Cristalli liquidi
CClaudio Zannoni
di Claudio Zannoni
SOMMARIO: 1. Caratteristiche mesogene e fasi liquido-cristalline: a) sospensioni di virus; b) sospensioni di nanocristalli; c) smettici polari; [...] nuclei Hi, Hj) di una proteina rappresentano infatti, in linea di principio, una ricca sorgente di informazioni sulle distanze protone-protone. Tuttavia, questo accoppiamento da un lato è mediato a zero se la proteina si trova in soluzione isotropa e ...
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Acqua
Sergio Carrà
di Sergio Carrà
Acqua
sommario: 1. Introduzione. 2. Teoria statistica dei fluidi semplici. 3. Proprietà termodinamiche dell'acqua. 4. Struttura della molecola di acqua. 5. Struttura [...] i due atomi di ossigeno e presenta un tipico andamento con due minimi corrispondenti a due possibili posizioni di equilibrio del protone (v. fig. 8). Per quanto l'energia del legame sia relativamente piccola (5 kcal/mole, ovvero all'incirca un decimo ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] anello del diametro di 300 m contenente due tubi a vuoto che s'intersecano in otto punti e in cui circolano due fasci di protoni in senso contrario, così da scontrarsi nei detti punti d'intersezione. Il PS inietta nell'uno e nell'altro dei due tubi a ...
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reattività In chimica, la tendenza di una sostanza a reagire facilmente al contatto con altre.
R. e struttura
Lo studio delle relazioni esistenti fra la struttura delle sostanze chimiche e la loro r. [...] e stericamente impedita, la reazione di enolizzazione diviene sostanzialmente irreversibile ed essendo più veloce il processo che sottrae un protone dal più accessibile gruppo α-CH3, si forma l’enolato ‘cinetico’ 3. Gli enolati sono dei nucleofili ...
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Elettrochimica
Roger Parsons
L'elettrochimica ebbe origine agli inizi del XIX secolo. È convenzione indicarne l'atto di nascita con la lettera del 20 marzo 1800 di Alessandro Volta a Joseph Banks, presidente [...] la f.e.m. di tutte le altre combinazioni. Per celle con elettroliti acquosi (e altri elettroliti in cui il protone solvatato è stabile), l'elettrodo standard è l'elettrodo a idrogeno, che consiste in un metallo cataliticamente attivo (generalmente ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] caratterizzazione di materie plastiche. La risonanza magnetica nucleare (NMR) viene usata per studiare la risonanza del protone (vengono cioè coinvolti i nuclei degli atomi) ed è basata sulla misura dell’assorbimento di radiazioni elettromagnetiche ...
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Sistemi chimico-fisici: autoorganizzazione
John Ross
In un sistema isolato, con energia costante, in assenza di scambi di materia e di energia con l'ambiente circostante, possono aver luogo fenomeni [...] è un poco più semplice di quello dell'idrolisi degli esteri, in cui il substrato genera due prodotti, uno dei quali è costituito da protoni. La reazione viene catalizzata dall'enzima papaina, che si ionizza in due stadi
[8] E⇄E′+P; E′⇄E″+P
ma nella ...
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Chimica fisica dei sistemi non lineari
John Ross
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Definizioni e concetti elementari. 3. Tipi di fenomeni non lineari: a) sistemi chimici con stati stazionari multipli; [...] più semplice di quello dell'idrolisi degli esteri in cui il substrato genera due prodotti, uno dei quali è costituito da protoni; la reazione viene catalizzata dall'enzima papaina. L'enzima E (come nel caso della papaina) si ionizza in due stadi:
E ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] 1932 a Cambridge James Chadwick (1891-1974) scoprì il neutrone, il costituente mancante dell'atomo dopo l'elettrone e il protone. Nel 1934 Irène (1897-1956) e Frédéric Joliot-Curie (1900-1958), a Parigi, riuscirono a fornire la dimostrazione della ...
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In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] isotopo dell’idrogeno dando vita a un atomo muonico (μp, μd, μt, dove p, d, t indicano rispettivamente un protone, un deutone, un tritone) le cui dimensioni lineari sono circa 200 volte minori del corrispondente atomo elettronico (il raggio di ...
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protone
protóne s. m. [dall’ingl. proton, voce coniata intorno al 1920 dal fisico ingl. lord E. Rutherford of Nelson dal gr. πρῶτος «primo» col suff. -on di electron «elettrone»]. – In fisica, particella elementare stabile, di massa 1,00728...