Nato a Bassano il 26 dic. 1774 da Antonio e Anna Lantana, dopo aver iniziato gli studi nel collegio dei nobili annesso al seminario di Treviso e averli completati nella città natale, si iscrisse alla facoltà [...] rimproveravano d'allontanarsi dalla tradizionale oratoria sacra, d'indulgere ai tempi nuovi, fino ad accusarlo di simpatie protestanti. Né meno gravi gli inciampi creatigli dai governi reazionari, a cui poco poteva garbare che quel prete "liberale ...
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ALIDOSI, Roderigo
Gaspare De Caro
Nacque probabilmente in Firenze intorno al 1545 da Elena di Rodrigo de Mendoza e da Ciro, signore di Castel del Rio e gentiluomo della corte medicea. Anche l'A. visse [...] cura di G. e C. Campori a Modena nel 1872.
Al suo ritorno in Italia, nel 1607, l'A. condusse con sé un giovane protestante boemo, tale Anchristoforo, che ospitò in Castel del Rio. Questo episodio dette origine a una macchinazione contro l'A. e la sua ...
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BON, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia da Angelo e Lucia Panighetti sul finire del sec. XVI, come fa presumere la sua nomina a "ballottin" del 12 sett. 1614. Di famiglia cittadina, il B. abbracciò [...] informando dettagliatamente il Senato sugli echi che giungevano della guerra dei Trent'anni, sui contrasti tra cattolici e protestanti, specie nei Grigioni, sulle manovre degli inviati esteri, in particolare francesi. Una volta iniziata la guerra di ...
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BENZONI, Gerolamo
Angela Codazzi
Nato a Milano nel 1519 da umile famiglia, che le vicende di guerra del tempo avevano ancor più impoverita, "non potendo il padre mio allo studio sostentarmi", come egli [...] fuori d'Italia dal secolo XVI al XVIII: una fortuna che si spiega soprattutto con il vasto interesse dei paesi protestanti per le opere che denunziavano l'inumanità della colonizzazione "cattolica". La prima edizione dell'opera apparve a Venezia nel ...
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DE FILIIS, Anastasio
Maria Muccillo
Nacque a Temi da Paolo nel 1577, della madre nulla si sa.
Una lettera manoscritta del 3 sett. 1822 (cod. Vat. lat. 9684, f. 116rv) dell'erudito Pietro Antonio Megalotti [...] Lincei, Archivio Linceo, ms. 2, cc. 81r-82v). Essa accompagnava l'indice di un'opera dello Heek contro i protestanti. Probabilmente anche lontano dalla sede romana il D. continuava a svolgere le sue funzioni di segretario dell'Accademia.
Non abbiamo ...
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GALANTE, Gennaro Aspreno
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Nacque a Napoli il 6 ott. 1842 da Carmine e Amalia D'Afflitto; di famiglia facoltosa il G. ricevette una raffinata educazione privata.
Da autodidatta, nella ricca biblioteca [...] è quindi per lui una valida alternativa a quello teologico, ad esempio per combattere le tesi e le obiezioni dei protestanti. Pur guardando con grande ammirazione alla scuola romana e al De Rossi (Gli scavi nelle catacombe napoletane. Lettera aperta ...
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BENCUCCI, Girolamo (Girolamo da Schio)
Gaspare De Caro
Nacque a Schio il 2 genn. 1481, da una famiglia assai facoltosa, che, trasferitasi a Vicenza, mutò il proprio cognome in quello di "da Schio", col [...] presso la corte imperiale, riunita allora in Bruxelles per trattare con Carlo V la questione del concilio con i protestanti. Il vescovo di Tortona Umberto Gambara accompagnava il B., che era latore all'imperatore delle cinque condizioni fissate da ...
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CALANDRINI, Matilde
Mario Themelly
Nata a Ginevra nel 1794 da una famiglia lucchese che nel XVI secolo era stata costretta all'esilio per aver aderito alla Riforma protestante, dopo aver trascorso la [...] vedano, comunque: E. Codignola, Pedagogisti ed educatori, Milano 1939, advocem (a cui si rinvia per ulteriore bibliografia); G. Spini, Risorgimento e protestanti, Napoli 1956, pp. 73, 83 s., 156, 158, 176 ss., 180, 187 s., 191,193 s., 213, 264, 363. ...
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ARDUINI, Carlo
Mario Barsali
Nacque a Civitella del Tronto (Teramo) il 10 nov. 1815 da famiglia benestante e ad Ascoli Piceno, dove studiò, prese gli ordini sacerdotali. A Offida l'abate A. insegnò [...] ma 1856) e La Riforma in Italia nel sec. XVI (Torino 1856). Ormai immedesimatosi con l'ambiente svizzero, sposata la protestante svizzera Elisa Noir, dopo essere stato coordinatore presso la Biblioteca cantonale di Losanna, l'A. fu scelto nel 1861 a ...
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AGOSTINI, Cesare
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Foligno il 3 sett. 1803. Dedicatosi agli studi di diritto, ebbe, prima del 1848, modesti incarichi amministrativi, come quello di membro della commissione [...] assemblee della patria, in Arch. stor. del Risorgimento umbro, VIII (1912), pp. 168-198; G. Spini, Risorgimento e Protestanti, Napoli 1956, pp. 252, 267, 295 (che erroneamente presenta l'A. come sostenitore nell'Assemblea Costituente dell'illimitata ...
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protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...