TRILATERALE (Trilateral Commission)
Antonello Biagini
Organizzazione intennazionale fondata nel 1973 per iniziativa di D. Rockefeller, presidente della Chase Manhattan Bank, e diretta fino al luglio [...] 1977) per una soluzione concordata dei problemi monetari ed energetici. Oltre a offrire un'alternativa alle tentazioni protezionistiche, la T. dovrebbe garantire anche un margine di sicurezza contro eventuali tendenze aggressive nel mondo, e dovrebbe ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nello sviluppo dell’agricoltura del Novecento il ruolo della scienza e della tecnologia [...] agricola commerciale a patto però che il mercato mondiale sia regolato equamente e non manipolato dalle politiche protezionistiche dei Paesi economicamente più forti.
Agricoltura, un poliedro dalle mille facce
Come tutti gli altri animali, anche ...
Leggi Tutto
ANICA
Sigla di Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche e Affini, il sindacato nazionale dell'industria cinematografica indipendente italiana, il cui campo di attività si è esteso nel corso [...] Monaco) che nel 1947 aumentò a 80 i giorni riservati alla produzione nazionale. Tuttavia, al di là di misure contingentemente protezionistiche, si trattava di lavorare a un'intesa di più ampio respiro con le majors statunitensi che, dal canto loro ...
Leggi Tutto
classica, economia
Scuola che ha dominato il pensiero economico a partire, convenzionalmente, dalla pubblicazione dell’opera La ricchezza delle nazioni (An inquiry into the nature and causes of the wealth [...] del libero mercato, secondo la celebre metafora della mano invisibile (➔), in polemica con le posizioni protezionistiche sostenute dai mercantilisti (➔ mercantilismo). La critica al protezionismo fu portata avanti da D. Ricardo (➔), altra ...
Leggi Tutto
SCAMBI INTERNAZIONALI
Francesco Pigliaru
Carlo Filippucci
(App. III, II, p. 677; v. anche commercio, X, p. 947; App. I, p. 451; II, I, p. 655; III, I, p. 411)
Negli ultimi anni si sono avuti, nella [...] , malgrado il diffondersi di organismi internazionali volti a favorire il libero scambio, è sempre più estesa una tendenza protezionistica e alla creazione di aree speciali di scambio. Il rilievo dell'integrazione tra aspetti diversi dell'economia è ...
Leggi Tutto
Imprese multinazionali
FFabrizio Onida
di Fabrizio Onida
Imprese multinazionali
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese multinazionali e investimenti diretti esteri (IDE): definizioni. 3. Crescita e tipologia [...] delle IM sembra basarsi sempre meno su fattori quali il basso costo della manodopera non qualificata e le barriere protezionistiche a difesa del mercato locale, mentre contano sempre più, anche all'interno dei paesi sviluppati, condizioni legate, più ...
Leggi Tutto
Enrico Alleva
Claudio Carere
Se l’orso è impopolare
Riprodurre in cattività e rilasciare in libertà specie animali in declino o scomparse da tempo aiuta la biodiversità ma incontra anche spesso l’ostilità [...] di successo.
Da un punto di vista zooantropologico, si sono verificati contrasti tra organizzazioni ambientaliste e protezionistiche, popolazioni locali (soprattutto contadini e allevatori), studiosi e media di massa. Paradigmatico il caso delle ...
Leggi Tutto
Tessuto leggerissimo e rado che si ottiene, a mano e a macchina, cucendo, annodando, intrecciando fili di ogni tipo, d’oro, d’argento, di seta, di cotone, ma più spesso di lino, usato soprattutto per confezionare [...] ), da parte di J.-B. Colbert, di manifatture reali per la produzione dei m., accompagnata da leggi severamente protezionistiche, fece sì che da Venezia si trasferissero maestre trinate, chiamate ad addestrare le nuove artigiane. Quasi tutti i punti ...
Leggi Tutto
DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] , giudicando positivamente l'azione dello Stato a favore di tali progressi e in particolare le tariffe doganali protezionistiche del 1823-1824, ritenute la principale causa della crescita manifatturiera e commerciale. L'azione statale non doveva ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nonostante la crisi tedesca, la situazione economica mondiale negli anni precedenti al [...] pure di breve durata, nel biennio 1920-1921.
Per favorire la ripresa nei singoli Paesi sono adottate tariffe protezionistiche ancora più elevate di quelle esistenti e ciò, da parte dei Paesi vincitori, viene particolarmente diretto contro la ripresa ...
Leggi Tutto
protezionistico
protezionìstico agg. (pl. m. -ci). – 1. Che è relativo al protezionismo, che s’ispira ai principî economici del protezionismo, dei protezionisti: provvedimenti di carattere p.; tendenze protezionistiche. 2. Non com., relativo...
eco-integralismo
s. m. Protezione e difesa intransigente dell’ambiente. ◆ In tanti non se lo immaginavano, ma l’Italia è alle prese con una sorta d’invasione di animali. Tantissimi e voraci. Al punto da provocare danni all’agricoltura per...