BOLLATI, Giovanni
Valerio Castronovo
Nato a Trecate (Novara) il 20 genn. 1796 da Giuseppe, in una famiglia di commercianti che possedeva un negozio di tele e cotoni a Porta Milano, gestì dal 1831, sotto [...] con un duro tirocinio dei nuovi sistemi di produzione ed attenta ad avvalersi più proficuamente delle tariffe doganali protezionistiche, aveva cominciato ad incidere in misura determinante sull'evoluzione cotoniera della zona. A questo gruppo locale ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] , giudicando positivamente l'azione dello Stato a favore di tali progressi e in particolare le tariffe doganali protezionistiche del 1823-1824, ritenute la principale causa della crescita manifatturiera e commerciale. L'azione statale non doveva ...
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MAGGI, Raffaello
Domenico da Empoli
Nacque a Dovadola, presso Forlì, il 23 febbr. 1904, da Enea e da Anna Candiani, nipote di Luigi Candiani, pioniere dell'industria tessile lombarda. Dopo aver conseguito [...] dell'industria cinematografica italiana, sostenendo l'opportunità di un contesto concorrenziale e l'esclusione di politiche protezionistiche a difesa della cinematografia nazionale. A questo saggio fecero seguito diversi articoli sul medesimo tema ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] , in particolare quegli industriali che riuscivano a ottenere dai politici le misure di protezione. A loro volta le teorie protezionistiche agivano pochissimo sui residui e sugli interessi e un po’ di più sull’eterogeneità sociale perché aiutavano l ...
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FAINA, Carlo
Franco Amatori
Nacque a Perugia il 12 ott. 1894 dal conte Napoleone, di famiglia eminente in campo economico e politico, e da Caterina Mocenni. Combattente durante la prima guerra mondiale, [...] precedenti il conflitto mondiale l'inadeguatezza dell'impresa a competere in un mercato non inceppato da barriere protezionistiche e da comandi governativi era la permanenza di una direzione rigidamente accentrata. L'artefice delle fortune aziendali ...
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FERRETTI, Antonio Carlo
Gian Piero Marchese
Nacque a Gavardo (Brescia) il 16 nov. 1889 da Giovanni e da Cecilia Piccini: era il maggiore di dieci figli.
Il padre, piccolo proprietario terriero, aveva [...] solo per natura o per consolidati monopoli, ma anche per i limiti che venivano innalzando le politiche valutarie e protezionistiche. Avevano avuto grande risonanza le sintesi industriali ottenute in Germania di prodotti come l'indaco, l'ammoniaca, i ...
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CRESPI, Cristoforo Benigno
Roberto Romano
Nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 18 ott. 1833, primogenito di Antonio e di Maria Provasoli. Compì gli studi nel seminario rosminiano [...] d'investimento del C. fu assai fortunata, perché proprio in quell'anno entrarono in vigore le prime tariffe protezionistiche a favore dell'industria cotoniera. Reso appunto "sicuro" dalla protezione doganale, il C. aumentò progressivamente il ...
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DELL'ACQUA, Enrico
Roberto Romano
Nacque ad Abbiategrasso (nella provincia di Milano) il 22 maggio 1851 da Francesco e da Anna Provasoli, entrambi originari di Busto Arsizio. Il padre, ragioniere, si [...] iniziative del cotoniere bustese. Così, quando nel 1891 il D. decise (in seguito all'emanazione di pesanti tariffe protezionistiche in Brasile) di fondare a São Roque uno stabilimento di tessitura con l'apporto di capitale brasiliano, la commissione ...
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MAGLIANI, Agostino
Fulvio Conti
Nato a Laurino il 23 luglio 1824 da Pascasia Scairato e da Luigi, seguì le tradizioni di famiglia e nel 1845 si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Napoli. [...] 1 genn. 1884) e le convenzioni ferroviarie (1885).
Il nome del M. restò tuttavia legato in questi anni alla politica protezionistica, che egli si trovò ad adottare, nonostante i suoi convincimenti liberisti, già a pochi mesi dall'inizio del mandato ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] opportuni di fronte all'"urto minaccioso alla nostra economia nazionale" portato sia dal rafforzarsi delle tendenze protezionistiche internazionali sia dall'aumento dei redditi operai, favorito dalla nuova prassi giolittiana in materia di conflitti ...
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protezionistico
protezionìstico agg. (pl. m. -ci). – 1. Che è relativo al protezionismo, che s’ispira ai principî economici del protezionismo, dei protezionisti: provvedimenti di carattere p.; tendenze protezionistiche. 2. Non com., relativo...
eco-integralismo
s. m. Protezione e difesa intransigente dell’ambiente. ◆ In tanti non se lo immaginavano, ma l’Italia è alle prese con una sorta d’invasione di animali. Tantissimi e voraci. Al punto da provocare danni all’agricoltura per...