Ecclesiastico (Pavia 1481 circa - Roma 1564); prima prof. di diritto canonico a Bologna, vescovo di Feltre (1520-59), partecipò alla conferenza di Worms (1540), in cui si tentava un'intesa coi protestanti, [...] e all'inizio dei lavori del concilio di Trento (1545). Visse per lo più a Roma, dove fu reggente della Cancelleria apostolica ...
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Il complesso di progetti e sforzi per l’unità dei cristiani (più spesso movimento ecumenico). Già dal Medioevo, in seguito alle divisioni manifestatesi in seno al cristianesimo, ci furono tentativi d’unione, [...] del movimento ecumenico, com’è emerso da due assemblee europee organizzate dalla Conferenza delle Chiese europee (ortodosse e protestanti) e dal Consiglio delle conferenze episcopali europee (cattolico): la prima tenuta a Basilea nel 1989 sul tema ...
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Teologo luterano (Nellingen, Ulma, 1563 - Wittemberg 1616); prof. a Wittemberg, fedele alla corrente luterana (Loci communes theologici, 1619), fu avversario della teologia melantoniana e osteggiò i tentativi [...] di conciliazione tra le correnti protestanti (scrisse contro di essi nell'Irenicum vere Christianum). ...
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Scrittore polacco (Ostroróg, Poznań, 1600 - Ozesków, Poznań, 1649). Di confessione calvinista, con lo pseudonimo di Adrianus Regenvolscius pubblicò Libri quattuor Slavoniae reformatae (1652; 2a ed. ampl., [...] 1679), prima e fondamentale storia dei movimenti protestanti in Polonia e nell'Europa centro-orientale. ...
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(ingl. World Council of Churches) Organo stabile d’incontro ecumenico tra le Chiese cristiane. Fu costituito in seguito alla prima Assemblea mondiale delle Chiese (Amsterdam, 1948), riunitasi con la partecipazione [...] di 147 denominazioni protestanti e di una rappresentanza ortodossa (successivamente gli aderenti sono aumentati a oltre 340, tra i quali tutte le Chiese ortodosse). ...
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Polemista russo (m. 1627) anticattolico e antiprotestante: dal 1626 archimandrita della Pečerskaja Lavra, presso Kiev, di cui difese l'autonomia. Col suo Kniga o vere ("Libro sulla fede", 1619) combatté [...] gli errori dei protestanti. Contro la Defensio unionis Ecclesiarum dell'archimandrita unito Leone Krevza scrisse una Palinodija ("Palinodia", 1622 circa) in cui sostiene che la Chiesa russa non è mai stata soggetta a Roma, e che l'Unione di Brest ( ...
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Teologo benedettino (Daiting, Baviera, 1742 - Donauwörth 1794), studioso di scienze ecclesiastiche, fisiche e matematiche, nonché fine letterato, si segnalò per la grande apertura di idee e per i tentativi [...] di conciliazione con i protestanti: in questo senso scrisse una lettera a H. Braun (Der erste Schritt zur künftigen Vereinigung der katholischen Kirche, 1778) che, pubblicata a sua insaputa, provocò polemiche e censure; così pure l'opera sua maggiore ...
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Inquisitore domenicano (La Canne 1492 - Parigi 1557); ebbe larga parte nella repressione del protestantesimo in Francia, dove godeva di larghissimi poteri inquisitoriali, con l'appoggio del parlamento [...] e del re; fu anche chiamato in Italia per combattere infiltrazioni protestanti a Ferrara. Con i protestanti perseguitò anche molti umanisti, tra i quali É. Dolet che mandò a morte. Ebbe a occuparsi di s. Ignazio e dei suoi amici ai tempi del primo ...
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Riformatore della Livonia (Berlino 1471 - Torquemada 1527). Prof. di diritto a Lipsia e a Francoforte, vescovo di Reval (1514) e Dorpat (1518), poi arcivescovo di Riga (1524), lottò per il ristabilimento [...] della fede cattolica contro i protestanti, dai quali fu anche imprigionato. Morì a Torquemada, dove si era recato a chiedere aiuti a Carlo V. ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] d’essere del loro movimento. È insomma per fedeltà alla Bibbia, più che a se stessi e alla loro storia passata, che divennero protestanti. Ma non ci fu dialogo tra la prima e la seconda Riforma: la prima fu assorbita nella seconda e in essa annullata ...
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protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...