Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] manufatturiero locale fu bruscamente interrotta dall’adozione (sostenuta da molti parlamentari del Sud) di una linea fortemente protezionistica tesa a favorire la nascente industria (del Nord) e le produzioni dell’agricoltura estensiva (del Sud). I ...
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DELL'ACQUA, Enrico
Roberto Romano
Nacque ad Abbiategrasso (nella provincia di Milano) il 22 maggio 1851 da Francesco e da Anna Provasoli, entrambi originari di Busto Arsizio. Il padre, ragioniere, si [...] iniziative del cotoniere bustese. Così, quando nel 1891 il D. decise (in seguito all'emanazione di pesanti tariffe protezionistiche in Brasile) di fondare a São Roque uno stabilimento di tessitura con l'apporto di capitale brasiliano, la commissione ...
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MAGLIANI, Agostino
Fulvio Conti
Nato a Laurino il 23 luglio 1824 da Pascasia Scairato e da Luigi, seguì le tradizioni di famiglia e nel 1845 si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Napoli. [...] 1 genn. 1884) e le convenzioni ferroviarie (1885).
Il nome del M. restò tuttavia legato in questi anni alla politica protezionistica, che egli si trovò ad adottare, nonostante i suoi convincimenti liberisti, già a pochi mesi dall'inizio del mandato ...
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WTO
Pierangelo Soldavini
La WTO (World Trade Organization, od OMC, Organizzazione Mondiale del Commercio) è un'organizzazione internazionale creata il 1° gennaio 1995, con sede a Ginevra; si propone [...] la graduale corrosione del sistema multilaterale degli scambi e contro il rafforzamento delle spinte e delle misure protezionistiche, palesi o mascherate. L'Organizzazione mondiale del commercio potrà così permettere alla crescente tendenza verso la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] la libertà, gli economisti napoletani sono altresì orientati alla difesa degli interessi nazionali mediante misure protezionistiche e sistemi tariffari ben articolati, come nella proposta galianea di una tariffa da imporsi sulle importazioni ...
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(XIII, p. 102)
Il d., moneta-cardine del sistema monetario internazionale, è stato caratterizzato negli anni Ottanta da ampi e lunghi cicli, prima ascendenti, poi discendenti, che hanno trasmesso forti [...] apprezzamento. La posizione statunitense di ''indifferenza'' circa l'andamento del d. mutò in conseguenza delle pressioni protezionistiche interne generate dal suo eccessivo apprezzamento; ciò consentì l'accordo del Plaza (New York, 22 settembre 1985 ...
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GIAPPONE
Keiichi Takeuchi
Livio Tornetta
Paolo Beonio Brocchieri
Maria Teresa Orsi
Masaaki Iseki
Vittorio Franchetti Pardo
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, p. 1; App. I, p. 668; II, I, p. [...] delle famiglie contadine. Questo massiccio ricorso alla ''parzializzazione'' della conduzione agricola è stato reso possibile dalla politica protezionistica dei prodotti agricoli, soprattutto del riso, il cui prezzo è mantenuto a un livello che è più ...
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TURISMO
Magda Antonioli Corigliano
Francesca Sofia
(XXXIV, p. 556; App. II, II, p. 1050; III, II, p. 1001; IV, III, p. 707)
Dal punto di vista economico il settore turistico sta assumendo un ruolo [...] , per contro, la creazione di un sistema di regole che non limiti tali investimenti con arbitrarie misure protezionistiche è il principale problema dell'internazionalizzazione del settore turistico che, in un'ottica di sempre maggiore globalizzazione ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] opportuni di fronte all'"urto minaccioso alla nostra economia nazionale" portato sia dal rafforzarsi delle tendenze protezionistiche internazionali sia dall'aumento dei redditi operai, favorito dalla nuova prassi giolittiana in materia di conflitti ...
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Diritto
Diritto civile
Modo di acquisto della proprietà a titolo originario (art. 923 e s. c.c.). Consiste nella materiale apprensione di una cosa mobile che non sia di proprietà di alcun soggetto (cosiddetta [...] che risparmino il lavoro, e inoltre l’applicazione di sussidi nei confronti della produzione nazionale e di pratiche protezionistiche nei confronti di quella estera, al fine di esportare la disoccupazione. Dal punto di vista microeconomico essi ...
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protezionistico
protezionìstico agg. (pl. m. -ci). – 1. Che è relativo al protezionismo, che s’ispira ai principî economici del protezionismo, dei protezionisti: provvedimenti di carattere p.; tendenze protezionistiche. 2. Non com., relativo...
eco-integralismo
s. m. Protezione e difesa intransigente dell’ambiente. ◆ In tanti non se lo immaginavano, ma l’Italia è alle prese con una sorta d’invasione di animali. Tantissimi e voraci. Al punto da provocare danni all’agricoltura per...