CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] il primo mese di carcere, il C. aveva tentato di far leva sulla protezione del re di Spagna, indirizzandogli una protesta contro la parzialità dei giudici ai quali era stato affidato il suo processo e presentando quest'ultimo come la punizione per ...
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BESOZZI, Antonio Mario
Johnn A. Tedeschi
Nacque da una famiglia patrizia milanese, probabilmente nei primi anni del sec. XVI. Solo tre dati sono accertabili nella sua biografia fino alla metà del secolo: [...] eresia, si stabilì a Locarno, donde intraprendeva viaggi conunerciali nel centro della Svizzera e nel nord d'Italia, si fece protestante, passò per un periodo non ben determinabile al servizio del conte Filiberto di Masserano.
Nei primi mesi dei 1544 ...
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CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Figlio di Carlo Emanuele e di Margherita Besozzi, nacque, probabilmente a Milano, verso il 1626. Nel 1629 il padre, che quattro anni prima era stato nominato ambasciatore [...] svizzere nelle città imperiali della frontiera renana; né gli sforzi dell'ambasciatore per operare un fruttuoso ravvicinamento ai Cantoni protestanti, in particolare a quello di Berna nel 1669 e nel 1671; né, tantomeno, l'opera di persuasione svolta ...
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DA PORTO, Manfredo
Mauro Scremin
Questo personaggio il cui nome è legato alla storia dell'eresia vicentina del Cinquecento va distinto da altri omonimi a lui contemporanei.
Infatti in questo secolo [...] famoso Ippolito Da Porto, condottiero di Carlo V e della Repubblica di Venezia, distintosi nella battaglia di Mühlberg contro i protestanti; Elena, vivente nel 1586, sposa del conte Paolo Da Porto figlio di Giovanni Battista. Il D. viene nominato per ...
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POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] marzo 1558 scrisse a Paolo IV un’altra missiva (inviandone una copia a Fresneda), ribadendo in maniera più cauta le proteste dell’Apologia.
Mentre a Roma le deposizioni sul suo conto continuavano ad accumularsi, ai primi di settembre Pole si ammalò ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] a Lützen (16 nov. 1632) servì a unire i cattolici, anzi la Spagna e l'Impero minacciarono una pace separata con i protestanti.
Il G. si adoperò per scongiurare questa minaccia e il papa, allarmato, inviò a Vienna, nell'aprile e nel dicembre 1633, due ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] fece cenno alla restituzione delle altre piazze occupate in Piemonte, continuando le ostilità fra la Francia e la Spagna.
Le proteste della duchessa non ebbero altro effetto se non quello della restituzione di alcune piazze minori da parte di Parigi ...
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BARBARIGO, Gregorio
Boris Ulianich
Nacque a Venezia il 27 marzo 1579 (M. Barbaro, in Arbori de' patritii veneti, I, p. 173, in Arch. di Stato di Venezia, riporta la data del 27 maggio; ma cfr. nello [...] veneziana del Seicento, in La civiltà veneziana nell'età barocca, Firenze-Venezia 1959, p. 269. Altri riferimenti in P. Sarpi, Lettere ai Protestanti, a cura di M. D. Busnelli, Bari 1931, 1, pp. 123, 127, 162, 164, 169, 184, 194, 198, 200, 210, 222 ...
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GRASSI, Giovanni Antonio
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Schilpario, nel Bergamasco, allora in territorio veneziano, il 10 sett. 1775 da Florino e da Alma Matti. Avviato agli studi presso i somaschi di [...] di confessore, che avrebbe potuto conservare solo se Maria Cristina si fosse stabilita a Roma. Ciò provocò vibrate proteste da parte di Filiberto Avogadro di Collobiano, procuratore della regina, che accusò la Compagnia di Gesù di crudeltà, facendo ...
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BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] ", il B. fuin stretto contatto con Giuseppe Antonio von Bandel di Costanza, che faceva opera di avvicinamento ad alcuni ambienti protestanti: il 28 ott. 1754 era lieto di trasmettere al papa una medaglia con la sua effigie, incisa dalla Società ...
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protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...