L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] succedersi delle leggi di laicizzazione nel Regno di Sardegna prima, d'Italia poi, si moltiplicano le denunzie e le proteste di Pio IX contro la legge Boncompagni (4 ottobre 1848, sulla dipendenza esclusiva della scuola dalle autorità civili), sulle ...
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BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] di far pesare il suo intervento in direzione dei rapporti con l'imperatore, alleato,di Paolo III nella lotta contro i protestanti tedeschi. Di questo atteggiamento francese si rese ben conto il B. che il 28 giugno notificò a Roma il malumore di ...
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GIUSTINIAN, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio, nacque a Venezia il 24 ag. 1611.
Questi due rami della casata avevano una comune [...] era alleata con Olanda, Svezia e il principe Bernardo di Weimar contro Spagna, Impero e la Lega dei principi protestanti; le operazioni militari sulle quali si incentrò l'attenzione del G. si svolgevano soprattutto in Lorena e Piccardia. Taluni ...
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DE TORRES, Giovanni
Pietro Messina
Discendente da nobile famiglia di origine spagnola, nacque a Roma nel 1618 da Ludovico che "pigliò moglie una sorella de Maria Cenci" (Caffarelli, f. 166). Studiò [...] Chiesa venissero rispettati e che nelle Diete, nella corte e nello Stato venisse limitato al massimo ogni spazio per i protestanti. Si occupò di numerose questioni interne al clero polacco, con frequenti incontri con i vescovi e i prelati, trattando ...
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sabaudo, Stato
Espressione che indica lo Stato dei Savoia, la cui storia comincia con Umberto Biancamano: egli poté ingrandire notevolmente i suoi possessi con le elargizioni fattegli dall’imperatore [...] Emanuele I, sfumata la possibilità di un colpo di mano su Ginevra, invase il marchesato di Saluzzo, allora occupato da milizie protestanti francesi e il 29 settembre 1588 se ne impadronì in nome di Enrico III. Salito sul trono di Francia Enrico di ...
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Germania, storia della
Francesco Tuccari
Grande cultura e potenti eserciti
La Germania ha fatto parte per circa novecento anni ‒ dal 10° al 19° secolo ‒ del Sacro Romano Impero, in un quadro di profonda [...] . Il primo fu nel 1517 la rottura dell'unità del mondo cristiano occidentale prodotta dalla predicazione di Lutero e dalla Riforma protestante. Il secondo fu nel 1519 l'elezione a imperatore di Carlo V, il quale, grazie alla politica matrimoniale del ...
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BASTA, Giorgio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 a Rocca, in Terra d'Otranto, benché una tradizione bibliografica lo vo.; glia nato nel Monferrato, a Rocca sul Tanaro.
Era figlio di Demetrio, un [...] all'Impero; la vittoria del 18 sett. 1600 a Miriszlò su Michele, voivoda di Valacchia; la campagna contro S. Báthory e i protestanti ungheresi insorti con Stefano Bocskay e Betleni Gabor tra il 1601 ed ir 1606, con la difesa delle città di Pozsony ...
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CANOSSA, Antonio
Renzo Ristori
Nacque a Reggio Emilia (regiensis è detto in un documento romano del dicembre 1564), probabilmente fra il 1535 e il 1540, dal conte Guido dei Canossa di Montalto.
Non [...] la morte del papa. Gli inquisitori cercarono di appurare se la congiura era in qualche modo collegata alle mene dei principi protestanti, ma nessun indizio valido venne raccolto in proposito. Poco dopo il 5 genn. 1565 fu ernessa la sentenza di morte ...
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LEINÌ (Leynì), Giacomo Provana signore di
Andrea Merlotti
Nacque forse a Leinì, presso Torino, alla fine del XV secolo da Gioanello, signore di Leinì e Viù e da Antonietta San Martino d'Agliè.
Tra la [...] fiamminga e borgognona: in agosto il principe sabaudo e il L. seguirono dunque l'imperatore nella campagna contro i protestanti e presero parte alla battaglia di Ingolstadt. Sin da luglio, invece, Giovan Battista Provana di Leinì aveva fatto ritorno ...
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CASNEDI, Francesco Maria
Agostino Borromeo
Figlio del nobile Giovanni Battista e di Violante Millia, nacque a Domaso, sul lago di Como, il 10 ag. 1602. Dopo essersi addottorato in diritto, fu cooptato [...] 1620. Il trattato lasciava però aperta la questione confessionale che la difficile convivenza tra comunità cattolica e comunità protestante creava nella Valle. Per cercare una soluzione su questo punto, ed anche per ottenere la ratifica del trattato ...
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protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...