ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] le qualità.
Il 5 genn. 1845 Gregorio XVI, che qualche mese innanzi aveva nominato l'A. fra i sette protonotariapostolici permanenti, l'aggregò, come supplente al vecchio cardinale A. Tosti, alla direzione del ministero delle Finanze, col titolo di ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] allora legato pontificio nelle Marche, gli consentì comunque di entrare nello stesso anno nella nutrita schiera dei protonotariapostolici.
Trasferitosi a Roma, il C. divenne uditore e segretario alle lettere latine del cardinale Matteo Schinner. Al ...
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BONA, Francesco Girolamo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Ragusa di Dalmazia, da famiglia patrizia, l'8 novembre 1687, fu avviato alla carriera ecclesiastica, ricevendo l'ordinazione sacerdotale nel 1710. [...] e dell'Estremo Oriente; nello stesso tempo concedeva al B., per aumentarne il prestigio, la facoltà di creare tre protonotariapostolici e cinque cavalieri dello Speron d'Oro. Il B., inoltre, ottenne di potersi servire del nipote, Biagio Sauli, come ...
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COLONNA PAMPHILI, Pietro
Irene Cotta Stumpo
Nacque in Roma il 7 dic. 1725 dal principe Fabrizio Colonna di Paliano, gran contestabile del Regno di Napoli, e Caterina Salviati. Terzogenito di ben sedici [...] anno il C., già clericus Camerae, fu annoverato fra i referendari di Segnatura e aggregato al Collegio dei protonotariapostolici, nel numero dei partecipanti. Ma insieme a tali uffici di carattere venale il C. ricoprì successivamente vari incarichi ...
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PICCOLOMINI, Giacomo
Federico Ruozzi
PICCOLOMINI (Amadori Piccolomini), Giacomo. – Nacque il 31 luglio 1795 a Siena, da Giulio Cesare Amadori Piccolomini e Giovanna Jackson. Fu il secondogenito di sei [...] , con il compito di preparare le minute dei documenti (mansione poi passata ai protonotariapostolici, con la soppressione degli abbreviatori nella riforma della curia di Pio X) e nel 1834 giudice del tribunale della Signatura iustitiae.
Tra ...
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CARAFA, Domenico
Francesco Malgeri
Nacque a Napoli, nella tenuta di Bellavista (Portici), il 12 luglio 1805 da Francesco duca di Traetto e da Paola dei principi Orsini. Fu educato a Napoli, nel collegio [...] nella amministrazione dello Stato pontificio. Negli anni successivi egli figura tra i prelati domestici, i protonotariapostolici soprannumerari e i referendari di Segnatura. Le sue particolari capacità amministrative 0 meritarono la carica di ...
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GHISLIERI (Ghisleri, Consiglieri), Giovanni Pietro
Nicola Pastina
Nacque a Roma nel 1540 da Giovanni Antonio Alessandri e da Prassede Consiglieri del ramo romano della famiglia bolognese Ghisleri, che [...] Ghislieri, bb. 1, ff. 1, 2; 2: Albero genealogia e discorso della famiglia Ghisliera di Ludovico Jacobilli da Foligno protonotaroapostolico; Bibl. apost. Vaticana, Vat. lat., 6182, cc. 21, 24v, 52, 83v, 210, 241v, 468, 479v, 587, 608v, 613, 634v ...
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PERELLI, Niccolo
Antonio Menniti Ippolito
PERELLI (Perella, Perrelli), Niccolò. – Nacque il 22 ottobre 1696 a Napoli da Domenico, banchiere, e da Angela Farina. I Perelli provenivano da L’Aquila e vantavano [...] costituendosi in data imprecisata negli ordini sacri.
Gli furono presto dischiuse le porte della Curia. Entrò tra i protonotariapostolici partecipanti, quindi, il 5 marzo 1722, tra i referendari delle due Segnature. Dall’ottobre di quello stesso ...
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protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze dello stratego. Nel regno di Sicilia,...