Harcourt, sir William George Granville Venables Vernon
Politico inglese (York 1827-Nuneham 1904). Avvocato, deputato liberale (dal 1868), criticò aspramente, in una serie di lettere apparse sul Times [...] Rosebery. Merito suo fu la stabilizzazione delle finanze, che permise di sostenere lo sforzo della guerra sudafricana. Dopo la sconfitta dei liberali nelle elezioni del 1895, fu il leader dell’opposizione; attaccò il protezionismo di J. Chamberlain. ...
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MAGGI, Raffaello
Domenico da Empoli
Nacque a Dovadola, presso Forlì, il 23 febbr. 1904, da Enea e da Anna Candiani, nipote di Luigi Candiani, pioniere dell'industria tessile lombarda. Dopo aver conseguito [...] 1930; La marina mercantile italiana post-bellica, ibid. 1931; Osservazioni sul mercato dei noli, ibid. 1931; Marina e protezionismo marittimo negli USA, in Riv. internazionale di scienze sociali e discipline ausiliarie, s. 3, III (1932), pp. 767 ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] in Riv. stor. ital., LXXVI(1964), p.182. Sui legami con l'Associazione ital. fra le società per azioni: U. Ricci, Protezionisti e liberisti italiani, Bari 1920, pp. 74 ss., 90 ss. Sull'abbozzo di un'ideologia planista: S. Lanaro, Pluralismo e società ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] rivista di Turati il C. sviluppò una rispettosa polemica col grande economista Vilfredo Pareto riguardo alla questione del protezionismo italiano (Il liberismo e la critica storica dell'economia sociale, in Critica sociale, III [1893], pp. 140-143 ...
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Diplomatico e uomo politico italiano (Napoli 1930 - Milano 2013). Entrato nel corpo diplomatico nel 1955, ha rappresentato l'Italia in sedi di grande prestigio (San Paolo, Mosca, Washington, Belgrado). [...] è stato direttore generale della WTO, sede in cui ha contribuito al rafforzamento del multilateralismo, opponendosi con forza al protezionismo. Dal giugno 2001 al gennaio 2002 è stato ministro degli Esteri nel governo Berlusconi. Nel febbraio 2003 è ...
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Economista e statistico (Chieti 1879 - Il Cairo 1946), prof. di statistica nelle univ. di Parma e Pisa e di economia in quelle di Macerata, Bologna e Roma; privato nel 1928 della cattedra per critiche [...] capitale (1910); Reddito e imposte (1914); Politica ed economia (1920); Protezionisti e liberisti italiani (1920); Il fallimento della politica annonaria (1921); Dal protezionismo al sindacalismo (1926); La politica economica dell'Italia durante la ...
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CRISPO de' MONTI (Crispomonti), Giovanni
Pier Luigi Falaschi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila intorno alla metà del XV secolo da Corrado e da Maria Notamanni. Non si conosce il luogo dove si formò [...] C. tenne a Padova senza godere di una particolare fama suggerirebbe invece, conformemente a quel che si sa sul protezionismo dei vari Studi, un dottorato lì conseguito.
Della sua attività patavina non resta menzione nelle storie di quella università ...
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Uomo politico e statista italiano (Mondovì 1842 - Cavour 1928). Segretario generale della Corte dei Conti e poi Consigliere di stato, fu deputato (1882, 1924), ministro del Tesoro (1889-90) e degli Interni [...] un certo sviluppo anche la legislazione del lavoro). In ambito economico, G. tese a sostenere, con un cauto protezionismo, lo sviluppo dell'industria - in ascesa rispetto a una struttura economica tradizionalmente agraria - pur difendendo il bilancio ...
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CHIMIENTI, Pietro
Giovanni Aliberti
Nato a Brindisi il 24 genn. 1864 da Antonio e Caterina Fusco, compì gli studi universitari a Roma, dove si laureò in giurisprudenza. Formatosi nell'alveo della scuola [...] con le opinioni d'insigni esponenti meridionalisti come il Nitti e il De Viti De Marco nell'avversione al protezionismo e nel patrocinio dei più moderni interessi agricoli del Mezzogiorno quali quelli legati allo sviluppo della viticoltura.
L'8 ...
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MAGGIORE PERNI, Francesco
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo l'11 nov. 1836 da Giuseppe Maggiore e Rosalia Perni. Studente di legge e filosofia al collegio Massimo dei gesuiti, proseguì gli studi [...] scambio; costantemente contrario al principio dell'intervento statale, mantenne vedute liberiste anche quando si diffusero dottrine orientate al protezionismo.
Nel 1858-59, con V. Di Giovanni, P. De Luca e B. D'Acquisto collaborò alla redazione de ...
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protezionismo
s. m. [der. di protezione; nel sign. 2, dal fr. protectionnisme]. – 1. Genericam., la tendenza a esercitare, o il fatto di esercitare, la propria protezione sopra qualcuno, per lo più a danno di altri; quindi, con connotazione...
protezione
protezióne s. f. [dal lat. protectio -onis, der. di protegĕre «proteggere», part. pass. protectus]. – 1. L’azione del proteggere, del riparare cose e persone allo scopo di difenderle da ciò che potrebbe recare loro danno: cercare...