Teologo riformato (Mons 1522 - Valenciennes 1567). Aderì (1547) alla Riforma, e, dopo un breve soggiorno a Londra, passò a Ryssel (1552-56), dove predicò e scrisse opere polemiche (Le baston de la foy, [...] ) la Confession de foy in 37 articoli, uno scritto apologetico della fede evangelica indirizzato a Filippo II, che poi divenne la Confessio Belgica. Moderato, il de B. combatté l'anabattismo, e si adoperò per un'unione dei diversi gruppi protestanti. ...
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LUIGI XIII re di Francia, detto il Giusto
Rosario Russo
Figlio di Enrico IV e di Maria de' Medici, nacque a Fontainebleau il 27 settembre 1601, morì il 14 maggio 1643. Aveva nove anni quando suo padre [...] duca di Baviera a entrare nella Lega cattolica per far da contrappeso alla Spagna e non si mosse all'appello dei protestanti tedeschi. Egli era sotto l'impero di Brulart. Pazientemente però, il Richelieu lavorava per entrare nelle grazie del re; l'ex ...
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Famiglia di librai, editori, tipografi, la cui attività si svolse fra gli anni 1583-1712, principalmente a Leida e ad Amsterdam. Quindici furono i membri della famiglia che per oltre un secolo mantennero [...] 1540. Si stabilì fin da giovane ad Anversa come legatore di libri, ma in seguito alle lotte religiose fra cattolici e protestanti riparò, verso il 1567, a Wesel, indi a Douai, passando, verso la fine del 1580, definitivamente a Leida in Olanda. Quivi ...
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SAINT-ANDRÉ, Jacques d'Albon, signore di
Rosario Russo
Nacque nel 1512; suo padre Jean era al servizio dei Borboni e del re; fece le sue prime armi sotto O. de Lautrec nel 1527. Il 10 settembre 1532 [...] gli altri due triumviri, il S. costrinse la regina a lasciare Fontainebleau e a ritornare a Parigi. Dopo i successi dei protestanti, il S. divenne con gli altri due triumviri più accondiscendente verso Caterina; ma il 4 maggio fu domandato al re che ...
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NEANDER, Michael, pseudonimo di Michael Neumann
Guido Calogero
Pedagogista protestante, amico di Lutero e di Melantone, il quale, come già aveva fatto per sé, grecizzò il cognome dell'amico in quello [...] del convento di Ilfeld sul Harz, passato da poco al luteranesimo e tramutatosi in istituto per la preparazione dei maestri protestanti. Svolse così una larga attività pedagogica sia con l'insegnamento sia con le numerose opere, meritando d'essere ...
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MÖRS (dal fiume d'eguale nome, in medio alto tedesco "acqua"; A. T., 53-54)
Elio Migliorini
Città della provincia renana (distretto di Düsseldorf), a 30 m. s. m., 17 km. a O. di Duisburg, sulla sinistra [...] centri industriali, per quanto avesse nel 1905 soltanto 700 ab. (mentre nel 1931 ne contava 26.523, in maggioranza protestanti), può vantare un passato storico, essendo stato capoluogo del principato di Mörs (Meurs), vasto 330 kmq., passato alle ...
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La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] Nel 1688, la Gloriosa rivoluzione ebbe come risultato l’abbandono del trono da parte di re Giacomo a favore di due devoti protestanti, Guglielmo III d’Orange e Maria Stuart. Nello stesso anno, John Locke rese pubblico, per lo meno in via anonima a un ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] città, dopo l'esito infelice della prima prova, e dileguatesi via via le speranze di provocare una scissione fra i Cantoni protestanti, che anzi avevano badato a rafforzare la loro coalizione per iniziativa di Zurigo e di Berna dopo la Dieta di Baden ...
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Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...] avrebbe negoziato con gli inviati delle potenze cattoliche, e a Osnabrück, dove egli avrebbe negoziato con quelli delle potenze protestanti. Iniziati il 23 novembre 1644 e conclusi con la pace di Vestfalia il 24 ottobre 1648, i negoziati dovettero ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] del 1544 il C., Crescenzi e Pole furono incaricati di compilare un breve d'ammonimento a Carlo V con il quale Paolo III protestava contro le deliberazioni della Dieta di Spira e che nella congregazione del 9 giugno 1546 il C. e Carafa, "que son los ...
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protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...