COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] d'occidente è press'a poco impossibile; i mezzi dicomunicazione mancano in gran parte; centri operai non ve ne sono protocollo passati dalla direzione del carcere, cominciò a scrivere, sotto forma di appunti, una sorta di autobiografia, occasione di ...
Leggi Tutto
CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] tempo necessario». Alla fine cercò un buon canale dicomunicazione con gli Stati Uniti per trovare una soluzione che Italiana e la Santa Sede del 18 febbraio 1984, Protocollo addizionale, 1984, http://www.governo.it/Presidenza/USRI/confessioni ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] il contatto col Crispi gli garantiva un canale dicomunicazione con U. Rattazzi, presidente del Consiglio), a Indici, II, a cura di G. Macchia, Imola 1973, ad nomen); Protocollo della Giovine Italia. Congrega centr. di Francia, 6 voll., Imola 1916- ...
Leggi Tutto
PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comunedi Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] i cittadini: si rese protagonista e garante di un canale dicomunicazione diretto con le istituzioni. Denunciò i diprotocollo.
Viaggiò molto in Italia e all’estero: un totale di 203 interventi, più di 40 i viaggi, 75 gli incontri con capi di ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] alla nomina a generale del Mare (e un altro incidente protocollare avvenne nel giugno dello stesso anno nel mar Ligure con nel 1586 cercò di riattivare canali dicomunicazione con la Spagna, per discutere delle possibili condizioni di pace, mandò il ...
Leggi Tutto
BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] iniziò subito le trattative con i quattro cittadini deputati dal Comune, per stendere i capitoli della pace. Il B. Briganti, Un protocollodi Pietro Petrioli di Bettona,notaio di A. B. vesc. di Perugia, in Boll. della R. Deput. di storia patria per ...
Leggi Tutto
GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] Amedeo III per la salita al trono di Sardegna, soppressa per difficoltà diprotocollo, giunse finalmente per il G. la Oltre al cugino Pietro Antonio Contarini, allora coadiutore presso l'avogaria diComun, si rivolse ad A. Emo, al conte e massone R. ...
Leggi Tutto
LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] Boxers. Fu proprio il L. a consigliarlo di non estraniarsi da un'azione comune europea, limitando, tuttavia, la dimensione dell alla Tripolitania, nonché un protocollo d'intesa riguardo al rinnovo dei trattati di commercio. La posizione nettamente ...
Leggi Tutto
DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] , a dispetto del governo che avrebbe voluto rimandare ancora di qualche giorno la comunicazione del trattato, ed il 18 seguente la Gazzetta del popolo pubblicava la notizia del protocollo segreto. Il giorno successivo il D. affrontò l'argomento ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Damiano
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Leonardo e di Selvaggia Salvago, nacque in Genova attorno alla metà del sec. XIV. Iniziò gli studi giuridici, senza trascurare però l'attività commerciale [...] 'incoronazione del nuovo re di Cipro Pietro II: la disputa su questioni diprotocollo nascondeva il profondo contrasto tra Adorno la comunicazione del suo proposito di dimettersi da governatore e di ritirarsi a vita privata. A coronamento di queste ...
Leggi Tutto
emendamento di bandiera
(emendamento-bandiera), loc. s.le m. Emendamento a un provvedimento legislativo presentato come rappresentativo dello schieramento politico di appartenenza. ◆ ieri a Montecitorio è passato anche un emendamento della...
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...