LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] , di fronte agli effetti devastanti della crisi agraria, il LUZZATTI, Luigi condivise le responsabilità politiche della svolta protezionistica del 1887 (fu lui a presentare alla Camera la relazione della commissione parlamentare sul nuovo progetto di ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] dall’alienazione dei beni ecclesiastici e dalla sperequazione fiscale, infine la valutazione negativa sulle tariffe protezionistiche del 1887 che avrebbero decapitato le esportazioni ortofrutticole e ridotto il Mezzogiorno a ‘mercato coloniale ...
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MONACO, Eitel
Barbara Corsi
– Nacque a Montazzoli (Chieti) il 16 maggio 1903 da Gaetano, agiato proprietario terriero, e da Caterina Recchia, ultimo di tre figli.
Per agevolare gli studi dei figli maschi, [...] cinema, l'ANICA guidata dal M. puntò a ottenere la garanzia del supporto statale all'industria, senza arroccarsi su posizioni protezionistiche. Il cavallo di battaglia del M., nel 1949 come per tutte le leggi successive, fu la difesa dei contributi ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Novello, detto Galeotto Belfiore
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I), signore di Rimini, e Gentile da Varano, nacque il 5 luglio 1377 a Montefiore Conca. Fratello [...] demografica e soprattutto dalle frequenti scorrerie delle compagnie di ventura, costrinse il M. ad adottare alcune misure protezionistiche: in particolare regolamentò lo smercio dei cereali a un giusto prezzo (1396) e la coltivazione del guado ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] opportuni di fronte all'"urto minaccioso alla nostra economia nazionale" portato sia dal rafforzarsi delle tendenze protezionistiche internazionali sia dall'aumento dei redditi operai, favorito dalla nuova prassi giolittiana in materia di conflitti ...
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ANZILOTTI, Antonio
Walter Maturi
Nacque a Pisa l'8 maggio 1885 da Francesco, professore di storia e geografia nelle Scuole Normali. Iscrittosi alla Facoltà di lettere dell'università di Pisa il 6 nov. [...] nuovo e povero, e, secondo lui, poteva solo allora sprigionare le sue libere energie in ogni campo senza più bisogno di bardature protezionistiche e paternalistiche (La nostra tradizione e il nazionalismo, in La Voce, 4 luglio 1912). E l'A. si avviò ...
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POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] ’incapacità di confrontarsi in un regime di concorrenza, preferivano continuare a sopravvivere all’ombra delle compiacenti misure protezionistiche del loro governo.
La parziale sconfitta non fermò l’impegno dell’editore piemontese per facilitare e ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] con la prima crisi petrolifera (1974-75) affrontata con ogni mezzo, ricorrendo a prestiti internazionali, a decisioni protezionistiche logicamente lontane dal suo credo liberista e al sostegno di politiche di spesa in disavanzo (deficit spending) di ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] la Società Adamo Smith, con lo scopo di ribadire la fedeltà alle dottrine liberistiche contro le crescenti spinte stataliste e protezionistiche. Peruzzi non solo fu tra i suoi fondatori, ma si segnalò anche come uno dei più risoluti nel fomentare ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] nel combattere vincoli e regolamenti sulla produzione e il commercio del grano e del pane, ad affermazioni decisamente protezionistiche, quasi colbertiste, in materia di manifatture.
Nell'Esame del commercio attivo, conforme alla natura del quesito ...
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protezionistico
protezionìstico agg. (pl. m. -ci). – 1. Che è relativo al protezionismo, che s’ispira ai principî economici del protezionismo, dei protezionisti: provvedimenti di carattere p.; tendenze protezionistiche. 2. Non com., relativo...
eco-integralismo
s. m. Protezione e difesa intransigente dell’ambiente. ◆ In tanti non se lo immaginavano, ma l’Italia è alle prese con una sorta d’invasione di animali. Tantissimi e voraci. Al punto da provocare danni all’agricoltura per...