Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le guerre di religione in Francia e la lunga guerra d’indipendenza delle province olandesi [...] lo scopo di imporre, anche con la forza, una sola confessione? Possono i cattolici accettare un sovrano protestante? Viceversa devono i protestanti accettare un re cattolico? A loro volta, i sudditi come devono comportarsi se il re calpesta il loro ...
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Storico italiano (Russi 1904 - Firenze 1966); prof. di storia moderna nelle univ. di Messina (1940), Pisa (1941) e Firenze (1951); socio corrispondente dei Lincei (1953). Ha svolto ricerche fondamentali [...] . Tali correnti sono definite dal C. "ereticali" in senso stretto, in quanto perseguitate tanto dai cattolici quanto dai protestanti. Continuò poi a occuparsi del pensiero e della vita religiosa del Rinascimento e insieme studiò riformatori sociali e ...
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HANAU (A. T., 53-54-55)
Elio Migliorini
Città della Prussia (Germania) nel distretto di Kassel dell'Assia Nassau, a 20 km. ad E. di Francoforte e a 105 m. s. m., in un cuneo formato dalla confluenza [...] della quale è la città nuova (pure con pianta regolare e con una propria piazza), costruita intorno al 1610 da protestanti olandesi. Dalla seconda metà del secolo XIX la città si è di nuovo allargata, grazie all'attività industriale (lavorazione di ...
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LATOMUSI, Bartholomaeus
Joseph Engert
Insigne umanista cattolico, nato ad Arlon (Lussemburgo) verso il 1485, morto a Coblenza il 3 gennaio 1570. Nei documenti relativi alla sua gioventù viene chiamato [...] Riforma tentata da Bucer. Intervenne alle diete di Spira (1544), di Worms (1545) all'incontro di Ratisbona fra teologi cattolici e protestanti (1546) e a quello successivo di Worms (1557), continuando anche dopo a polemizzare in scritto contro i ...
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Pamela Beth Harris
Abstract
La Costituzione italiana garantisce alle confessioni religiose una libertà eguale, e prevede la stipulazione di intese con lo Stato per la sua realizzazione. La Corte costituzionale [...] parte il Concordato, sarebbero bastate un paio di intese per chiudere la ‘questione religiosa’ in Italia: una con i protestanti (visti unitariamente e spesso identificati tout court con i valdesi) e una con gli ebrei...Altri non erano percepiti come ...
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Città e porto della Francia occidentale (77.800 ab. nel 2006), sull’Oceano Atlantico, capoluogo del dipartimento della Charente-Maritime. È situata sul fondo di un’insenatura fronteggiata da due isole [...] , difesa da François de La Noue, resistette al lungo assedio e con il trattato di La R. del 1° luglio 1573 i protestanti ottennero il libero esercizio del loro culto a La R., Nîmes e Montauban. Scoppiate le ostilità tra Francia e Inghilterra nel 1627 ...
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SARPI, Fra Paolo
Raffaello Morghen
Servita e consultore della repubblica di Venezia.
Nacque in Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco e Lisabetta Morelli ed ebbe al fonte battesimale il nome di Pietro [...] la raccolta più completa è ancora quella del Polidori (Firenze 1863, voll. 2). Importanti le Lettere di fra P. S. ai protestanti, edite dal Busnelli (Bari 1931).
Bibl.: Su P. S., la cui figura è stata riesumata verso la metà del secolo XIX solo ...
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GIBBON, Edward
Storico inglese, nato a Putney-on-Thames (Surrey) l'8 maggio (27 aprile del vecchio stile) 1737, morto a Londra il 16 gennaio 1794. In parte per il suo temperamento inadatto a sottoporsi [...] di Oxford nel 1752 vi rimase per poco tempo, anche perché una momentanea conversione al cattolicesimo urtò contro le convinzioni protestanti del padre, che pensò di mandarlo a studiare a Losanna (1753). Quivi il G. rimase per cinque anni che furono ...
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WINDISCH-GRÄTZ
Franco Valsecchi
Famiglia dell'aristocrazia austriaca, originaria della Stiria. È ricordata per la prima volta in documenti della prima metà del sec. XIII. Nei secoli XIV e XV emerge [...] e assolutismo, tra Riforma e Controriforma. Dopo un periodo di crisi (ben 35 W. si trovano fra gli emigrati protestanti) la famiglia si inquadra nel nuovo ordine assolutistico e cattolico: alla fine del sec. XVII Gottlieb Amadeus (1630-95 ...
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Iacopo di Giovanni Bonfadio nacque prima del 1509 a Gazzane presso Salò e fu decapitato a Genova il 19 luglio 1550, sotto l'accusa di sodomia. Fatti gli studî di lettere a Verona e a Padova, fu segretario [...] a Venezia, a Roma, a Napoli, dove strinse amicizia con Pietro Campecchi e Giovanni Valdès, caldi seguaci delle dottrine protestanti e infine tornò a Padova, dove fu precettore del figlio di Pietro Bembo.
Nel 1544 fu invitato ad insegnare filosofia ...
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protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...