WOLOWSKI, Louis-François-Michel-Raymond
Anna Maria Ratti
Economista francese, nato a Varsavia da famiglia polacca il 31 agosto 1810, morto a Gisors (Eure) il 14 agosto 1876. Condannato a morte dalle [...] quindi soprattutto di questioni monetarie, sostenendo il bimetallismo e l'unità d'emissione e si schierò contro la politica protezionista di A. Thiers in favore del libero scambio. Tra le sue principali opere ricordiamo: La question des banques ...
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ALBERTI, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Benevento il 27 maggio 1867 da Giuseppe e da Adelaide Sifò. Compì con i fratelli Ugo, Francesco e Luigi, gli studi superiori in Svizzera, presso l'istituto [...] traffici internazionali, in particolare con la Francia, in seguito al mutato indirizzo di politica economica ormai marcatamente protezionista e, soprattutto, in seguito alla guerra commerciale con la Francia iniziata nel 1888, Giuseppe fu costretto a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giustino Fortunato
Claudia Sunna
Tra i primi a cogliere con chiarezza e a inserire in un quadro unitario di riflessione l’analisi dell’arretratezza del Mezzogiorno, Giustino Fortunato rappresenta un [...] sua caduta, non sostiene il programma e la politica di Francesco Crispi. Allo stesso modo è contrario alla svolta protezionista del 1877. Nel lungo periodo in carica da parlamentare, Fortunato non ricopre incarichi di governo. Questo gli permette di ...
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Storia. - Le due con ferenze internazionali tenute a Ginevra nel 1927 e 1928, avevano condotto alla firma di una convenzione, per cui gli stati che l'avevano ratificata si impegnavano a sopprimere entro [...] dei dazî di emergenza nell'autunno 1931, e la prima tariffa doganale generale nel febbraio 1932. Ma l'efficacia del protezionismo doganale fu molto aumentata dal ritorno, in un numero sempre maggiore di paesi, al controllo dei cambî, al sistema dei ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] a cura di A.L. Denitto - E. Grassi - C. Pasimeni, Lecce 1978, pp. 233-307; V. Pareto, Sulla recrudescenza della protezione doganale in Italia, riedita in Ècrits politiques. Lo sviluppo del capitalismo publié par Giovanni Busino, Genève-Paris 1987, pp ...
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FIGARI, Giovanni Battista
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 15 febbr. 1840, primogenito dei tre figli di Francesco, fabbricante e mercante di tessuti di cotone, e di Luigia Ferro. Adolescente, [...] 16 delle 22 società partecipanti, si prefiggeva di sostenere il prezzo dello zucchero al limite massimo consentito dalla protezione doganale, facendo, se necessario, ricorso alla riduzione della produzione.
Le difficoltà del mercato non avevano però ...
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Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo [...] di politica economica prescelto in materia di commercio con l’estero, si distingue poi l’ e. liberista, da quella protezionista e mercantilista; con riferimento alla particolare situazione del momento, l’ e. di pace, di guerra, di transizione ecc ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] dibattito tra le scuole economiche e nella lotta politica tra il 1870 ed il 1915 cfr. anche Id., Stato liberale e protezionismo in Italia (1890-1900), Bologna 1981, ad Indicem; Id., La cultura economica italiana e l'età dell'imperialismo (1900-1915 ...
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GALLI, Angelo
Rita D'Errico
Nacque a Roma nel febbraio 1789, primogenito di sette fratelli, da Vincenzo e da Eugenia Molinari.
Il padre, anch'egli romano, era un capomastro che all'inizio degli anni [...] di statistica, economia pubbl., storia, viaggi, commercio, XXII (1845), poi Ferrara 1847) per la loro appartenenza al filone protezionista.
Attivo fautore delle strade ferrate, nel 1846 il G. pubblicò a Roma uno studio Sulla opportunità delle strade ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] Rivelazioni sulla coppia da nuovi documenti, Roma 1980, pp. 43, 73, 78, 81, 89, 91; A. Cardini, Stato liberale e protezionismo in Italia (1890-1900), Bologna 1981, pp. 115, 171-173, 201, 281; S. Angeli, Proprietari, commercianti e filandieri a Milano ...
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protezionista
s. m. e f. e agg. [dal fr. protectionniste] (pl. m. -i). – Chi, o che, è fautore del protezionismo in economia: le teorie, i principî dei p.; le polemiche tra protezionisti e liberisti; uno stato p.; anche, come agg., fondato...
protezione
protezióne s. f. [dal lat. protectio -onis, der. di protegĕre «proteggere», part. pass. protectus]. – 1. L’azione del proteggere, del riparare cose e persone allo scopo di difenderle da ciò che potrebbe recare loro danno: cercare...