Figlio (n. forse 1521 - m. Londra 1554) di Sir Thomas W. senior; unitosi ai volontarî di H. Howard sul continente, tornò in Inghilterra dopo la resa di Boulogne, nel 1550. Entrato a far parte del partito [...] degli ultra-protestanti, alla morte di Edoardo VI (1553) fu comunque favorevole alla regina cattolica Maria I; ma in seguito al matrimonio della regina con Filippo di Spagna, W. passò all'opposizione, aderì (1553) a riunioni segrete capeggiate da ...
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Figlio (Monaco 1528 - ivi 1579) del duca Guglielmo IV di Baviera, sposò nel 1546 l'arciduchessa Anna, figlia dell'imperatore Ferdinando I. Di educazione rigidamente cattolica, succeduto al padre nel 1550, [...] tenne dapprima una posizione non sfavorevole ai protestanti, al punto d'insistere presso il Concilio di Trento e papa Pio IV affinché venisse concessa anche ai laici la comunione sotto le due specie (1562-63). Ma dal 1564 passò su posizioni di netta ...
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Uomo politico (Kelheim 1470 circa - Monaco 1550). Studiò diritto a Ingolstadt e Siena ed entrò al servizio di Guglielmo IV, duca di Baviera; cancelliere dal 1519, diresse la politica bavarese per un trentennio. [...] Lottò sia contro la diffusione delle dottrine protestanti sia contro l'egemonia degli Asburgo in Germania. Nella speranza, rimasta poi vana, di ottenere per il suo signore il titolo di elettore del Palatinato, favorì (1546) l'alleanza della Baviera ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] nella quale chiarì che il sinodo non doveva essere aperto né, tanto meno, doveva essere discussa alcuna materia con i protestanti senza espressa autorizzazione del papa.
Dalla fine di maggio 1543, il Del Monte fu chiamato - insieme con Gian Domenico ...
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Rivoluzionario irlandese (Dublino 1740 - Bordeaux 1803). Ebbe parte principale nelle dimostrazioni dell'esercito volontario irlandese che portarono (1782) alla concessione all'Irlanda dell'indipendenza [...] legislativa. Convertitosi a idee più radicali in seguito alla Rivoluzione francese, propugnò l'alleanza tra cattolici e protestanti per ottenere dalla Gran Bretagna la completa indipendenza. Tra i fondatori della Society of united irishmen nel 1791, ...
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Militare francese (n. 1512 - m. Gonnord, Angiò, 1582). Fratello cadetto del maresciallo di Brissac, prese parte alla fase finale della lotta franco-spagnola, combattendo nel 1555 in Italia. Maresciallo [...] di Francia dal 1567, combatté con alterne vicende nelle guerre contro i protestanti francesi (vincitore a Montcontour nel 1569, fu battuto l'anno dopo da G. de Coligny). Avendo aderito al partito cosiddetto dei politici, fu imprigionato alla ...
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SWAZILAND (XXXIII, p. 118)
Francesco CATALUCCIO
Carlo DELLA VALLE
Popolazione. - Da poco più di 110.000 ab. nel 1921, al censimento 1956 era salita a 237.041 ab., dei quali solo 5919 bianchi e 1378 [...] di sangue misto. I protestanti sono circa 57.000 e i cattolici soltanto 4825. Nel capoluogo, Mbabane, la popolazione europea non supera i 1200 individui. La malaria, che un tempo ìnfestava la parte orientale del paese, è ora scomparsa.
Condizioni ...
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BARBIANO di Belgioioso, Giovan Giacomo
Nicola Raponi
Secondogenito del conte Lodovico e di Barbara Trivulzio, nacque nel 1565. Dopo il matrimonio di suo fratello Alberico con Ippolita Borromeo, sorella [...] spesso anche in campo aperto, ma non sempre con esito felice, anche perché i conflitti interni tra cattolici e protestanti rendevano difficili e vani i successi militari.
L'arciduca Mattia, successore di Rodolfo 11 (1612), lo confermò suo consigliere ...
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Generale e politico tedesco (Arolsen, principato di Waldeck, 1620 - ivi 1692), dapprima al servizio degli Stati Generali (1641), poi (1651) di Federico Guglielmo di Brandeburgo, che gli affidò la direzione [...] degli affari esteri. Fautore di una grande lega tra i principi protestanti, W. lasciò il servizio di Federico Guglielmo (1658), in occasione del riavvicinamento diplomatico alla Polonia. Nelle file dell'esercito svedese partecipò quindi alle due ...
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Pomare
Nome dei sovrani della dinastia indigena di Tahiti.
P. I (n. 1743-m. 1803) accolse con benevolenza l’esploratore britannico J. Cook (1773); unificò l’arcipelago in un solo Stato e dal 1797 governò [...] sotto l’influsso dei missionari protestanti della London missionary society.
Suo figlio P. II (n. 1780-m. 1821) si convertì al cristianesimo nel 1807; destituito per questo dal popolo, nel 1809 riprese il trono e obbligò i sudditi alla conversione.
P ...
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protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...