Fisico italiano (Milano 1920 - Roma 2015), prof. di fisica nell'univ. di Cagliari (1951), Pisa (1952-55) e Roma (poi prof. emerito). Dal 1953 diresse i lavori per la costruzione dell'elettrosincrotrone [...] nell'annichilazione e+e−, sulla particella con charm nascosto J/Ψ, sulla produzione dei bosoni W± e Z nell'interazione protone-antiprotone. Primo direttore (fino al 1960) dei Laboratori nazionali di Frascati; presidente dal 1966 al 1969 dell'Istituto ...
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Fisico (Carpaneto Piacentino 1908 - Roma 1989), figlio di Ugo, dal 1937 prof. di fisica sperimentale a Roma; nel dopoguerra ha promosso la costituzione dell'INFN, del quale è stato poi presidente; assertore [...] dei mesoni K, degli iperoni e dei muoni di alta energia presenti nei raggi cosmici), e ottenute con l'impiego degli acceleratori (produzione di antiprotoni, elettroproduzione di pioni, produzione di raggi γ nell'interazione protone-protone). ...
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Fisico e matematico inglese (Bristol 1902 - Tallahassee, Florida, 1984), premio Nobel per la fisica nel 1933. Diplomato in ingegneria elettrica, virò poi i suoi interessi verso la scienza fondamentale. [...] basata sull’algebra non commutativa di operatori. Derivò l’equazione relativistica delle particelle a spin semintero (elettrone, protone ecc.), che generalizza l’equazione d’onda di Schrödinger. Questa equazione, che porta il suo nome, ammette ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Emilio Segrè
Nadia Robotti
Fisico di fama internazionale, uno dei primi allievi e collaboratori di Enrico Fermi, operò in Italia fino al 1938, quando, a seguito delle leggi razziali, emigrò negli Stati [...] nella radioattività indotta da neutroni: cattura del neutrone con successiva emissione o di una particella α (n, α), oppure di un protone (n, p) o di un raggio γ (n, γ). Inoltre scoprirono l’effetto della paraffina e di altre sostanze idrogenate nel ...
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Fisico (Sohrau 1888 - Berkeley 1969). Prof. di fisica teorica a Francoforte (1914-21), a Rostock (1921-22) e infine ad Amburgo sino al 1933, anno in cui si rifugiò negli USA, dove divenne prof. al Carnegie [...] altri, adattandola alla misurazione di momenti magnetici nucleari: nel 1933 determinò per tale via il momento magnetico del protone. Nel 1929 aveva ottenuto la diffrazione di raggi molecolari da parte di cristalli, a conferma di quanto previsto dalla ...
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Reines, Frederick
Marco Rossi
Fisico statunitense, nato a Paterson (New Jersey) il 16 marzo 1918, morto a Irvine (California) il 26 agosto 1998. Di genitori ebrei di origine russa, dopo essersi laureato [...] tra tre rivelatori a scintillazione. In base alla reazione indicata, l'idea era che il neutrino, collidendo con un protone nell'acqua, avrebbe prodotto un positrone e un neutrone. Il positrone si sarebbe quindi distrutto per annichilazione con un ...
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CABIBBO, Nicola
Leonardo Gariboldi
Nacque a Roma il 10 aprile 1935, figlio di Emanuele, avvocato, e di una casalinga entrambi di origini siciliane. Fin da ragazzo s’interessò di astronautica, elettronica [...] tripletta di quark, nel caso dei barioni. I due quark più leggeri, l’up e il down, permettevano di descrivere la struttura del protone (due up e un down) e del neutrone (un up e due down). Un terzo tipo di quark, il quark strange, doveva entrare ...
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BALDO, Massimilla
Giovanni Costa
Attilio Stella
Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 12 agosto 1924 da Luigi, piccolo imprenditore proprietario di un’officina meccanica, e da Maria Gardone.
La [...] più precisi sui fenomeni indagati.
Nel 1955 fu scoperto a Berkeley, in California, l’antiprotone, cioè l’antiparticella del protone con carica negativa, che nel 1959 fruttò il premio Nobel a Owen Chamberlain ed Emilio Segrè. Milla era stimolata ...
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Chimico e medico (Horton, Gloucestershire, 1785 - Londra 1850). È noto specialmente per avere enunciato il principio che i pesi atomici degli elementi, riferiti all'idrogeno, sono interi, ciò che significava [...] , in un certo senso, l'intuizione di P. era fondata; infatti, la massa di un atomo è determinata dal numero di protoni e di neutroni e perciò, in prima approssimazione (cioè non tenendo conto del difetto di massa, della massa degli elettroni e della ...
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GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] di energia interna (è del 1938, per opera di H.A. Bethe, la scoperta dei cicli CNO [carbonio-azoto-ossigeno] e protone-protone, attraverso cui avviene la fusione dei quattro nuclei di H in un nucleo di He).
In una serie di lavori svolti durante gli ...
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protone
protóne s. m. [dall’ingl. proton, voce coniata intorno al 1920 dal fisico ingl. lord E. Rutherford of Nelson dal gr. πρῶτος «primo» col suff. -on di electron «elettrone»]. – In fisica, particella elementare stabile, di massa 1,00728...