PRAETORIUS, Abdias
È il nome latinizzato di Gottschalk Schulze, teologo protestante, nato il 28 marzo 1524 a Salzwedel (Magdeburgo), morto il 9 gennaio 1573 a Wittenberg. Filologo di valore, divenne [...] . Dopo aver preso parte a varie celebri dispute (anche col legato pontificio Commendone nel febbraio 1561), fu costretto dai suoi avversarî protestanti ad abbandonare Francoforte; ritiratosi a Wittenberg, divenne professore di filosofia e poi decano. ...
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ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] al popolo semplice si deve semplicemente presentare la figura di Cristo così come appare nei Vangeli. I. rimprovera ai protestanti di avere volutamente portato la discussione fuori del suo ambito naturale e, senza nominarli, critica le posizioni di ...
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GUICCIARDINI, Pietro (Piero)
Barbara Modugno
Nacque a Firenze il 21 luglio 1808 dal conte Francesco e da Elisabetta dei marchesi Pucci, antica famiglia dell'oligarchia mercantile. Dal 1818 al 1824 frequentò [...] del protestantesimo in Italia dal Risorgimento ai tempi nostri, Roma 1929, pp. 20 s., 23, 87, 92, 94; C. Crivelli, I protestanti in Italia (specialmente nei secoli XIX e XX), II, Isola del Liri 1938, pp. 139-145; V. Vinay, Evangelici italiani esuli a ...
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di Francesco Montessoro
In Indonesia, il più grande paese islamico del mondo, i musulmani sono l’87% della popolazione. Forti del grande rilievo demografico di Giava e Sumatra, sono però minoranza nelle [...] . Nelle Molucche la maggioranza islamica fronteggia cospicue minoranze cristiane, cattoliche nelle isole di sudest e protestanti in quelle centrali e settentrionali.
In gran parte sunniti, i musulmani indonesiani presentano un profilo abbastanza ...
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Poeta (La Stellata, presso Ferrara, tra il 1500 e il 1503 - ivi 1543 circa). Noto fino al sec. 18º con lo pseudonimo Marcello Palingenio Stellato. Sotto Paolo III, in seguito a processo di eresia, le sue [...] Zodiacus vitae, scritto tra il 1520 e il 1534, costituito da divagazioni morali, metafisiche, astronomiche, con frequenti spunti satirici contro gli ecclesiastici. Posto all'Indice nel 1558, il poema fu molto letto e ammirato nei paesi protestanti. ...
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LESSING, Gotthold Ephraim
Giuseppe Gabetti
Scrittore tedesco, nato a Kamenz in Sassonia il 22 gennaio 1729, morto a Brunswick il 15 febbraio 1781: critico, poeta, moralista, riformatore religioso: massimo [...] in ordine di tempo fra i grandi formatori della moderna coscienza spirituale germanica. Discendeva da una di quelle famiglie di pastori protestanti, a cui negli ultimi secoli la Germania andò debitrice di tanti fra i suoi maggiori spiriti; e già alla ...
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MONTPENSIER, Louis II di Borbone, conte, poi duca di
Rosario Russo
Nato a Chantilly nel 1513, dapprima conte, fu elevato alla dignità di duca-pari nel 1539 da Francesco I. Rimase però in ombra come [...] col grosso delle forze si concentrava sulla Loira, il M. con poche migliaia di uomini sorprese due reggimenti dell'esercito protestante del Mezzogiorno e ne uccise il capo; dopo, si congiunse con l'esercito reale. Ebbe parte altissima anche nella ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] come segue: in Germania coesistevano strutture opposte a seconda che fossero collocate nei territori cattolici o in quelli protestanti. In questi ultimi, le Facoltà di filosofia si affermarono a scapito delle scuole secondarie e dei ginnasi, nati ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] ai sindaci Roset, Chambrey e De Vérace fu registrata.
Ben presto le rivelazioni del B. si sparsero per tutta l'Europa protestante. Nicolas de Neufville, signore di Villeroy, notò con amarezza che il B. "trouva les espris de ceux ausquels il s'adressa ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] . Espressione con cui si indicano i conflitti che si svolsero nell’Europa centro-occidentale, fra Stati cattolici e Stati protestanti o fra partito cattolico e partito riformato, dalla pace di Cateau-Cambrésis (1559) alle paci di Vestfalia (1648). In ...
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protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...