Gli inquilini del Colle
Il settennato Ciampi
di Piero Ottone
10 maggio
I 1010 grandi elettori, senatori, deputati e rappresentanti delle Regioni, riuniti a Montecitorio in seduta comune, al quarto [...] del Corriere della Sera (fino al 1925 e dopo il 1943) sia dal 1919 come senatore, battaglie contro il protezionismo agrario e industriale, per la perequazione tributaria tra le regioni e i gruppi sociali, per la moralizzazione della vita parlamentare ...
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Televisione
La grande sorella
Il condizionamento dell'audience
di Carlo Freccero
23 giugno
In occasione del Festival internazionale della pubblicità, in svolgimento a Cannes, la RAI presenta agli inserzionisti [...] standard europeo. Solo negli anni Sessanta tutti i paesi si uniformarono alle 625 linee, con un'esitazione indotta da protezionismo verso i modelli nazionali che impedì la formazione di una cultura e di un'economia televisiva europee.
In America l ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] di essere trasferito (marzo 1799) a Valence nel Delfinato, ordinò al C. di raggiungere a Venezia i cardinali ivi rifugiatisi sotto la protezione austriaca.
Con la morte di Pio VI (29 ag. 1799) e con il conclave apertosi a Venezia il 30 nov. 1799 ebbe ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] e sociale degli ebrei, ma par già di scorgere qui qualche segno che presagisce e quasi predispone a tali sviluppi.
Protezione di schiavi circoncisi e di schiavi cristiani
La legislazione riguardante gli schiavi, il cui ruolo nella società romana era ...
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Imprese multinazionali
Giacomo Luciani
Introduzione
Il fenomeno dell'impresa multinazionale è controverso fin dalla definizione. Quella più comunemente accettata definisce 'multinazionale' l'impresa [...] del fenomeno, aprendo spazi anche a imprese che sino a oggi sono rimaste prevalentemente nazionali.
In passato il protezionismo commerciale aveva stimolato l'investimento teso a superare le barriere doganali e a occupare comunque quote di mercato. Si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il taylorismo e gli sviluppi dell’igiene industriale
Cristina Accornero
Alle origini del taylorismo
«L’obiettivo principale dell’organizzazione dell’impresa deve essere quello di assicurare il massimo [...] ’inizio del Novecento, la svolta liberista concentra l’attenzione sulla difesa della libera iniziativa contro ogni forma di protezionismo e di statalismo e per la classe dirigente liberale la questione sociale diventa uno strumento di controllo delle ...
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Il decennio breve
Lucio Caracciolo
Tra l’11 settembre 2001 e il settembre 2008 si è consumato il tentativo di centrare il mondo su un unico polo di potenza, gli Stati Uniti d’America. L’attacco terroristico [...] ῾ida a ordire gli attacchi dell’11 settembre, sarà lui il primo bersaglio. E poiché si trova in Afghānistān sotto la protezione del locale regime dei Ṭālibān, la prima campagna sarà condotta su quel terreno contro Osama e i suoi protettori fino allo ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] , con le iniziative pedagogico-paternalistiche che ne derivavano.
Il giornale del B. fin dai primissimi numeri caldeggiò - sotto la protezione dell'art. 32 dello Statuto - la costituzione in Torino di una Società di mutuo soccorso. Il 22 febbr. 1849 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Corporativismo
Daniela Parisi
In linea generale, corporazione sta a indicare qualsiasi ‘società parziale’, detta anche ‘corpo intermedio’, che si costituisce attorno a interessi particolari, contrastando [...] strumento teso non a dirigere l’economia in funzione di obiettivi prestabiliti, ma a superare accordi collusivi sui prezzi, protezionismo ecc. che gli imprenditori tentano di imporre per non ubbidire «al re prezzo». La corporazione, quindi, anche per ...
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Vedi Francia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Francia si è affermata fin dall’epoca moderna come leader in Europa e, nel corso del Ventesimo secolo, è stata capace di assicurarsi la ribalta [...] mutato le proprie preferenze in materia economica tra gli anni Ottanta e gli anni Novanta, spostandosi dal laissez-faire al protezionismo di stato. Il passaggio a quest’ultimo è stato accompagnato anche da un riposizionamento riguardo al processo di ...
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protezionismo
s. m. [der. di protezione; nel sign. 2, dal fr. protectionnisme]. – 1. Genericam., la tendenza a esercitare, o il fatto di esercitare, la propria protezione sopra qualcuno, per lo più a danno di altri; quindi, con connotazione...
protezione
protezióne s. f. [dal lat. protectio -onis, der. di protegĕre «proteggere», part. pass. protectus]. – 1. L’azione del proteggere, del riparare cose e persone allo scopo di difenderle da ciò che potrebbe recare loro danno: cercare...