Di un ramo laterale (Freiberg 1526 - Dresda 1586) della linea Albertina della casa di Sassonia, dopo aver rinunciato in favore del fratello Maurizio ai suoi diritti, si recò alla corte degli Asburgo. Tornato [...] (1554). Nel 1553, successo al fratello, compensò con alcune terre la linea ernestina e fu tra i principi protestanti più concilianti alla pace religiosa di Augusta del 1555. Fronteggiò validamente un tentativo di riscossa della linea ernestina da ...
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Storico italiano (Russi 1904 - Firenze 1966); prof. di storia moderna nelle univ. di Messina (1940), Pisa (1941) e Firenze (1951); socio corrispondente dei Lincei (1953). Ha svolto ricerche fondamentali [...] . Tali correnti sono definite dal C. "ereticali" in senso stretto, in quanto perseguitate tanto dai cattolici quanto dai protestanti. Continuò poi a occuparsi del pensiero e della vita religiosa del Rinascimento e insieme studiò riformatori sociali e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] Sant’Uffizio e la condanna dei suoi scritti da parte della Congregazione dell’Indice ne impedirono la lettura.
Opere
Lettere ai protestanti, a cura di M.D. Busnelli, 2 voll., Bari 1931.
Istoria dell’interdetto e altri scritti editi e inediti, a cura ...
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Mutesa I, Mukaabya Walugembe
Re (kabaka) del Buganda (Mulago 1838 ca.-Nabulagala 1884). Salito al potere nel 1856, M. proseguì la politica del padre, Suna II, accentrando il potere e rivaleggiando con [...] ma di fronte alla minaccia dell’espansionismo egiziano cercò l’alleanza con gli europei, favorendo l’insediamento delle missioni protestanti (1877) e cattoliche (1879). La speranza di ricevere in cambio un aiuto militare diretto si rivelò però vana e ...
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Figlio (Graz 1608 - Vienna 1657) dell'imperatore Ferdinando II e di Maria Anna di Baviera, fu incoronato, vivente il padre, re d'Ungheria (1626) e di Boemia (1627). Nemico di Albrecht von Wallenstein, [...] la sua politica verso la conclusione della guerra dei Trent'anni; nelle lunghe trattative con la Svezia, con i principi protestanti tedeschi e con la Francia, tentò invano la difesa della costituzione imperiale allora vigente e il mantenimento dell ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Johannes Kepler
Eberhard Knobloch
Johannes Kepler
Johannes Kepler nacque il 27 dicembre 1571 a Weil der Stadt, nei pressi di Stoccarda, nel Ducato protestante [...] quella proposta da Kepler per le distanze dei pianeti. Quando nel 1599, in seguito alla Controriforma, a Graz le istituzioni protestanti furono abolite ‒ per cui il 2 agosto 1600 anche Kepler fu messo al bando ‒ egli si decise, infine, ad accettare ...
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Teologo e scrittore tedesco, di cognome Pupper ma più noto sotto il nome della città natale (Goch inizî del 15º sec. - ivi forse 1475); occamista e mistico, fu direttore spirituale delle suore del priorato [...] agli umanisti e a Lutero (che stampò l'ultima): precipuamente per questa ragione fu posto all'Indice dal Concilio di Trento mentre i protestanti lo considerano come un precursore della Riforma, per avere tra l'altro criticato i voti monastici. ...
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Uomo politico e militare dei Grigioni (Samaden, Grigioni, 1596 - Coira 1639). Pastore evangelico, avversò risolutamente gli Spagnoli che tentavano d'insediarsi nel paese, e favorì l'assassinio di Pompeo [...] alla Spagna e all'Austria allo scopo di cacciare i Francesi dai Grigioni e, conseguito l'intento, divenne il vero capo del paese. Ma, avendo tentato un nuovo ravvicinamento alla Francia e resosi inviso a protestanti e cattolici, fu assassinato. ...
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Augusto I
Elettore di Sassonia (Freiberg 1526-Dresda 1586). Di un ramo laterale della linea Albertina della casa di Sassonia, dopo aver rinunciato in favore del fratello Maurizio ai suoi diritti si [...] (1554). Nel 1553, successo al fratello, compensò con alcune terre la linea ernestina e fu tra i principi protestanti più concilianti alla pace religiosa di Augusta del 1555. Fronteggiò validamente un tentativo di riscossa della linea ernestina da ...
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Riformatore (Firenze 1808 - ivi 1886). Fu vicino in gioventù al gruppo dei cattolici liberali toscani; si staccò poi dalla Chiesa cattolica (1836) anche per influsso di amici evangelici. Pur non aderendo [...] opera di evangelizzazione; rientrò in Toscana dopo l'unità. La sua dottrina, in cui si mescolavano tesi cattoliche e protestanti, lo condusse, in vecchiaia, al distacco dalla comunità darbista di Firenze (1885). La sua biblioteca (circa 10.000 volumi ...
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protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...