Famiglia nobile scozzese; il capostipite, Robert (m. 1346), fu creato gran maresciallo di Scozia (titolo ereditario) da Robert Bruce all'inizio del sec. 14º. William, quarto conte maresciallo (m. 1581), [...] (1617-1661), fu capo del partito scozzese dei Covenanters durante la guerra civile; realista, fu imprigionato durante il protettorato di Cromwell. George, decimo conte maresciallo (n. 1693 - m. Potsdam 1778), giacobita, fuggì dopo l'insurrezione del ...
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BAUDI DI VESME, Enrico Benedetto
Romain Rainero
Nato a Torino il 21 nov. 1857 da Carlo e da Amata de Courbeau-Vaulserre, erudito e uomo politico, studiò dapprima a Moncalieri, entrando poi nella scuola [...] all'esplorazione della penisola dei Somali, le cui coste erano allora solo parzialmente conosciute: il suo proposito fu rafforzato dal protettorato che l'Italia aveva assunto con il trattato dell'8 febbr. 1889 sui sultanati di Obbia e di Alula. L ...
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Uomo politico genovese (sec. 13º), fratello di Lanfranco; diede forte impulso alla potenza della famiglia, partecipando alla vita politica della città fra i capi del partito guelfo e nobiliare. Avversò [...] , quando l'Angioino era ancora conte di Provenza, sia dopo il 1266 quando Carlo era divenuto re di Sicilia. Si giunse così a una specie di protettorato di Carlo su Genova, che provocò la reazione ghibellina, per cui i G. furono espulsi dalla città. ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Terzo di questo nome nel casato, nacque il 2 genn. 1370 da Galeotto e Gentile da Varano. Signore di Fano, Mondolfo e Scorticata dal 1385, anno della [...] A partire dal 1386, insieme con Carlo, occupò Santarcangelo ai danni della famiglia Balacchi, che aveva cercato di sottrarsi dal protettorato riminese. Nel 1388 il M. s'impegnò nella difesa di Cervia e delle sue saline, minacciate da Guido da Polenta ...
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Kosoko
Ologun («re») di Lagos, od. Nigeria (m. Lagos 1872). Regnò nel 1845-51. Scalzò dal potere lo zio, Akitoye, alleandosi con mercanti di schiavi afrobrasiliani (1845) e sostenne la tratta negriera. [...] , bombardando Lagos e riportando al potere Akitoye (1851). K. riparò a Epe con largo seguito, insediandosi come potere autonomo. Nel 1854 raggiunse un accordo di pace con gli inglesi e nel 1862 tornò a Lagos, ormai protettorato britannico (1861). ...
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Dinastia indigena di Tahiti. P. I (1743-1803) accolse con benevolenza (1773) J. Cook; abdicò a favore del figlio (1780), ma conservò il potere come reggente. Dal 1796 governò sotto l'influsso dei missionarî [...] agli Europei, espulse (1836) i missionarî cattolici francesi, ma fu costretta a riammetterli (1838) e ad accettare anzi il protettorato francese (1847). Rovesciata da una rivolta popolare (1852), fu rimessa sul trono dai Francesi. P. V (1842-1891 ...
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Prempe I, Agyeman
(o Kwaku Dua III) Asantehene («re») dell’Asante, nell’od. Ghana (n. 1871 ca.-m. 1931). Salì al potere nel 1888, dopo la guerra civile seguita al brevissimo regno del fratello, Kwaku [...] 93) e fu installato sul Trono d’oro nel 1894. Rigettò le crescenti pressioni britanniche per l’imposizione del protettorato e cercò alleanza con Samori Touré in funzione antieuropea. Tentò senza successo di negoziare il mantenimento dell’indipendenza ...
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Terzogenito (Rabat 1909 - ivi 1961) del sultano Mūlay Yūsuf, appartenente alla dinastia sceriffiana Filālī che dalla seconda metà del sec. 17º regna sul Marocco. Salito al trono nel 1927, la sua politica [...] 1955) il legittimo sultano, che nel corso del 1956 otteneva la piena indipendenza del suo paese da tutti i vincoli del protettorato. Nell'agosto 1957 mutò il titolo di sultano in quello di re e nel maggio 1960 assunse personalmente la guida del ...
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Uomo politico (Saga, is. di Kyushu, 1838 - Tokyo 1922). Ministro delle Finanze (1873-81), fondò nel 1882 un partito progressista che propugnava l'instaurazione di un governo parlamentare sul modello britannico. [...] il suo secondo gabinetto il paese entrò nella prima guerra mondiale e, nel 1915, furono presentate al governo cinese le "ventuno richieste" volte a ottenere il protettorato giapponese sulla Cina. Nel 1883 aveva fondato la libera università di Waseda. ...
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Nobile inglese (Wimborne Saint Giles, Dorset, 1621 - Amsterdam 1683). Erede di un cospicuo patrimonio, a 19 anni fu eletto al parlamento breve; ma al parlamento lungo, benché eletto, non fu ammesso. Allo [...] la politica moderata di Cromwell, col quale per oscuri motivi tornò a rompere l'anno successivo. Negli anni confusi del protettorato di R. Cromwell, e in quelli seguiti alla morte di lui, S. fu con qualche esitazione sostenitore dei presbiteriani e ...
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protettorato
s. m. [der. di protettore; come termine politico, dall’ingl. protectorate]. – 1. a. In diritto internazionale, istituto, scomparso con la fine del colonialismo, in base al quale uno stato protettore assumeva, in virtù di un accordo...
protettore
protettóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. tardo protector -oris, der. di protegĕre «proteggere», part. pass. protectus]. – 1. s. m. a. Chi protegge, chi agisce in difesa o in soccorso di qualcuno, aiutandolo, favorendolo e soccorrendolo...