (1677). Fiducioso nella possibilità di riunione [...] fra protestanti e cattolici, ebbe a questo scopo trattative con C. Rojas de Spinola, fallite per l'intransigenza di M. nel non riconoscere la supremazia del papa e i decreti del Concilio di Trento. ...
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Figlio (n. 1505 - m. Köpenik 1571) di Gioacchino I, successe al padre nel 1535. Tentò di risolvere la questione religiosa mediante un compromesso, mantenendosi in rapporti cordiali sia con i protestanti [...] sia con i cattolici, ma dopo il 1550 passò decisamente nel campo luterano. Ottenne dalla Polonia (1569) l'investitura del ducato di Prussia, assicurando così tale dominio al Brandeburgo. Il suo fasto e ...
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Si dice di opera attribuita a chi non ne è il vero autore, per errore della tradizione o anche per intenzionale falsificazione. In particolare, la parola è usata dagli studiosi protestanti per definire [...] i libri apocrifi dell’Antico Testamento riconosciuti come tali anche dai cattolici; il termine apocrifi è da essi riservato a quei libri che i cattolici chiamano deuterocanonici e accettano nel canone ...
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. Sebbene non mai ufficialmente riconosciuto dalla S. Sede, con tale nome è designato il complesso degli stati tedeschi cattolici rappresentati nella Dieta imperiale o Reichstag, in contrapposizione a [...] la Dieta poteva essere considerata nettamente distinta, e insieme costituita, dal punto di vista della religione. A capo dei protestanti stava l'elettore di Sassonia, dei cattolici il vescovo elettore di Magonza. Esso esistette, in realta, più come ...
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Musicista (Mühlhausen, Turingia, 1553 - Berlino 1611); allievo di Orlando di Lasso, fu poi maestro di cappella a Königsberg e a Berlino. Compose molta musica polivocale di genere sacro (per le chiese protestanti) [...] e profano ...
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Ecclesiastico (Pavia 1481 circa - Roma 1564); prima prof. di diritto canonico a Bologna, vescovo di Feltre (1520-59), partecipò alla conferenza di Worms (1540), in cui si tentava un'intesa coi protestanti, [...] e all'inizio dei lavori del concilio di Trento (1545). Visse per lo più a Roma, dove fu reggente della Cancelleria apostolica ...
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protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...