Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] il teatro principale non fu l'Italia ma la Germania, dove era sempre aperto il conflitto tra l'imperatore e la Lega protestante. Nel 1552 Enrico II occupò i tre Principati vescovili di Metz, Toul e Verdun, appartenenti all'Impero. La guerra si estese ...
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Figlio (Wolfenbüttel 1564 - Praga 1613) del duca Giulio, successe al padre nel ducato (1589). Recatosi a Praga (1607), ebbe grande influenza sull'imperatore Rodolfo II e fu spesso mediatore nelle controversie [...] fra protestanti e cattolici. Fu il miglior seguace del teatro elisabettiano nella Germania del sec. 16º, e scrisse per la compagnia di attori inglesi della sua corte undici tragedie e commedie (la più nota delle commedie è Von Vincentio Ladislao ...
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Pensatore e diplomatico (Chambéry 1753 - Torino 1821). Fu aspramente critico verso la Rivoluzione francese e l'Illuminismo. Rintracciò le radici della mentalità razionalistica e individualistica dei philosophes [...] nel 'libero esame' dei protestanti e interpretò il Terrore come il castigo che la Provvidenza aveva inviato al popolo francese per il suo spirito ateo e fanatico (Considérations sur la France ,1796). L'uomo, creatura debole e corrotta dal peccato ...
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Generale tedesco (Meissen 1540 circa - Parigi 1599) al servizio della Francia. A capo degli Ugonotti difese (1562) la città di Angers, attaccata dai cattolici; divenuto poi cattolico e naturalizzato francese, [...] lottò contro i protestanti (1569-73); partecipò ai negoziati preparatorî dell'editto di Nantes. ...
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Agitatore politico (n. Grossotto 1583 - m. dopo il 1646) della Valtellina. Cattolico, su istigazione del duca di Feria, governatore spagnolo di Milano, si mise a capo della congiura che organizzò la strage [...] dei protestanti di Tirano, Teglio e Sondrio (19-23 luglio 1620); diresse poi il nuovo governo installato dopo la strage. ...
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Uomo di corte e storico francese (n. Bourdeille 1540 circa - m. 1614); viaggiò molto (in Italia tre volte) al servizio di Carlo IX ed Enrico III; combatté nelle guerre di religione contro i protestanti [...] (1568-69; 1572-73); ma visse soprattutto a corte, finché, per una caduta da cavallo, non si ritirò nelle sue terre. Perfetto conoscitore della vita di corte sotto gli ultimi Valois, la ritrasse con felicità ...
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Dinastia indigena di Tahiti. P. I (1743-1803) accolse con benevolenza (1773) J. Cook; abdicò a favore del figlio (1780), ma conservò il potere come reggente. Dal 1796 governò sotto l'influsso dei missionarî [...] protestanti britannici. Suo figlio P. II (1780-1821) si convertì al cristianesimo (1807); cacciato per questo dal popolo, riprese il trono (1809), obbligando i sudditi alla conversione. P. III (1819-1827) morì in una epidemia. P. IV (1822-1877), ...
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Trent’anni, guerra dei Insieme di conflitti che si svolsero tra il 1618 e il 1648 in Europa e comportarono profondi mutamenti degli assetti politico-economici.
Le origini di questa lunga guerra vanno ricercate [...] e Spagna (1622) contro cui intervenne la Francia (Pace di Monçon 1626).
Nella Germania settentrionale il ricompattamento del fronte protestante sotto Cristiano IV di Danimarca non diede esiti positivi per le sconfitte inflitte nel 1626 da A.W.E. von ...
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Uomo politico bavarese (Wetzlar 1788 - Monaco 1859), funzionario, membro del Consiglio di reggenza della Grecia (1832-34), quindi in Baviera ministro degli Interni e del Culto (1837); dimesso dal primo [...] ministero (1846) perché combattuto da protestanti e liberali, dal secondo (1847) per aver rifiutato la cittadinanza a Lola Montez; ambasciatore a Torino. Fu portavoce degli ultramontani nel parlamento bavarese del 1848. ...
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Filantropo (Strasburgo 1740 - Ban-de-la-Roche, Alsazia, 1826), pastore protestante. Fondò uno dei primi asili per bambini e un istituto di risparmio e prestito nella sua parrocchia; il suo nome passò poi [...] a molti istituti protestanti di assistenza e asilo per bambini (Oberlinvereine). ...
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protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...