LHC
– Sigla di Large hadron collider, il più grande acceleratore di particelle del mondo, inaugurato il 10 settembre 2008 al CERN (Conseil européen pour la recherche nucléaire), il laboratorio europeo [...] il Tevatron, che ha operato al Fermilab vicino a Chicago, Illinois, dal 1988 fino al 2011, è un acceleratore protone-antiprotone con un’energia massima di 2 TeV). I rivelatori principali di LHC sono collocati in quattro grandi sale sotterranee ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Cosmologie
Norriss S. Hetherington
Cosmologie
All'inizio del XX sec. vi era un accordo generale sul fatto che l'Universo fosse statico; per descriverlo [...] possedeva della struttura interna delle stelle. In pochi mesi Bethe elaborò in dettaglio la propria teoria del ciclo protone-protone, in cui quattro protoni potevano trasformarsi in un nucleo di elio, ed elaborò anche un ciclo CN, durante il quale il ...
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La cosmologia e la materia oscura dell'Universo
David N. Schramm
(Astronomy and Astrophysic Center University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
La cosmologia è oggi guidata dall'esperimento e dall'osservazione [...] 'Universo la maggior parte della materia non solo è invisibile, ma di fatto non è composta da materia normale, formata da protoni e da neutroni.
Introduzione
Attualmente, la cosmologia si trova in una vera e propria 'età dell' oro', nella quale nuove ...
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Particella elementare elettricamente neutra, con spin 1/2 (in unità ℏ) e massa nulla o comunque al disotto delle capacità attuali di misurazione, appartenente alla famiglia dei leptoni.
Fisica
Tipi di [...] in elio. Questo processo può compiersi attraverso due cicli diversi di reazioni (➔ Sole), detti rispettivamente ciclo CNO e ciclo protone-protone (più brevemente, ciclo p-p). Quest’ultimo ciclo si articola, a sua volta, in tre catene di reazioni ...
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La struttura dell'Universo
Margherita Hack
(Dipartimento di Astronomia Università di Trieste, Trieste, Italia)
I mezzi attraverso cui si osserva l'Universo sono la radiazione elettromagnetica emessa [...] 'Universo fosse riempito di fotoni di altissima energia - raggi gamma e X - e particelle elementari, i quark (oggi imprigionati nei protoni e neutroni), i neutrini, gli elettroni e le loro antiparticelle. Il tutto governato da un'unica forza che si è ...
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plasma
plasma [Lat. plasma -atis, gr. plásma -atos "cosa formata"] [BFS] (a) La parte liquida del sangue. (b) Forma breve per citoplasma e protoplasma. ◆ [FPL] Stato della materia costituito da elettroni [...] . atmosferico), costituito prevalentemente da ioni d'idrogeno e, secondariamente, di elio di provenienza atmosferica, nonché da elettroni e protoni del vento sola- re (se si vuole, dal p. costituente la corona solare esterna). ◆ [FPL] P. magnetizzato ...
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magnetometro
magnetòmetro [Comp. di magneto- e -metro] [MTR] [EMG] Strumento per misurare l'intensità o l'induzione di un campo magnetico, talora anche la suscettività o la permeabilità magnetica di [...] l'induzione del campo e sono basati sulla precessione di momenti magnetici nucleari (usualmente, di protoni: m. a precessione di protoni) opportunamente indotta nel campo da misurare (v. magnetismo: III 533 c); costituiscono attualmente gli strumenti ...
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luminosità di Eddington
Claudio Censori
Limite superiore alla luminosità che può essere emessa da un corpo sferico in equilibrio idrostatico, per es. una stella, al di sopra del quale la pressione che [...] delle particelle interagenti; gli elettroni trasmettono poi questa forza ai protoni tramite l’interazione elettrostatica. Viceversa, la forza gravitazionale agisce soprattutto sui protoni. La condizione di equilibrio tra le due forze determina il ...
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Origine degli elementi
DDonald D. Clayton
di Donald D. Clayton
Origine degli elementi
sommario: 1. Introduzione. 2. Origine cosmologica. 3 Sintesi nelle stelle quasi stazionarie. 4. Nucleosintesi esplosiva [...] la potenza nucleare delle stelle deriva per la sua massima parte dalla fusione dell'idrogeno in elio, attraverso le catene protone-protone o il ciclo carbonio-azoto. (Per alcuni suoi articoli pionieristici del 1938-1939 su questi processi di fusione ...
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p
p 〈pi〉 [Forma min. della 16a lettera dell'alfab. it. moderno] [LSF] Oltre ai signif. ricordati più avanti, la lettera p è usata per qualificare varie nozioni (p-forma, p-simplesso, p-tensore, ecc.) [...] 754 e. ◆ [FSD] Simb., da positivo, dei semiconduttori nei quali i portatori di carica maggioritari sono buche elettroniche. ◆ [FSN] Simb. del protone (anche 1₁p). ◆ [MTR] Simb. del prefisso metrologico pico-. ◆ [ASF] Processo p: la cattura rapida di ...
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protonazione
protonazióne s. f. [der. di protonare]. – In chimica, addizione di un protone su una coppia solitaria di elettroni in una molecola: si effettua di norma per aggiunta di un acido forte, ed è il primo stadio di molte reazioni chimiche...