Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Grazie alle tecniche sempre più avanzate di astronomia e alla comprensione sempre più [...] bisogno di grandi velocità e quindi alte temperature. A 15 milioni di gradi, come per esempio è il nucleo del Sole, un protone si muove alla velocità di 1 milione di chilometri l’ora! Nella fusione dell’idrogeno in elio avviene una perdita di massa ...
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BALDO, Massimilla
Giovanni Costa
Attilio Stella
Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 12 agosto 1924 da Luigi, piccolo imprenditore proprietario di un’officina meccanica, e da Maria Gardone.
La [...] più precisi sui fenomeni indagati.
Nel 1955 fu scoperto a Berkeley, in California, l’antiprotone, cioè l’antiparticella del protone con carica negativa, che nel 1959 fruttò il premio Nobel a Owen Chamberlain ed Emilio Segrè. Milla era stimolata ...
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sezione
sezióne [Der. del lat. sectio -onis, dal part. pass. sectus di secare "tagliare"] [LSF] [ALG] (a) Operazione fondamentale, insieme alla proiezione, della geometria proiettiva, che consiste nel-l'intersecare [...] le dimensioni di un'area, proporzionale al numero di eventi in cui una particella di data natura (elettrone, protone, ecc., nucleo atomico, atomo, ione, molecola, ecc.) ha una determinata interazione (di cattura, di collisione elastica, di diffusione ...
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ADA
Emilio Picasso
Anello di accumulazione a fasci di elettroni e positroni. Gli anelli di collisione elettrone-positrone hanno una lunga storia, alla cui origine si può collocare un seminario del fisico [...] MeV. Se si volesse ottenere questa energia nell’urto di un positrone contro un elettrone di un bersaglio fisso, il protone dovrebbe avere un’energia di 160 GeV. L’energia di ADA avrebbe dovuto produrre i seguenti processi:
e++e ...
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luce Cˇerenkov
Emissione luminosa che ha luogo in un mezzo trasparente attraversato da particelle cariche d’alta energia, per es., da elettroni veloci. Quando una particella carica attraversa un materiale [...] misurarne la velocità con grande precisione: rivelatori ad acqua approntati originariamente per studiare il decadimento del protone sono poi evoluti per la rivelazione dei neutrini solari (un esempio importante è costituito dal riveletore giapponese ...
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Decima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta l’occlusiva velare sorda (il suono proprio di c in casa, fuoco, acuto).
Linguistica
Nell’alfabeto fenicio portava il nome di kap e con la forma
rappresentava [...] Boltzmann. In fisica atomica, K è il simbolo di uno dei livelli elettronici di un atomo: cattura K, processo in cui un protone del nucleo assorbe un elettrone del livello K, dando origine a un neutrone e a un neutrino. Indici K Descrivono l’attività ...
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Anatomia
In anatomia comparata, la b. di un organo è la parte con cui esso s’innesta su un altro organo o direttamente sul corpo.
B. del cranio La porzione del cranio situata inferiormente al piano trasversale [...] e di G.N. Lewis, la specie basica, nel caso degli idrossidi, è lo stesso ione OH–, in quanto capace di accettare un protone ( b. di Brönsted) e di mettere a disposizione un doppietto elettronico ( b. di Lewis). Danno luogo a ioni ossidrili e quindi ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] , in ‟Catalysis reviews", 1969, III, pp. 37-60.
Bell, R. P., Acid-base catalysis, London 1941.
Bell, R. P., The proton in chemistry, Ithaca, N. Y., 1959.
Bender, M. L., Mechanisms of homogeneous catalysis from protons to proteins, New York 1971.
Bird ...
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Stringhe, teoria delle
Augusto Sagnotti
La descrizione delle particelle elementari è stata un obiettivo centrale della fisica almeno a partire dalla fine del XIX sec., con la scoperta dell'elettrone. [...] termini, la teoria sembrava indicare la scomparsa delle interazioni adroniche a energie di poco superiori all'energia di riposo del protone, ovvero a scale di distanza di poco inferiori a 10−16 m.
Questo risultato era però in completo disaccordo con ...
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bosone di Higgs
bosóne di Higgs locuz. sost. m. – Particella elementare, detta anche particella di Higgs o impropr. particella di Dio, prevista dalla teoria dell’interazione elettrodebole. Deve il suo [...] fino a diventare forte alle energie di Planck, ossia circa 19 ordini di grandezza maggiori dell’energia di riposo del protone. Se questa energia così remota può indurre ad accantonare la comprensione della gravità al di là della nota trattazione ...
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protone
protóne s. m. [dall’ingl. proton, voce coniata intorno al 1920 dal fisico ingl. lord E. Rutherford of Nelson dal gr. πρῶτος «primo» col suff. -on di electron «elettrone»]. – In fisica, particella elementare stabile, di massa 1,00728...