MAYENNE, Henri de Lorraine, duca di
Rosario Russo
Figlio di Carlo di Lorena (v. sopra) e di Enrichetta di Savoia, nacque nel 1578. Fece parte del partito d'opposizione dei principi contro la politica [...] d'Auvergne. Nel 1620 M. e altri principi fecero causa comune con la regina madre contro Luynes; ma, sconfitti, disarmarono. M. cadde ucciso all'assedio di Montauban, combattendo contro i protestanti (1621). Con lui si estinse il ramo dei duchi di M. ...
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KARCAG (A. T., 59-60)
Elio Migliorini
Città ungherese dell'Alföld, posta a 87 m. sul mare, tra Debrecen e Szolnok e a sud della pusta Hortobágy, nota per le sue importanti fiere di bestiame e per un [...] Il comune è vastissimo (387 kmq.) e la popolazione, in grande maggioranza composta di agricoltori, vive agglomerata nel capoluogo, che è più che altro un grande villaggio. Contava 22.569 ab. nel 1920 e 24.269 nel 1930, con prevalenza dei protestanti. ...
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NEUSTETTIN (A. T., 53-54-55)
Elio Migliorini
Città della Pomerania nel distretto di Köslin, posta tra due laghi, quello di Streitzig a SO. e quello maggiore di Vilm a NE., a 139 m. s. m. e 100 km. SE. [...] bagni e il canottaggio, che può essere esercitato comodamente nei laghi della Pomerania orientale.
Come centro agricolo ha mulini, qualche fabbrica di strumenti campestri e mercati di cereali. Gli abitanti sono ora 15.518, in maggioranza protestanti. ...
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SCHWELM (A. T., 53-54-55)
Elio Migliorini
Città industriale della Vestfalia occidentale (nel distretto di Arnsberg), posta 4 km. a oriente di Wuppertal, in una regione collinosa coperta ancora in parte [...] macchine, fabbriche di oggetti di ferro). Vi si lavorano anche la gomma, il lino, la carta. L'energia elettrica viene fornita da alcune officine dei dintorni; a SE. vi sono infatti alcuni laghi artificiali. Ha 23.051 ab., in maggioranza protestanti. ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] ), pp. 467 ss.; K. Benrath, Geschichte der Reformation in Venedig, Halle 1887, pp. 11-14, 62-67; E. Comba, I nostri protestanti, II, Firenze 1897, pp. 85-115; G. Cantini, I francescani d'Italia di fronte alle dottrine luterane e calviniste durante il ...
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GIANAVELLO (Giavanello), Giosuè
Sandra Migliore
Nacque nel 1617 a Liorato, nei pressi di Pinerolo, in Val Pellice, da Giovanni Gignous (detto Gianavello), originario di Bobbio Pellice, e da Caterina, [...] il G. non poteva più lavorare, ma grazie alla pensione riottenuta per interessamento dell'amico F. Turrettini, noto teologo protestante, visse tranquillo fino al 1685, quando il decreto di revoca dell'editto di Nantes, emanato da Luigi XIV, soppresse ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il protestantesimo contemporaneo, le cui radici affondano nelle dottrine teologiche dei [...] dagli anni Trenta del XVIII secolo.
Battisti e Chiese minori
Nel corso del XX secolo il battismo diventa la comunione protestante col maggior numero di aderenti negli Stati Uniti; in Europa, invece, il suo sviluppo è assai più limitato. Le Chiese ...
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CASATI, Francesco
Agostino Borromeo
Quartogenito di Alfonso, residente spagnolo nella Confederazione elvetica, e di Bianca Secco Borella, nacque intorno al 1610. Come i fratelli maggiori Gerolamo e [...] rinnovata nel 1635. Le sue aspettative dovevano andare presto deluse, anche se da quel momento in poi i rapporti dei protestanti con la Spagna registreranno un deciso miglioramento.
Ma il C. si sarebbe trovato a dover fronteggiare la situazione più ...
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Cristina
Regina di Svezia (Stoccolma 1626-Roma 1689). Figlia di Gustavo Adolfo, fu educata da lui e, alla sua morte, dal cancelliere Oxenstierna. Sotto la reggenza sino al 1644, si occupò poi direttamente [...] (1654) e ad abdicare in favore del cugino Carlo Gustavo (Carlo X come re). Lasciò subito la Svezia temendo le vendette dei protestanti. Fu in Olanda, in Austria, poi in Italia: a Roma (dal 20 sett. 1655) fu accolta con molto onore e curiosità ...
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(ted. Salzburg) Città dell’Austria (147.732 ab. nel 2009), capitale dello Stato omonimo, presso il confine con la Germania. Sorge in una vasta conca, nella quale il fiume Saalach confluisce nel Salzach, [...] religiosa ebbe un tragico epilogo nel 1731, quando l’arcivescovo Leopold Anton von Firmian decretò l’espulsione dei protestanti. Per la Pace di Lunéville (1802) il principato fu tolto all’arcivescovo Hieronymus von Colloredo, secolarizzato e dato ...
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protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...