Anatomista e fisiologo, nato il 16 gennaio 1653 a Diessenhofen (Sciaffusa); morto il 2 ottobre 1727 a Mannheim. Laureatosi nel 1672 a Strasburgo, completò i suoi studî a Parigi, a Londra e ad Amsterdam; [...] nel 1687 ebbe la cattedra di Heidelberg che un anno dopo lasciò; dal 1695 fu protomedico degli elettori palatini, Giovanni Guglielmo, che lo creò nobile, e Carlo Filippo.
Più che per le sue ricerche anatomiche sull'ipofisi e i suoi studî di ...
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TESAURO, Alessandro
Domenico Chiodo
TESAURO, Alessandro. – Nacque a Fossano (Cuneo) nel 1558 da Antonino e da Dorotea Capris; il padre era un esponente di una delle famiglie più ragguardevoli del Ducato [...] di Savoia, nota tra le principali del territorio fossanese già dal XIV secolo.
L’avo Antonio (1483-1564) fu protomedico alla corte sabauda ed esercitò medicina e astrologia anche al servizio di Carlo V, che nel 1524 per i suoi servigi lo nominò conte ...
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MANFREDI, Nicolò
Massimo Aliverti
Nacque a Bosco Marengo, nell'Alessandrino, il 3 apr. 1836, in una distinta famiglia piemontese, secondogenito dei tre figli di Carlo Andrea, avvocato e più volte sindaco [...] , e di Teresa Polastri, proveniente da una famiglia di medici di Tortona (il fratello Giuseppe Antonio era stato protomedico di Alessandria).
Compiuti gli studi classici in Alessandria, usufruendo di una borsa di studio presso il Real Collegio delle ...
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Noto sotto il nome di Amatus Lusitanus, nacque nel 1511 a Castelbianco presso Coimbra in Portogallo, da famiglia ebrea. Studiò medicina a Salamanca, nel 1535 si trasferì ad Anversa, nel 1541 ebbe la cattedra [...] di professore di medicina a Ferrara. Recatosi ad Ancona con la speranza di ottenere il posto di protomedico di Ragusa in Dalmazia, soffrì gravi persecuzioni; nel 1558 si recò a Salonicco, ove professò apertamente il giudaismo. Morì intorno al 1560. ...
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BALAMI, Ferdinando (Ferrante Siciliano)
Paola Zambelli
Nacque nella diocesi di Girgenti sulla fine del sec. XV. Fu medico di Leone X ed anche - secondo una convincente supposizione di G. Marini, che [...] con un Ferrante Aragonese - conclavista del cardinale Medici dopo Giulio II e del cardinal Orsini dopo Leone X, poi protomedico pontificio nel 1530, consigliere del Collegio e uno dei riformatori degli Statuti. È oggetto di un breve di Leone X ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] aveva aggiunto le terre di Monasterace in Calabria e di Bagliva presso Aversa grazie a Silvestro, protomedico e nonno del G.; il padre invece, come giurista, ricoprì nei primi due decenni del '500 incarichi di spicco nell'amministrazione del Regno di ...
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Medico, nato a Ferrara nel 1515 e morto ivi nel 1579. Si dedicò allo studio della medicina e quindi all'anatomia, che insegnò nell'università ferrarese. Nel 1559 fu chiamato da Giulio III a Roma e nominato [...] arcivescovo di Ficarolo. Dopo la morte del pontefice tornò a Ferrara, e vi ebbe la carica di protomedico. Di grande importanza nella storia dell'anatomia è il suo libro Musculorum humani corporis picturata dissectio pubblicato a Ferrara senza data ( ...
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FOLLI (Folius, Follius, Fuoli), Cecilio
Antonella Pagano
Figlio di una Ludovica di cui non si conosce il casato e di Ercole, appartenente all'illustre e rinomata famiglia di Fanano presso Modena, la [...] tali opere la fama del F. si diffuse ulteriormente e l'11 apr. 1650 egli fu eletto, al posto dello zio Giambattista, protomedico alla Sanità. Ammesso al priorato del Collegio dei medici dal 1638, negli anni 1652 e 1671 esercitò l'incarico di priore ...
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PAITONI, Iacopo Maria
Vittorio Mandelli
PAITONI, Iacopo Maria (al secolo Giacomo Costantino). – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, l’11 ottobre 1708 da Bortolomio di Giovanni Battista [...] Renier di Girolamo. Era sesto di almeno undici tra fratelli e sorelle: Girolamo, avvocato, Giovanni Battista, protomedico dei provveditori alla Sanità, Paola, Livia, Angelo, Giovanni Andrea, Alvise, Ludovico, Cornelia e Alba.
Poco brillante ...
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MORONI, Mattia
Elisa Andretta
– Nacque nel 1594 a Ponzone nell’Alto Monferrato. Della sua vita familliare sappiamo solo che sposò una tale Maddalena Zolla.
Secondo il suo primo biografo, Giovanni Guglielmo [...] 1626 il duca Vincenzo gli affidò l’incarico di luogotenente di Giacomo Ferrari, il quale deteneva la carica di protomedico, istituita dallo stesso duca nel 1604 e generalmente assegnata a un professionista vicino alla corte ducale. Prima del 1630 ...
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protomedico
protomèdico s. m. [comp. di proto- e medico3] (pl. -ci), ant. – Anticam., il medico principale di una corte, di una città, di un ospedale. In partic., medico che aveva la funzione, istituita negli stati italiani verso la prima...