Bill of rights
Dichiarazione dei diritti politici e civili che Maria II Stuart e Guglielmo d’Orange accettarono all’atto di ricevere la corona dal Parlamento inglese, dopo la cacciata di Giacomo II Stuart [...] e godessero di piena libertà di espressione e di discussione; che non vi fossero limitazioni di libertà per i sudditi protestanti.
Con lo stesso termine negli USA si indicano i primi dieci emendamenti della Costituzione, approvati nel 1791, che ...
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Teologi italiani del sec. 16º che hanno dato il nome alla dottrina teologico-morale del socinianesimo, diffusa negli ambienti colti d'Europa nei secc. 16º, 17º e 18º e conservata ancora a fondamento delle [...] allo zio Lelio (Siena 1525 - Zurigo 1562), figlio di Mariano il Giovane. Lelio, iniziato prestissimo alle idee protestanti, avviò la critica di ogni tradizione e dogma, non solo cattolico, ma anche luterano, calvinista e zwingliano, seguendo ...
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Movimento religioso, politico, culturale che produsse nel 16° sec. la frattura della cristianità in diverse comunità, gruppi o sette.
La R. scaturì principalmente da motivazioni religiose dettate dalla [...] contro l'imperatore Carlo V fino alla Pace di Augusta (1555), con la quale si sancì la divisione tra cattolici e protestanti in base al principio cuius regio, eius religio che imponeva ai sudditi di seguire la religione del loro principe, cattolico o ...
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GUGLIELMO I principe d'Orange, conte di Nassau, detto il Taciturno
Adriano H. Luijdjens
Nacque il 24 aprile 1533, primogenito di Guglielmo di Nassau-Dillenburg e di Giuliana di Stolberg, nel castello [...] : ad essi il 15 luglio 1572 Marnix van St. Aldegonde aveva annunziato che G. avrebbe mantenuto la libertà di culto per protestanti e cattolici e che non avrebbe fatto alcun trattato col re senza il benestare degli Stati.
Per il principe cominciò una ...
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STORICISMO
Carlo Antoni
. È la considerazione della storia come realtà oggettiva per sé stante, svolgentesi secondo proprie leggi. Nei riguardi dell'individuo esso si configura come determinismo, che [...] determinato un approfondimento in tutti i dominî della vita dello spirito rinnovando le scienze giuridiche (E. Gans), la teologia protestante (R. Rothe), la storia della religione (W. Vatke, F. Chr. Baur), l'estetica (F. Th. Vischer), la storia della ...
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Nacque il 6 agosto 1651 nel castello di Fénelon nel Périgord, da nobile e antica famiglia, e morì a Cambrai il 7 gennaio 1715. Dopo i primi studî fatti nell'università di Cahors, andò a Parigi ove frequentò [...] consolidamento della fede cattolica, e, nella missione che gli fu allora affidata nel Saintonge per la conversione dei protestanti, mostrò zelo ed energia, ricorrendo intelligentemente tanto alla persuasione quanto alla forza. La sua natura mobile e ...
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Nato nel 1873 dal re Carlo IX di Francia e dalla sua amante Marie Touchet, vestì dapprima l'abito di Malta, ebbe commende dell'ordine in Alvernia (dove egli già aveva beni che lo autorizzavano a portare [...] a Metz un esercito di oltre 12.000 uomini. Negli anni seguenti, il duca fu adoperato dal re in operazioni militari contro i protestanti di La Rochelle e contro gl'Inglesi sbarcati nell'isola di Ré. Carlo d'A. sopravvisse a Luigi XIII, e morì nel 1650 ...
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È capoluogo del distretto dello stesso nome nel cantone di Neuchâtel; è situata a 992 m., sulla linea ferroviaria che conduce a Besançon. Ha 36.500 abitanti (1929) ed è costruita in modo assai regolare. [...] stato il suo sviluppo (3284 ab. nel 1800, 9328 nel 1890, 13.174 nel 1900 e 36.150 nel 1925, per 4/5 protestanti). Gli antichi edifici furono distrutti in un incendio del 1794.
Il paesaggio che circonda la città è tutto montuoso; la valle cui essa dà ...
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La forma originaria del suo nome è Favre o Le Fèvre (lat. Faber). Primo compagno di S. Ignazio di Loiola, nacque a Villaret (Savoia) nell'aprile del 1506; s'incontrò con S. Ignazio nel 1529 a Parigi, dove [...] primo gesuita che entrò in territorio tedesco; assistette a Spira e a Ratisbona (1541) ai colloquî tra cattolici e protestanti; indi nel 1544 visitò quasi tutte le provincie del Belgio, della Spagna e del Portogallo, esplicandovi grande attività in ...
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INSTERBURG (A. T., 58)
Elio Migliorini
Città della Germania nella Prussia orientale (distretto di Gumbinnen), 35 m. s. m., 80 km. a est di Königsberg, sul fiume Angerapp, che ricalca il solco di un'antica [...] aveva, nel 1870, 14 mila ab., ma è in seguito più che raddoppiata (1925: 39.310, in grande maggioranza protestanti; 1170 cattolici), per essere diventata uno dei più importanti nodi ferroviarî della Germania di NE.; notevole è anche il commercio ...
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protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...