AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] : la corrente naturalistica dell'economia classica, la corrente storica, la corrente politica, rappresentata dal mercantilismo, dal protezionismo e dal socialismo nelle loro diverse forme" (Lalogica del sistema corporativo, p. 407).
In questo senso ...
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BENCIVENNI PELLI, Giuseppe
Roberto Zapperi
Nacque a Firenze nel 1729 e studiò legge a Pisa. Entrò nell'amministrazione granducale toscana al tempo della Reggenza e vi fece carriera: prima semplice addetto [...] libera esportazione della seta greggia, il B. affiancò il genero nella sua campagna liberistica contro le posizioni di protezionismo marifatturiero del Gianni e del Biffi Tolomei (Lettera sugli effetti del libero commercio delle materie sode o gregge ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] . Nomina di un Presidente di sezione del Consiglio di stato: rispettosa memoria presentata al re, Firenze 1887; Il protezionismo in Italia,discorso, Roma 1889; Rendiconto generale per l'esercizio finanziario 1888-89,discorso, Roma 1890; Proroga del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Genoveffa Palumbo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante l’Ottocento gli imperi coloniali degli Stati europei si ingrandiscono notevolmente, [...] fattore politico, che contribuisce all’espansionismo europeo, va poi aggiunto quello economico. Nel clima di rinnovato protezionismo che segue la Grande Depressione, molti in Europa pensano che sia essenziale garantirsi mercati protetti nelle colonie ...
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MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] e direzione dello Stato (1876-1878), Napoli 1979, pp. 19 s., 40, 71, 103, 195, 236; A. Cardini, Stato liberale e protezionismo in Italia (1890-1900), Bologna 1981, pp. 6 s., 38, 44, 63, 201; E. Iachello, Stato unitario e "disarmonie" regionali: l ...
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MAGLIANI, Agostino
Fulvio Conti
Nato a Laurino il 23 luglio 1824 da Pascasia Scairato e da Luigi, seguì le tradizioni di famiglia e nel 1845 si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Napoli. [...] caso della contabilità di Stato da Cavour al fascismo, Torino 1975, ad ind.; E. Del Vecchio, La via italiana al protezionismo. Le relazioni economiche internazionali dell'Italia, 1878-1888, Roma 1978, ad ind.; Gli istituti di emissione in Italia. I ...
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GRITTI, Francesco
Roberto Zago
Nacque l'11 apr. 1673, primogenito di Alessandro di Ottaviano, del ramo di S. Marcuola, e di Cristina di Giovan Donato Correggio da S. Cassiano, famiglia ascesa al patriziato [...] , condizionandolo pesantemente, tanto le spese militari che gli sprechi della corte. Dinamicità delle esportazioni e protezionismo, penetrazione degli stranieri e qualità dei prodotti, competitività delle manifatture ordinarie e limiti di quelle ...
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SUPINO, Camillo.
Stefano Perri
– Nacque a Pisa il 24 settembre 1860 in una illustre famiglia israelita, da Moise, commerciante di tessuti e collezionista d’arte, e da Ottavia Levi, sposata in seconde [...] più forti finirebbero per esercitare un monopolio sul traffico marittimo. Di qui la sua preferenza per un protezionismo indiretto: gli Stati debbono aiutare la loro marina commerciale per promuoverne lo sviluppo a vantaggio dei propri interessi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 1865 la vittoria nordista nella guerra di secessione chiude un capitolo oscuro nella [...] del suo partito, il Partito repubblicano, è molto chiaro: niente schiavitù nei territori dell’Ovest, destinati ai freesoilers; protezionismo doganale a favore delle industrie del Nord e condanna di ogni tentativo secessionista. La schiavitù al Sud è ...
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COPPOLA D'ANNA, francesco
Marco E. L. Guidi
Nacque a Calatafimi (Trapani) il 15 marzo 1889, primogenito di Alessio Coppola e di Crocifissa D'Anna, piccoli artigiani di condizioni economiche molto modeste. [...] pragmatica espressa in seno alla conferenza: regolamentazione organica e limitazione dei dazi, ma non eliminazione, di un protezionismo che in quel frangente poteva contribuire ad un commercio più equilibrato tra le nazioni e alla stabilità economica ...
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protezionismo
s. m. [der. di protezione; nel sign. 2, dal fr. protectionnisme]. – 1. Genericam., la tendenza a esercitare, o il fatto di esercitare, la propria protezione sopra qualcuno, per lo più a danno di altri; quindi, con connotazione...
protezione
protezióne s. f. [dal lat. protectio -onis, der. di protegĕre «proteggere», part. pass. protectus]. – 1. L’azione del proteggere, del riparare cose e persone allo scopo di difenderle da ciò che potrebbe recare loro danno: cercare...