totalitarismo
Simona Forti
Il totale controllo politico della società
Con il termine totalitarismo ci si riferisce a quei regimi che, soprattutto nel periodo tra le due guerre mondiali, organizzarono [...] comporta, infatti, un indebolimento dei legami di solidarietà e di protezione offerti dai gruppi sociali che mediano tra il cittadino e lo e società civile, tra potere politico e istituzionale da una parte, e sfera delle libertà civili dei singoli ...
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BARTOLOMEO di Iacopo
Geo Pistarino
Era figlio di un Manfredo di Iacopo, notaio, di stirpe nobile, il quale giunse sui primi del Trecento da Chiavari a Genova, dove ricoprì la carica di cancelliere della [...] V ad Avignone nel 1364, nella quale occasione assunse la protezione dei mercanti genovesi ad Avignone, a Nimes, a Montpellier. , oltre ai testi fondamentali del diritto canonico e civile ed alle principali opere di esegesi giuridica, una trentina ...
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AIROLDI, Stefano
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nella prima metà del sec. XVIII, da Giovanni Battista, marchese di Santa Colomba, e da Teresa Reggio. Cadetto, dopo essersi addottorato in legge, divenne [...] 1770) ed infine nel 1772 presidente della Gran Corte civile e criminale.
Magistrato intrigante e corrotto, devoto al altre ribalderie, si erano dati alla latitanza, riuscendo con la protezione di uno dei più potenti feudatari dell'isola, il principe ...
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BAGLIONI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia, intorno alla metà del secolo XV, da Alberto di Mariotto. Si addottorò nello Studio perugino in diritto civile e canonico, ottenendo poi la carica [...] successivo i partigiani di Giampaolo uccisero a Perugia due fratelli del B., Eusebio e Mariotto. A Roma, forse per la protezione del perugino cardinale Armellini, ottenne il posto di avvocato concistoriale, e nel gennaio del 1518. Leone X lo promosse ...
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Prempe I, Agyeman
(o Kwaku Dua III) Asantehene («re») dell’Asante, nell’od. Ghana (n. 1871 ca.-m. 1931). Salì al potere nel 1888, dopo la guerra civile seguita al brevissimo regno del fratello, Kwaku [...] (1884). Tentò di ricomporre un impero minato dall’autonomia di fatto conquistata da molte province, in parte postesi sotto la protezione britannica. Si oppose all’ingerenza inglese, avviò campagne di sottomissione nel Brong e nel Nord (1892-93) e fu ...
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Barakzai, 'Abd al-Rahman
Barakzai, ‛Abd al-Rahman
Emiro afghano (n. 1844 ca.-m. 1901). In seguito a lotte intestine tra i figli di Dost Mohammad Khan, fondatore della dinastia Barakzai, rimase in esilio [...] a Tashkent sotto protezione russa dal 1868 al 1879. Rientrò in Afghanistan nel 1880 durante la seconda guerra (1892). Formò un esercito regolare moderno, riorganizzò l’amministrazione civile e inasprì il sistema di riscossione delle imposte. Varò una ...
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Barakzai, Dost Muhammad
Emiro afghano (m. 1863). Fondatore della dinastia Barakzai (clan Muhammadzai), subentrata a quella dei Saddozai nel 1818. Salì al trono nel 1826 dopo una lunga guerra civile. [...] di intesa con gli inglesi, si rivolse ai russi, ma fu costretto alla fuga nella prima guerra afghana (1839-42). Rientrato a Kabul nel 1843, nel 1855 si legò agli inglesi, grazie alla cui protezione mosse guerra alla Persia e annesse Herat (1863). ...
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protezione
protezióne s. f. [dal lat. protectio -onis, der. di protegĕre «proteggere», part. pass. protectus]. – 1. L’azione del proteggere, del riparare cose e persone allo scopo di difenderle da ciò che potrebbe recare loro danno: cercare...
tutela
tutèla s. f. [dal lat. tutela, der. di tutus, part. pass. di tueri «difendere, proteggere»]. – 1. In diritto: a. Istituto giuridico per il quale una persona, nominata dal giudice tutelare, si assume la protezione e la rappresentanza...