ABBENE, Angelo
Elsa Fubini
Figlio di Giovanni notaio e di Teresa De Bernardi, nacque il 5nov. 1799 a Lesegno (Mondovì). Rimasto orfano e privo di mezzi, dopo esser stato "decottista e tisaniere" presso [...] G.A. Giobert, e fu successivamente ripetitore di chimica medico-farmaceutica, visitatore degli esercizi provinciali dipendenti dal protomedico, direttore-economo della farmacia dell'Ospedale maggiore di S. Giovanni di Torino.
La nomina a preparatore ...
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Medico (Busseto 1686 - Verona 1745). Dopo aver compiuto gli studî medici a Parma, diede inizio a un'irrequieta quanto fortunata attività di lavoro, che lo portò a viaggiare per tutta l'Europa, spesso assieme [...] e sua origine), Copenaghen, Pietroburgo, Stoccolma, Amsterdam, Lisbona. Tornato in Italia nel 1714, si fece chiamare l'Anonimo; conseguì la laurea in chimica a Bologna (1719), si trasferì a Palermo e in seguito a Verona, dove divenne protomedico. ...
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PORTO, Antonio
Elisa Andretta
PORTO (Porta, Porti), Antonio. – Nacque a Fermo intorno al 1531 da Giovanni Battista, esponente della nobile famiglia cittadina degli Antonucci, e da Elisabetta de Acetis.
Studiò [...] al 1595. Nel 1585 il Collegio propose di rinnovare il mandato a Porto, che divenne il primo membro dell’istituzione a essere protomedico per due anni consecutivi. La stessa carica la occupò ancora nel 1592 e nel 1600.
Un’altra carica che rese Porto ...
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TRULLI, Giovanni
Luca Tonetti
– Nacque il 20 marzo 1599 a Veroli (Frosinone), da Leonardo, di cui non è nota la professione, e da Giulia Campanari (Frosinone, Archivio storico diocesano, sezione Veroli, [...] il fratello Stefano fu infatti chirurgo. Il nipote Giovanni jr, figlio di Stefano, divenne invece medico di collegio e protomedico.
Scarse sono le notizie sulla sua formazione. Le fonti ricordano un soggiorno in Francia, dove Trulli si perfezionò ...
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VIVENZIO, Giovanni
Anna Maria Rao
– Nacque a Nola il 6 dicembre 1737 dal «dottor fisico» Felice e da Teresa Mauro (o di Mauro) dei baroni di Palma, primogenito maschio di dodici figli (di cui nove femmine, [...] 25, 169-177; Domenico Cotugno, 1997, p. 26 e Borrelli, 2000, pp. 212-249. Vari ricorsi a Vivenzio in qualità di protomedico sono in ASNa, Ministero Finanze, fasci 806 e 808; in Casa Reale Antica, 1553, incartamento 93, sua protesta del 21 gennaio ...
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CESTONI, Giacinto (Diacinto)
Ugo Baldini
Nacque il 10 maggio 1637 (fu battezzato il 13) a Santa Maria in Giorgio, oggi Montegiorgio (Ascoli Piceno), da Vittorio, in una famiglia di modesta condizione. [...] , dove il C. lavorò in un'altra spezieria, forse affidato alla protezione di F. Boncori; conterraneo e vice protomedico dello Stato della Chiesa.
Nel 1656, come narrò egli stesso al Vallisnieri, disponendo di qualche risparmio e volendo migliorare ...
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LONGO, Giovanni Bernardino
Margherita Palumbo
Nacque a Napoli intorno al 1528 dallo speziale Giovanni Vincenzo. Allievo dello Studio cittadino, tra il 1548 e il 1549 fu nominato, dopo aver conseguito [...] 31 marzo 1586 Filippo II nominò il L. - a cui era stato conferito anche il titolo di conte palatino - protomedico del Viceregno per un triennio, ufficio compatibile con l'insegnamento universitario e destinato a "dottori arrolati, e provisionati dal ...
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LARBER, Giovanni
Luca Ciancio
Nacque nel 1703 a Crespano del Grappa dal medico e chirurgo Giacomo Antonio (1667-1737) e da Angela Bosa di Borso, che il padre aveva sposato l'anno precedente in seconde [...] Bonioli e L.M.A. Caldani. Questo contribuisce a spiegare perché, a soli ventidue anni, ottenesse la nomina a protomedico di Bassano, succedendo direttamente all'illustre genitore. Peraltro, non tardò a dimostrare il suo valore riuscendo a conquistare ...
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BRAMÈ (Bramero), Paolo
Antonino Ragona
Nato da Giovan Benedetto e da Giacoma Napoli (che ebbero altri figli fra cui Girolamo), fu battezzato col nome di Giovan Paolo in S. Giacomo La Marina in Palermo [...] al commercio di damaschi neri e dorati di fabbrica palermitana. Le spiccate tendenze artistiche del B. furono incoraggiate dal protomedico del Regno e poeta Francesco Bisso, amico di famiglia, che l'aveva tenuto a battesimo. Tramite il Bisso, intimo ...
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VIVENZIO, Nicola Maria
Anna Maria Rao
– Nacque a Nola il 28 gennaio 1742 da Felice e da Teresa Mauro (o di Mauro) dei baroni di Palma, secondogenito maschio di dodici figli.
Come il fratello maggiore [...] grazie anche all’influenza del padre e, soprattutto, del fratello Giovanni, medico del re e della regina oltre che protomedico del Regno. Nel 1783 giudice della Gran Corte della Vicaria, l’anno seguente divenne presidente della Camera della Sommaria ...
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protomedico
protomèdico s. m. [comp. di proto- e medico3] (pl. -ci), ant. – Anticam., il medico principale di una corte, di una città, di un ospedale. In partic., medico che aveva la funzione, istituita negli stati italiani verso la prima...